The inspiration of the design space is the symbolic reference to the universal preciousness of every single drop of water, to be preserved and to take care of, drop by drop. Only in this way, in fact, over time the harvest will bear fruit: the drops together will become an important reserve of water. Likewise the investment in the educational path of each young student must take place, because children are the most important resource of the future. All the activities, with the exception of horticulture, take place within the drop shape, guaranteeing safety and easy eye-contact on children. The entrance coincides with the extremity of the dewdrop, which attracts students, teachers and parents. The path allows to go into the large inner courtyard in a natural way, synonymous of meeting and conviviality, along which the six classes are arranged radially with a large tree at the center, symbol of life and protection. The court, also known as the Plaza, holds some terraces and a multifunctional space to gatherings or outdoor lessons. From the open kitchen it is possible to access the garden outside the drop shape, where there is a vegetable garden, a chicken coop and an orchard of mangoes and other local fruits. These places can be experienced by the children and be used for educational purposes. The project is based on the principle of sustainability, having not only environmental implications but also social and economic ones. Therefore various bioclimatic strategies are adopted and energy self-sufficiency is guaranteed.

L’ispirazione dello spazio progettuale è il rimando simbolico alla preziosità universale di ogni singola goccia d’acqua, da custodirsi e di cui prendersi cura, goccia dopo goccia. Solo così infatti, nel tempo la raccolta darà i suoi frutti: le gocce insieme diverranno un’importante riserva d’acqua. Allo stesso modo deve avvenire l’investimento nel percorso educativo di ogni piccolo studente, perchè i bimbi sono la più importante risorsa del futuro. La distribuzione spaziale fa si che tutte le attività, ad eccezione dell’orticoltura, avvengano all’interno della forma della goccia, garantendo sicurezza e facile controllo visivo dei bambini. L’ingresso coincide con l’estremità della goccia di rugiada, che attira al suo interno studenti, insegnanti e genitori. Il percorso rende naturale addentrarsi verso la grande corte interna, sinonimo di incontro e convivialità, lungo la quale sono disposte a raggiera le sei classi e al cui centro c’è un grande albero, simbolo di vita e protezione. La corte ospita inoltre anche dei gradoni al coperto e uno spazio multifunzionale, luoghi in cui sarà possibile riunirsi o fare lezione all’aperto. I due lati lunghi e dritti della goccia offrono due funzioni differenti: dalla parte dell’accesso pubblico sono posizionati gli spazi dedicati agli uffici e servizi relativi (la segreteria, l’infermeria, la presidenza, l’aula insegnanti e il rispettivo bagno, ripostigli e locale batterie); dall’altro invece i locali destinati alla conservazione, preparazione e consumo di cibo (il magazzino, la cucina, la cucina all’aperto, la sala da pranzo). Dalla cucina all’aperto è possibile accedere al giardino esterno alla goccia, in cui sono presenti un orto, un pollaio ed un frutteto di mango e altri frutti locali. Questi luoghi potranno offrire diverse esperienze ai bambini e potranno essere utilizzati anche per scopi didattici. L’intero progetto si fonda sul principio della sostenibilità, includendo dunque non solo implicazioni ambientali ma anche sociali ed economiche. Perciò il design fa uso di manodopera locale e dei materiali locali più abbondanti. La terra, il legno e la pietra vengono lavorati seguendo tecniche locali unite a tecnologie moderne. Considerata la complessità climatica del luogo, vengono adottate diverse strategie bioclimatiche, tra cui un sistema di ventilazione e protezione dal sole. E’ presente un sistema di raccolta dell’acqua piovana che sfrutta l’inclinazione del tetto e del terreno. L’autosufficienza energetica è garantita dai pannelli solari, che forniscono energia per i ventilatori, gli elettrodomestici e per la pompa dell’acqua.

Dewdrop project. Progetto di una scuola in Mozambico secondo criteri di sostenibilità attraverso principi di design sociale e strategie bioclimatiche

RAZZINI, GIULIA
2018/2019

Abstract

The inspiration of the design space is the symbolic reference to the universal preciousness of every single drop of water, to be preserved and to take care of, drop by drop. Only in this way, in fact, over time the harvest will bear fruit: the drops together will become an important reserve of water. Likewise the investment in the educational path of each young student must take place, because children are the most important resource of the future. All the activities, with the exception of horticulture, take place within the drop shape, guaranteeing safety and easy eye-contact on children. The entrance coincides with the extremity of the dewdrop, which attracts students, teachers and parents. The path allows to go into the large inner courtyard in a natural way, synonymous of meeting and conviviality, along which the six classes are arranged radially with a large tree at the center, symbol of life and protection. The court, also known as the Plaza, holds some terraces and a multifunctional space to gatherings or outdoor lessons. From the open kitchen it is possible to access the garden outside the drop shape, where there is a vegetable garden, a chicken coop and an orchard of mangoes and other local fruits. These places can be experienced by the children and be used for educational purposes. The project is based on the principle of sustainability, having not only environmental implications but also social and economic ones. Therefore various bioclimatic strategies are adopted and energy self-sufficiency is guaranteed.
ARC III - Scuola del Design
29-apr-2020
2018/2019
L’ispirazione dello spazio progettuale è il rimando simbolico alla preziosità universale di ogni singola goccia d’acqua, da custodirsi e di cui prendersi cura, goccia dopo goccia. Solo così infatti, nel tempo la raccolta darà i suoi frutti: le gocce insieme diverranno un’importante riserva d’acqua. Allo stesso modo deve avvenire l’investimento nel percorso educativo di ogni piccolo studente, perchè i bimbi sono la più importante risorsa del futuro. La distribuzione spaziale fa si che tutte le attività, ad eccezione dell’orticoltura, avvengano all’interno della forma della goccia, garantendo sicurezza e facile controllo visivo dei bambini. L’ingresso coincide con l’estremità della goccia di rugiada, che attira al suo interno studenti, insegnanti e genitori. Il percorso rende naturale addentrarsi verso la grande corte interna, sinonimo di incontro e convivialità, lungo la quale sono disposte a raggiera le sei classi e al cui centro c’è un grande albero, simbolo di vita e protezione. La corte ospita inoltre anche dei gradoni al coperto e uno spazio multifunzionale, luoghi in cui sarà possibile riunirsi o fare lezione all’aperto. I due lati lunghi e dritti della goccia offrono due funzioni differenti: dalla parte dell’accesso pubblico sono posizionati gli spazi dedicati agli uffici e servizi relativi (la segreteria, l’infermeria, la presidenza, l’aula insegnanti e il rispettivo bagno, ripostigli e locale batterie); dall’altro invece i locali destinati alla conservazione, preparazione e consumo di cibo (il magazzino, la cucina, la cucina all’aperto, la sala da pranzo). Dalla cucina all’aperto è possibile accedere al giardino esterno alla goccia, in cui sono presenti un orto, un pollaio ed un frutteto di mango e altri frutti locali. Questi luoghi potranno offrire diverse esperienze ai bambini e potranno essere utilizzati anche per scopi didattici. L’intero progetto si fonda sul principio della sostenibilità, includendo dunque non solo implicazioni ambientali ma anche sociali ed economiche. Perciò il design fa uso di manodopera locale e dei materiali locali più abbondanti. La terra, il legno e la pietra vengono lavorati seguendo tecniche locali unite a tecnologie moderne. Considerata la complessità climatica del luogo, vengono adottate diverse strategie bioclimatiche, tra cui un sistema di ventilazione e protezione dal sole. E’ presente un sistema di raccolta dell’acqua piovana che sfrutta l’inclinazione del tetto e del terreno. L’autosufficienza energetica è garantita dai pannelli solari, che forniscono energia per i ventilatori, gli elettrodomestici e per la pompa dell’acqua.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/165527