VIARIDIS. Sperimentazione insediativa di un nuovo distretto a Milano

The aim of this work, which has its roots in the Ri_Di (Diffused Regeneration) workshop, is to revitalize a fragile city district. Our area, which includes some large systems, such as the Martesana Naviglio, the road axes of Viale Monza and Via Padova / Via Palmanova, the Lambro Park and the Adriano district, is paradoxically characterized by a "non-characterization". This data emerges from the interpretation of a territory that presents an anomalous quantity of residual open spaces, which require a wide-ranging unitary intervention, aimed at reassembling fragmented pieces of the city framework. Starting from some fundamental analyzes aimed at knowing the territory and understand its potential, we arrived at the formulation of a set of strategic lines, useful for guiding design choices, and an explorative masterplan, with a flexible character, which aims to establish some structural elements that make the idea of the city possible, accompanied by some thematic focuses, about the main topics of the project. After gaining awareness of the exploratory dimension of our suggestion, we investigated the possibilities of the masterplan, through the proposal of three variants of the same project, formulated by establishing a different range of constraints each time. Three different solutions emerged and each variant of the project conveys a precise image of the city. As designers, we evaluated the pros and cons of each variant, coming to the selection of the most appropriate one. At the end of this experimentation, we have drawn up a design orientation document, which sets the values of the public space and the settlement principles, leaving some degrees of freedom to the building dimension of the project. Great attention was paid to the working methodology, which allowed us to reconcile a first purely design phase, culminating in the drafting of an exploratory masterplan, and a second phase of a more conceptual nature, based on the experimentation of the three variants, aimed at producing a summary document.

L’obiettivo di questo lavoro, che affonda le sue radici nel laboratorio Ri_Di (Rigenerazione Diffusa), è quello di rivitalizzare un comparto cittadino fragile. La nostra area, che si sviluppa a cavallo di alcuni grandi sistemi, quali il Naviglio della Martesana, gli assi viari di Viale Monza e Via Padova/Via Palmanova, il Parco Lambro e il quartiere Adriano, è caratterizzata, paradossalmente, da una “non caratterizzazione”. Questo dato emerge dalla lettura di un territorio che presenta una quantità anomala di spazi aperti residuali, che necessitano di un intervento unitario di ampio respiro, volto a ricomporre brani frammentati del tessuto cittadino. Partendo da alcune analisi fondamentali per conoscere il territorio e capirne le potenzialità, siamo approdati alla formulazione di un set di linee strategiche, utili ad orientare le scelte progettuali, e di un masterplan esplorativo, dal carattere flessibile, che si limita a fissare alcuni elementi strutturali che rendono possibile l’idea di città elaborata, corredato da alcuni approfondimenti tematici, trattanti i principali focus del progetto. Acquisita consapevolezza sulla dimensione esplorativa della nostra proposta, abbiamo indagato le possibilità del masterplan, proponendo tre varianti dello stesso progetto, formulate stabilendo di volta in volta un range di vincolo diverso. Sono emerse tre soluzioni diverse, che veicolano altrettante immagini precise della città. In qualità di progettisti, abbiamo valutato i pro e i contro di ciascuna variante, giungendo alla selezione di quella più adeguata. A conclusione di questa sperimentazione, è stato redatto un documento di orientamento alla progettazione, che fissa i valori dello spazio pubblico e i principi insediativi, lasciando un grado di libertà alla dimensione edilizia del progetto. Grande attenzione è stata riservata alla metodologia di lavoro, che ci ha permesso di conciliare una prima fase prettamente progettuale, culminata con la redazione di un masterplan esplorativo, e una seconda fase di natura più concettuale, basata sulla sperimentazione delle tre varianti, finalizzata a produrre un documento di sintesi.