This thesis comes from the desire to work with what is available. The entrance in the anthropocene has required changes in our lifer style and the agri-food supply chain had a huge impact in that. I grew up in my parents grocery shop, so I decided to see which path to take to fullfill at beast the aviable resources trying to think big but acting in small. A point of sale, in addition to endless connections created between employees and customers and between products and consumers, is made of product as input and output. To start I tried to understand the most coherent choices to do in selecting the inputs, large distribution organized or local producers, what line of thought to choose? Second place I created events that would allow to the clientele to acquire information and knowledge on the food, expanding their horizons and limiting waste. The events were then divided into three categories: one linked to tasting and knowledge of everything concerning a product, one linked to the world of waste and one related to the dissemination of culture in the territory. Lastly , an application was developed, daughter of the covid emergency that we are living. It has a dual purpose: improve and facilitate shopping with the home delivery and the pick and collect and on the other hand to improve the costomers flow in the smal grocery store.

Questa tesi nasce dal desiderio di lavorare con quello che si ha a disposizione. L’ingresso nell’antropocene ha richiesto dei cambiamenti nel nostro modo di vivere e la filiera agro alimentare in questo, ha inciso in modo determinante. Essendo cresciuto nel negozio di alimentari dei miei genitori, ho deciso di vedere quale fosse la strada gusta da prendere utilizzando e rispettando al meglio le risorse che si hanno a disposizione, cercando di pensare in grande ma agendo nel piccolo. Un punto vendita, oltre agli infiniti collegamenti che si creano tra dipendenti e clienti e tra prodotti e consumatori, è fatto di merce in ingresso e merce in uscita. Da prima ho cercato di capire quali fossero le scelte più coerenti da fare nel selezionare gli input, grande distribuzione organizzata o piccoli produttori locali, che linea di pensiero scegliere? In secondo luogo ho creato degli eventi che permettessero alla clientela di conoscere meglio il cibo che acquistano, ampliando i propri orizzonti e limitando gli sprechi. Non si possono offrire dei prodotti se questi non vengono compresi fino in fondo. Gli eventi sono quindi stati divisi in tre categorie: una legata alla degustazione e alla conoscenza di tutto ciò che concerne un determinato prodotto, uno legato al mondo degli sprechi e uno legato alla diffusione della cultura del territorio. Infine è stata sviluppata un applicazione, figlia dello stato d’emergenza che ci siamo trovati a vivere, con un duplice scopo: migliorare e facilitare la spesa con il servizio a domicilio o il ritiro presso il punto vendita, dall’altra migliorare e facilitare il flusso della clientela in un negozio dalle dimensioni limitate.

Spesalternativa. Modi di vivere un negozio di alimentari attraverso uno scenario nuovo e più etico

PONTIGGIA, SIMONE
2019/2020

Abstract

This thesis comes from the desire to work with what is available. The entrance in the anthropocene has required changes in our lifer style and the agri-food supply chain had a huge impact in that. I grew up in my parents grocery shop, so I decided to see which path to take to fullfill at beast the aviable resources trying to think big but acting in small. A point of sale, in addition to endless connections created between employees and customers and between products and consumers, is made of product as input and output. To start I tried to understand the most coherent choices to do in selecting the inputs, large distribution organized or local producers, what line of thought to choose? Second place I created events that would allow to the clientele to acquire information and knowledge on the food, expanding their horizons and limiting waste. The events were then divided into three categories: one linked to tasting and knowledge of everything concerning a product, one linked to the world of waste and one related to the dissemination of culture in the territory. Lastly , an application was developed, daughter of the covid emergency that we are living. It has a dual purpose: improve and facilitate shopping with the home delivery and the pick and collect and on the other hand to improve the costomers flow in the smal grocery store.
ARC III - Scuola del Design
2-ott-2020
2019/2020
Questa tesi nasce dal desiderio di lavorare con quello che si ha a disposizione. L’ingresso nell’antropocene ha richiesto dei cambiamenti nel nostro modo di vivere e la filiera agro alimentare in questo, ha inciso in modo determinante. Essendo cresciuto nel negozio di alimentari dei miei genitori, ho deciso di vedere quale fosse la strada gusta da prendere utilizzando e rispettando al meglio le risorse che si hanno a disposizione, cercando di pensare in grande ma agendo nel piccolo. Un punto vendita, oltre agli infiniti collegamenti che si creano tra dipendenti e clienti e tra prodotti e consumatori, è fatto di merce in ingresso e merce in uscita. Da prima ho cercato di capire quali fossero le scelte più coerenti da fare nel selezionare gli input, grande distribuzione organizzata o piccoli produttori locali, che linea di pensiero scegliere? In secondo luogo ho creato degli eventi che permettessero alla clientela di conoscere meglio il cibo che acquistano, ampliando i propri orizzonti e limitando gli sprechi. Non si possono offrire dei prodotti se questi non vengono compresi fino in fondo. Gli eventi sono quindi stati divisi in tre categorie: una legata alla degustazione e alla conoscenza di tutto ciò che concerne un determinato prodotto, uno legato al mondo degli sprechi e uno legato alla diffusione della cultura del territorio. Infine è stata sviluppata un applicazione, figlia dello stato d’emergenza che ci siamo trovati a vivere, con un duplice scopo: migliorare e facilitare la spesa con il servizio a domicilio o il ritiro presso il punto vendita, dall’altra migliorare e facilitare il flusso della clientela in un negozio dalle dimensioni limitate.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/166803