Starting from an analysis of the use of plastic in the world and in particular in Europe, the thesis explores in depth the economic aspects arising from this material, the restrictions to reduce environmental damage, and possible solutions. The analysis initially focuses on laws that introduce restrictions on the use, production, and disposal of plastics. From the restrictions economic opportunities arise in the search for substitution of plastics, thus dividing the research into two fronts: bioplastics and circular economy. Bioplastics in fact can be considered materials able to replace plastic in a wide range of industrial fields, but they are still not widespread and with too high costs compared to traditional plastics. The circular economy instead represents a new business model where recycled products have a further economic life even after their disposal, being reinserted in the value chain. At the moment the circular economy seems to be the closest solution for plastics management; when bioplastics will reach mass production at more competitive costs they can actually replace traditional plastics.

Partendo da una analisi sull’utilizzo della plastica nel Mondo ed in particolare in Europa, la tesi approfondisce gli aspetti economici derivanti da questo materiale, le restrizioni a seguito dei danni ambientali e le possibili soluzioni. L’analisi inizialmente si focalizza sulle leggi che introducono restrizioni all’utilizzo, alla produzione e dismissione della plastica. Dalle restrizioni nascono opportunità economiche alla ricerca di una sostituzione della plastica, dividendo così la ricerca sotto due fronti: le bioplastiche e l’economia circolare. Le bioplastiche infatti possono essere considerate materiali in grado di sostituire la plastica in una vastità di campi industriali, ma risultano ancora poco diffuse e con costi troppo elevati rispetto alla plastica tradizionale. L’economia circolare rappresenta invece un nuovo modello di business dove i prodotti riciclati hanno un’ulteriore vita economica anche dopo la loro dismissione essendo reinseriti nella value chain. Al momento l’economia circolare sembra essere la soluzione più prossima per la gestione delle plastiche; quando le bioplastiche raggiungeranno produzioni di massa a costi più competitivi potranno effettivamente sostituire la tradizionale plastica.

Plastics and circular economy : restrictions, opportunities and alternatives

ROZZA, DIEGO
2019/2020

Abstract

Starting from an analysis of the use of plastic in the world and in particular in Europe, the thesis explores in depth the economic aspects arising from this material, the restrictions to reduce environmental damage, and possible solutions. The analysis initially focuses on laws that introduce restrictions on the use, production, and disposal of plastics. From the restrictions economic opportunities arise in the search for substitution of plastics, thus dividing the research into two fronts: bioplastics and circular economy. Bioplastics in fact can be considered materials able to replace plastic in a wide range of industrial fields, but they are still not widespread and with too high costs compared to traditional plastics. The circular economy instead represents a new business model where recycled products have a further economic life even after their disposal, being reinserted in the value chain. At the moment the circular economy seems to be the closest solution for plastics management; when bioplastics will reach mass production at more competitive costs they can actually replace traditional plastics.
POLETTO, TOMMASO
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
2-ott-2020
2019/2020
Partendo da una analisi sull’utilizzo della plastica nel Mondo ed in particolare in Europa, la tesi approfondisce gli aspetti economici derivanti da questo materiale, le restrizioni a seguito dei danni ambientali e le possibili soluzioni. L’analisi inizialmente si focalizza sulle leggi che introducono restrizioni all’utilizzo, alla produzione e dismissione della plastica. Dalle restrizioni nascono opportunità economiche alla ricerca di una sostituzione della plastica, dividendo così la ricerca sotto due fronti: le bioplastiche e l’economia circolare. Le bioplastiche infatti possono essere considerate materiali in grado di sostituire la plastica in una vastità di campi industriali, ma risultano ancora poco diffuse e con costi troppo elevati rispetto alla plastica tradizionale. L’economia circolare rappresenta invece un nuovo modello di business dove i prodotti riciclati hanno un’ulteriore vita economica anche dopo la loro dismissione essendo reinseriti nella value chain. Al momento l’economia circolare sembra essere la soluzione più prossima per la gestione delle plastiche; quando le bioplastiche raggiungeranno produzioni di massa a costi più competitivi potranno effettivamente sostituire la tradizionale plastica.
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