The post-war period in Italy was characterized by both civil and industrial reconstructions of the artifacts lost during the war. One of the first measures taken by the government was to provide people home, jobs, to restore the national identity. In the late 1950s, the nation experienced economic growth, together with social and cultural changes which transformed the way of living of different demographic groups. A particularly interesting group is the middle class, which embodies the societal shift to consumerism. Nowadays, middle-class residential buildings represent an important resource when observing the domestic change of the post-war period. The Middle classes' desires, interests, and culture have transformed the taste of society. This work analyzes the domestic design trend of the middle class and its reflections on the social landscape, economic situation, political atmosphere, as well as the role of women in the society. The research includes different media resources such as music, cinema, television programs, and periodicals. The professional architectural magazines presented the elite lifestyle of the upper class which plays a crucial role as well because the non-architectural magazines that are popular among the housewives picked up their topics quickly, and propagated the idea to the middle-class in the country. An ordinary post-war building in Milan was selected as a case study. The building embodies the classical middle-class residence and serves as a museum itself. Based on the historical archives and urbanistic analysis, this work proposes to transform the ground floor into a house museum. The curation and set up of the museum are designed based on the aforementioned research. Different design strategies are applied to present different aspects for visitors to have a full understanding of the period. Among other advantages, it is shown how the museum could enhance the greenery and offer common facilities to the community and residents. Moreover, the history of the apartment would merge with the house museum and evolve into a unique experience for the visitors.

Il dopoguerra in Italia è stato caratterizzato dalla ricostruzione dei manufatti sia civili che industriali perduti durante la guerra. Una delle prime misure prese dal governo dell’epoca è stata di fornire alle persone una dimora e promuovere il lavoro, per ripristinare l'identità nazionale. Alla fine degli anni '50 la nazione ha sperimentato una forte crescita economica, insieme a cambiamenti sociali e culturali che hanno trasformato il modo di vivere di diversi gruppi demografici. Un gruppo particolarmente interessante è la classe media, che incarna l’adozione del consumismo. Oggi infatti gli edifici residenziali borghesi rappresentano una risorsa importante per osservare il cambiamento della penisola nel dopoguerra. I desideri, gli interessi e la cultura delle classi medie hanno trasformato il gusto della società. Questo lavoro analizza la tendenza del design degli interni nelle dimore della classe media e le sue riflessioni sul panorama sociale, la situazione economica, l'atmosfera politica, nonché il ruolo delle donne nella società. La ricerca include diverse risorse multimediali come musica, cinema, programmi televisivi e periodici. Anche le riviste di architettura professionali sono state analizzate, in quanto hanno rappresentato lo stile di vita d'élite che tramite il passaparola nei salotti borghesi è stato propagato alla classe media del paese. Come caso studio di questa tesi è stato usato un edificio del dopoguerra a Milano. Lo stabile incarna la classica residenza borghese e funge esso stesso da museo. Sulla base degli archivi storici e dell'analisi urbanistica, questo lavoro si propone di trasformare il piano terra in una “casa museo”. L’estetica e l'allestimento del museo sono progettati sulla base della tematica di ricerca. Al fine di presentare diversi aspetti e affinché i visitatori abbiano una piena comprensione del periodo, sono state applicate diverse strategie di progettazione. Tra gli altri vantaggi, nel lavoro viene mostrato come il museo potrebbe valorizzare il verde e offrire valore alla comunità e ai residenti. Inoltre, la “casa museo” farebbe tesoro della storia dell’edificio ed evolverebbe quindi in un'esperienza unica per i visitatori.

A house museum post-war Italy 1945-1960. L’eredità borghese del dopoguerra in una casa museo. The post-war middle class heritage in a Milanese house museum

Liu, Yun-Yu
2019/2020

Abstract

The post-war period in Italy was characterized by both civil and industrial reconstructions of the artifacts lost during the war. One of the first measures taken by the government was to provide people home, jobs, to restore the national identity. In the late 1950s, the nation experienced economic growth, together with social and cultural changes which transformed the way of living of different demographic groups. A particularly interesting group is the middle class, which embodies the societal shift to consumerism. Nowadays, middle-class residential buildings represent an important resource when observing the domestic change of the post-war period. The Middle classes' desires, interests, and culture have transformed the taste of society. This work analyzes the domestic design trend of the middle class and its reflections on the social landscape, economic situation, political atmosphere, as well as the role of women in the society. The research includes different media resources such as music, cinema, television programs, and periodicals. The professional architectural magazines presented the elite lifestyle of the upper class which plays a crucial role as well because the non-architectural magazines that are popular among the housewives picked up their topics quickly, and propagated the idea to the middle-class in the country. An ordinary post-war building in Milan was selected as a case study. The building embodies the classical middle-class residence and serves as a museum itself. Based on the historical archives and urbanistic analysis, this work proposes to transform the ground floor into a house museum. The curation and set up of the museum are designed based on the aforementioned research. Different design strategies are applied to present different aspects for visitors to have a full understanding of the period. Among other advantages, it is shown how the museum could enhance the greenery and offer common facilities to the community and residents. Moreover, the history of the apartment would merge with the house museum and evolve into a unique experience for the visitors.
CARAMELLINO, GAIA
OTTOLINI, LOLA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
2-ott-2020
2019/2020
Il dopoguerra in Italia è stato caratterizzato dalla ricostruzione dei manufatti sia civili che industriali perduti durante la guerra. Una delle prime misure prese dal governo dell’epoca è stata di fornire alle persone una dimora e promuovere il lavoro, per ripristinare l'identità nazionale. Alla fine degli anni '50 la nazione ha sperimentato una forte crescita economica, insieme a cambiamenti sociali e culturali che hanno trasformato il modo di vivere di diversi gruppi demografici. Un gruppo particolarmente interessante è la classe media, che incarna l’adozione del consumismo. Oggi infatti gli edifici residenziali borghesi rappresentano una risorsa importante per osservare il cambiamento della penisola nel dopoguerra. I desideri, gli interessi e la cultura delle classi medie hanno trasformato il gusto della società. Questo lavoro analizza la tendenza del design degli interni nelle dimore della classe media e le sue riflessioni sul panorama sociale, la situazione economica, l'atmosfera politica, nonché il ruolo delle donne nella società. La ricerca include diverse risorse multimediali come musica, cinema, programmi televisivi e periodici. Anche le riviste di architettura professionali sono state analizzate, in quanto hanno rappresentato lo stile di vita d'élite che tramite il passaparola nei salotti borghesi è stato propagato alla classe media del paese. Come caso studio di questa tesi è stato usato un edificio del dopoguerra a Milano. Lo stabile incarna la classica residenza borghese e funge esso stesso da museo. Sulla base degli archivi storici e dell'analisi urbanistica, questo lavoro si propone di trasformare il piano terra in una “casa museo”. L’estetica e l'allestimento del museo sono progettati sulla base della tematica di ricerca. Al fine di presentare diversi aspetti e affinché i visitatori abbiano una piena comprensione del periodo, sono state applicate diverse strategie di progettazione. Tra gli altri vantaggi, nel lavoro viene mostrato come il museo potrebbe valorizzare il verde e offrire valore alla comunità e ai residenti. Inoltre, la “casa museo” farebbe tesoro della storia dell’edificio ed evolverebbe quindi in un'esperienza unica per i visitatori.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/166268