Aree archeologiche e progetto di architettura. Villa Arianna a Stabiae : le nuove costruzioni

The design work had as a subject Villa Arianna in the archaeological ruins of the ancient Stabia Town. Collocated on the edge of little hill named Varano It benefits of a wonderful panomrama which encompass the mediterean coastline at the bottom of the hill and the Vesuvio Volcano in the background. The peculiarity is that the villa is builds on a crumbling soil, the romans have solved this challenge with the construction of substructione. This structure was able to ensure the stability of the villa site and to connect the villa to the sea by a ramps system build on it. Good parts of the substructione and the seafront of the villa went lost of a landslide triggerend by a heart quake in the 80’s.All these elements have guided us to draw a modern substructione able to evoke the image of the ancient ones, assuring in the same time the stability of the hill , and to link the villa to the modern city instead of the sea side shifted away through time. The project starts from three lines of piling driving anchored to a resilient layer of the hill by guy ropes, every line is placed at three different height and depth. This construction method allows us to build, on the hill’s ridge, three panoramic terraces overlooking the ancient substructione. The terraces are joined together by a system of longitudinal stairs, the latters are masked by rooms for expositions and their walls function as buttresses for the pilling driving. Every elevator brings the walker to a dedicate terrace. The elevators are sequential in heights and depth just as the terraces. In order to reach the final terrace, the visitor needs to walk across a cavern, towards the inner part of the hill, to reach the first elevator that leads to the first terrace. This path is repeated in each of the three level of the structure. Indeed, the visitor can take an optional route to the top through a stairs system or continuing following the path toward elevators. In the third level the path ends in a gentle ramp leading to the villa ground. The design of the project allowed us to avoid any physic intrusion around the villa making possible the described itinerary that enables to enjoy the views of the ancient site, just like the ancient substructione were meant to do.

Il lavoro di progettazione ha avuto come protagonista la villa di Arianna negli scavi archeologici di Pompei. La villa collocata sul ciglio della piccola collina del Varano gode di un panorama stupefacente caratterizzato dalla costa mediterranea alla base della collina è il Vesuvio sullo sfondo. La particolarità della villa consiste nell’essere stata eretta su un terreno franoso, problema che gia i romani affrontarono costruendo le sostruzioni. Queste strutture erano in grado di assicurare stabilità alla villa e di porla in contatto con la marina sottostante attraverso rampe e grotte costruite a ridosso delle sostruzioni. Sfortunatamente buona parte delle sostruzioni e del fronte mare della villa è andato perso a causa di svariate frane. Questi elementi ci hanno guidato nel disegnare delle moderne sostruzioni che possano evocare le antiche, assicurando allo stesso tempo la stabilità del pendio e ristabilire il collegamento tra villa e marina sottostante, che in tempi moderni ha lasciato spazio alla moderna città di Castellammare di Stabia. La costruzione del progetto inizia da tre linee di palificate saldamente ancorate alla collina tramite dei tiranti. Ogni palificata è collocata a tre differenti altezze e profondità sul pendio. Questo metodo di costruzione ci ha permesso di costruire sul dorso della collina tre terrazze panoramiche che si affacciano sulle antiche sostruzioni. Le terrazze sono unite da un sistema di scale longitudinali, queste ultime sono celate da celle che ospitano sale espositive le quali pareti fungono da contrafforti per le palificate. Ogni ascensore permette al visitatore di raggiungere le diverse terrazze e proprio come quest’ultime gli ascensori sono sequenziali in altezza e profondità. Per raggiungere la terrazza finale, il visitatore deve attraversare una grotta all’interno della collina per raggiungere l’ascensore che conduce alla prima terrazza. Questo percorso si ripete in ciascuno dei tre livelli della struttura. Il visitatore può prendere un percorso opzionale verso l'alto attraverso un sistema di scale o continuare seguendo il percorso verso gli ascensori. Nel terzo livello il percorso termina in una leggera rampa che porta al terreno della villa. La progettazione ci ha permesso di evitare qualsiasi intrusione fisica intorno alla villa rendendo possibile l'itinerario descritto che consente di godere della vista del sito antico, proprio come doveva fare l'antica sostruzione.