Triade. Design of a multi-sport wheelchair for new entry athletes

The issue of “Seated sports” and in general, those sports disciplines practicable by athletes with physical disabilities in wheelchairs, are increasingly at the centre of both public opinion and primary companies which, through large investments about the social role of design, they are sensitive to corporate social responsibility initiatives. In this context, the product, essential in the practice of "seated sport" for those athletes with physical or motor disabilities, is the manual sports wheelchair created to improve the performance of inexperienced and elite athletes. The social role of design is the file rouge in DECATHLON whose goal is to offer the benefits of sport tp as many people as possible, thereby giving greater meaning, value and emotion at affordable or reduced prices. The thesis project was born from the collaboration with Decathlon Produzione Italia Srl, based in Desio (MI), which with the Equalis Project, allowed the entry into the on-line shop of 5 sports devices for disabled athletes for the practice of many sports. Together with the “Decathlon Produzione Italia”, in particular, it was decided to explore the implementation of a new and distinctive Multisport product for new entry athletes (or beginner), that provides the usability of the sports device together with a character of the product that reflects the identity of the company without increasing its cost. The thesis focuses on the design and engineering, starting from the analysis of the state of the art of sports wheelchairs, of an innovative product not only multisport (basketball, tennis and dance) but also modular and transformable according to the needs of the users. The project will respond to the rationalization and streamlining logic of current adjustable sports wheelchairs and scientific material useful for defining the correct set-up for athletes with physical disabilities with distinct needs. This document can be understood as a specialist contribution, based on in-depth research regarding the reference product and its anatomy with a particular focus on the interactions between the user and the product.

La tematica degli sport seduti e, più in generale, quella delle discipline sportive praticabili da atleti con disabilità motoria su sedia a rotelle sono sempre più al centro sia dell’opinione pubblica che di primarie aziende le quali, mediante ingenti investimenti sul ruolo sociale del design, si pongono sensibili alle iniziative di corporate social responsability. In questo contesto si inserisce il prodotto, essenziale nella pratica dello “sport da seduti” per quegli atleti con disabilità fisica o motoria, della carrozzina manuale sportiva nata per migliorare le performance di atleti inesperti e d’élite. Il ruolo sociale del design è il file rouge in DECATHLON il cui obiettivo è offrire al maggior numero possibile di persone l’accesso alla pratica sportiva riuscendo, in tal modo, a dare maggiore significato, valore ed emozione a prezzi vantaggiosi o ridotti. Il progetto di tesi nasce dalla collaborazione con Decathlon Produzione Italia s.r.l., avente sede a Desio (MI), la quale con il Progetto Equalis, ha permesso l’ingresso nel negozio on-line di 5 dispositivi sportivi per disabili per la pratica di diversi sport. Insieme all’azienda Decathlon Produzione Italia, in particolare, si è deciso di vagliare l’implementazione di un nuovo e distintivo prodotto multisport per principianti che preveda la semplificazione dell’usabilità del dispositivo sportivo insieme ad un carattere del prodotto che rifletta l’identità dell’azienda senza aumentarne il costo. La tesi verte sulla progettazione e ingegnerizzazione, partendo dall’analisi dello stato dell’arte delle carrozzine sportive, di un prodotto innovativo non solo multisport (basket, tennis e danza) ma anche componibile e trasformabile a seconda delle esigenze dei singoli utenti. Il progetto risponderà alle logiche di razionalizzazione e snellimento delle attuali carrozzine sportive regolabili e del materiale scientifico utile a definire il corretto assetto per atleti con disabilità fisica con necessità distinte. Si può intendere questo elaborato come un contributo di stampo specialistico, basato su un’approfondita ricerca riguardo il prodotto di riferimento e della sua anatomia con un particolare focus sulle interazioni tra utente e prodotto.