The public space has entered a “crisis” during the transition from a historical city to a contemporary city, gradually losing its character as a collective space. For some decades this crisis has been seen by scholars as a question to which the scientific community cannot find an answer. The advent of cars and private vehicles has taken away space from pedestrians and slow mobility thus limiting the possibilities of encounter (Ward, 1992). It has taken away meaning from the path by revolutionizing the way of understanding the meeting places, no longer outdoors but hosted by large buildings (Madanipour, 2003). This has transformed open spaces from meeting places to travelling spaces from one destination to another. In recent years we are trying to take a step back by trying to rebuild cities starting from public spaces. The desire of citizens to have public spaces in which to spend time, especially if they are rich in greenery, grows in a dizzying way. The thesis work is dedicated to urban public space and its management. Starting from the analysis of the meaning of the word Property and analyzing its two aspects, public and private, with a critical eye from the literary point of view has arrived at the definition of green urban space. The work then moves from a large-scale literary vision to a national vision at the Italian level. The Italian urban public space and its management is analyzed in various levels: state, regional, provincial, metropolitan and municipal. The analysis of the Istat census of green and the legislative power for its management in each level has allowed a clear vision of what happens in Italy. Among the Italian capitals Milan is the city analyzed. Promoter of new initiatives regarding the urban green is the Italian city that is undergoing and will undergo more transformations at the urban level. Aspects of the pilot projects of these transformations were analysed by constructively developing the author’s point of view in this regard. The goal of the thesis work is to encourage green in cities trying to understand if mistakes are made during the maintenance process in order not to repeat them in the future.

Lo spazio pubblico è entrato in “crisi” durante il passaggio da città storica a città contemporanea andando a perdere progressivamente il suo carattere di spazio collettivo. Da qualche decennio questa crisi è vista dagli studiosi come una domanda alla quale la comunità scientifica non riesce a trovare una risposta. L’avvento dell’automobile e dei mezzi privati ha sottratto spazio ai pedoni e alla mobilità lenta limitando così le possibilità di incontro (Ward, 1992). Ha tolto significato al percorso rivoluzionando il modo di intendere i luoghi di ritrovo, non più all’aperto ma ospitati da grandi edifici (Madanipour, 2003). Questo ha trasformato gli spazi aperti da luoghi di incontro a spazi di percorrenza da una meta all’altra. Negli ultimi anni si sta cercando di fare un passo indietro provando a ricostruire le città partendo proprio dagli spazi pubblici. Il desiderio dei cittadini di avere spazi pubblici in cui trascorrere del tempo, sopratutto se sono ricchi di verde, cresce in modo vertiginoso. Il lavoro di tesi è dedicato allo spazio pubblico urbano e alla sua gestione. Partendo dall’analisi del significato della parola Proprietà ed analizzandone i suoi due aspetti, pubblica e privata, con un occhio critico dal punto di vista della letteratura si è arrivati alla definizione di spazio verde urbano. Il lavoro passa quindi da una visione letteraria su larga scala ad una visione Nazionale a livello italiano. Lo spazio pubblico urbano Italiano e la sua gestione viene analizzato in vari livelli: statale, regionale, provinciale, città metropolitana e comunale. Le analisi del censimento Istat del verde e il potere legislativo per la sua gestione in ciascun livello ha permesso una chiara visione di quanto accade in Italia. Tra i capoluoghi italiani Milano è la città analizzata. Promotrice di nuove iniziative riguardanti il verde urbano è la città italiana che sta subendo e subirà piú trasformazioni a livello urbanistico. Sono stati analizzati gli aspetti dei progetti pilota di queste trasformazioni sviluppando in modo costruttivo il punto di vista dell’autore a riguardo. L’obiettivo del lavoro di tesi è quello di incentivare il verde nelle città cercando di capire se vengono commessi errori durante il processo di manutenzione al fine di non ripeterli in futuro.

Urban green : bring management and maintenance back to the center of attention

Magnano, Giulia
2019/2020

Abstract

The public space has entered a “crisis” during the transition from a historical city to a contemporary city, gradually losing its character as a collective space. For some decades this crisis has been seen by scholars as a question to which the scientific community cannot find an answer. The advent of cars and private vehicles has taken away space from pedestrians and slow mobility thus limiting the possibilities of encounter (Ward, 1992). It has taken away meaning from the path by revolutionizing the way of understanding the meeting places, no longer outdoors but hosted by large buildings (Madanipour, 2003). This has transformed open spaces from meeting places to travelling spaces from one destination to another. In recent years we are trying to take a step back by trying to rebuild cities starting from public spaces. The desire of citizens to have public spaces in which to spend time, especially if they are rich in greenery, grows in a dizzying way. The thesis work is dedicated to urban public space and its management. Starting from the analysis of the meaning of the word Property and analyzing its two aspects, public and private, with a critical eye from the literary point of view has arrived at the definition of green urban space. The work then moves from a large-scale literary vision to a national vision at the Italian level. The Italian urban public space and its management is analyzed in various levels: state, regional, provincial, metropolitan and municipal. The analysis of the Istat census of green and the legislative power for its management in each level has allowed a clear vision of what happens in Italy. Among the Italian capitals Milan is the city analyzed. Promoter of new initiatives regarding the urban green is the Italian city that is undergoing and will undergo more transformations at the urban level. Aspects of the pilot projects of these transformations were analysed by constructively developing the author’s point of view in this regard. The goal of the thesis work is to encourage green in cities trying to understand if mistakes are made during the maintenance process in order not to repeat them in the future.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
24-lug-2020
2019/2020
Lo spazio pubblico è entrato in “crisi” durante il passaggio da città storica a città contemporanea andando a perdere progressivamente il suo carattere di spazio collettivo. Da qualche decennio questa crisi è vista dagli studiosi come una domanda alla quale la comunità scientifica non riesce a trovare una risposta. L’avvento dell’automobile e dei mezzi privati ha sottratto spazio ai pedoni e alla mobilità lenta limitando così le possibilità di incontro (Ward, 1992). Ha tolto significato al percorso rivoluzionando il modo di intendere i luoghi di ritrovo, non più all’aperto ma ospitati da grandi edifici (Madanipour, 2003). Questo ha trasformato gli spazi aperti da luoghi di incontro a spazi di percorrenza da una meta all’altra. Negli ultimi anni si sta cercando di fare un passo indietro provando a ricostruire le città partendo proprio dagli spazi pubblici. Il desiderio dei cittadini di avere spazi pubblici in cui trascorrere del tempo, sopratutto se sono ricchi di verde, cresce in modo vertiginoso. Il lavoro di tesi è dedicato allo spazio pubblico urbano e alla sua gestione. Partendo dall’analisi del significato della parola Proprietà ed analizzandone i suoi due aspetti, pubblica e privata, con un occhio critico dal punto di vista della letteratura si è arrivati alla definizione di spazio verde urbano. Il lavoro passa quindi da una visione letteraria su larga scala ad una visione Nazionale a livello italiano. Lo spazio pubblico urbano Italiano e la sua gestione viene analizzato in vari livelli: statale, regionale, provinciale, città metropolitana e comunale. Le analisi del censimento Istat del verde e il potere legislativo per la sua gestione in ciascun livello ha permesso una chiara visione di quanto accade in Italia. Tra i capoluoghi italiani Milano è la città analizzata. Promotrice di nuove iniziative riguardanti il verde urbano è la città italiana che sta subendo e subirà piú trasformazioni a livello urbanistico. Sono stati analizzati gli aspetti dei progetti pilota di queste trasformazioni sviluppando in modo costruttivo il punto di vista dell’autore a riguardo. L’obiettivo del lavoro di tesi è quello di incentivare il verde nelle città cercando di capire se vengono commessi errori durante il processo di manutenzione al fine di non ripeterli in futuro.
File allegati
File Dimensione Formato  
2020_07_Magnano.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Dimensione 7.23 MB
Formato Adobe PDF
7.23 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/165521