This project was born from the ambition to bring to the business world a tool that promotes the well-being of workers and a positive evolution in the way workplaces are conceived by those who live them day to day. Firstly, we conducted an analysis that showed us the extent of the changes that society brings to the labour market: under the pressure of certain social transformations and technological developments (globalization, digitalization of services, artificial intelligence, etc.), we are in fact witnessing the creation of an increasingly competitive market, in which companies, in order to attract and maintain resources, can no longer simply offer good remuneration, but they must also guarantee opportunities for professional growth, flexibility, inclusion and a culture based on values clear and constantly cultivated. All these issues, however, matter only when they positively influence the engagement of the individual worker, which means that they increase the level of dedication, energy and commitment of the worker. With this project we aim to achieve precisely this goal: to create work environments in which engagement does not happen by chance, but it is the result of a specific business commitment. In particular, through this study we investigate possible expedients for the creation of “contexts of trust”, that is conditions in which employees are encouraged to dialogue and to confront each other despite differences in age, rank, origin or gender. We chose to achieve these objectives through playful and team-building moments: we therefore designed “Team Up”, a team-based board game that requires participants to create diversified teams that challenge each other through questions. This game was developed on the Trivial Pursuit model, but unlike the latter, it aims to offer an educational experience, along with fun. To ensure this outcome, we chose to complement a specific service together with the board game. The service aims to support companies in identifying the moments and contexts suitable for use of the board game, and to highlight how the playful dimension can solve critical situations, promote interaction and collaboration between different groups or defuse the possibility of conflicts where such collaboration is not possible.

Questo progetto nasce dall’ambizione di portare nel mondo dell’impresa uno strumento che favorisca il benessere dei lavoratori e un’evoluzione positiva nel modo in cui i luoghi di lavoro vengano concepiti da chi li vive quotidianamente. La prima analisi che ha permesso lo svilupparsi di questo progetto riguarda la società e i mutamenti costanti che questa infonde nel mondo del lavoro: sotto la spinta di determinate trasformazioni sociali e sviluppi tecnologici (globalizzazione, digitalizzazione dei servizi, intelligenza artificiale, ecc), stiamo infatti assistendo alla creazione di un mercato sempre più competitivo, in cui le aziende, per attrarre e mantenere le risorse, non possono più limitarsi a offrire una buona retribuzione, ma devono anche garantire opportunità di crescita professionale, flessibilità, inclusione e una cultura improntata su valori chiari e costantemente coltivati. Tutti questi temi però assumono valore quando migliorano l’engagement del singolo lavoratore, ossia quando influiscono positivamente sulla dedizione, l’energia e l’impegno con cui questo si appresta a svolgere regolarmente le sue mansioni. Questo progetto lavora proprio in questa prospettiva: creare ambienti di lavoro, fisici e sociali, in cui l’engagement non avvenga per caso, ma sia frutto di un impegno puntuale da parte dell’impresa. In modo particolare, tramite questo studio si indaga possibili espedienti per la creazione di “contesti di fiducia”, ossia condizioni in cui i dipendenti siano incoraggiati al dialogo e al confronto reciproco nonostante le differenze di età, grado, origine o genere. Si è scelto di realizzare questi obiettivi tramite momenti ludici e di team-building: l’elemento fondante del progetto è infatti “Team Up”, un gioco da tavolo a squadre che richiede ai partecipanti di creare team diversificati che si sfidano tramite delle domande. Questo gioco è stato sviluppato sul modello Trivial Pursuit, ma a differenza di quest’ultimo, si inserisce nell’ambito dei serious games, ossia quei giochi che non sono semplicemente d’intrattenimento, ma offrono anche un’esperienza formativa, come in questo caso. Per garantire tale esito, si è scelto di accompagnare al gioco un servizio specifico, che miri, in primo luogo, a evidenziare come la dimensione ludica possa risolvere situazioni critiche, promuovere l’interazione e la collaborazione tra diversi gruppi (o disinnescare l’eventualità di conflitti laddove tale collaborazione non è possibile), e, in secondo luogo, a supportare le imprese nell’individuazione dei momenti e dei contesti adatti per l’utilizzo di tale strumento.

Team up. Sistema a supporto delle imprese per il team building e la valorizzazione della diversità

Cavallaro, Luisa
2019/2020

Abstract

This project was born from the ambition to bring to the business world a tool that promotes the well-being of workers and a positive evolution in the way workplaces are conceived by those who live them day to day. Firstly, we conducted an analysis that showed us the extent of the changes that society brings to the labour market: under the pressure of certain social transformations and technological developments (globalization, digitalization of services, artificial intelligence, etc.), we are in fact witnessing the creation of an increasingly competitive market, in which companies, in order to attract and maintain resources, can no longer simply offer good remuneration, but they must also guarantee opportunities for professional growth, flexibility, inclusion and a culture based on values clear and constantly cultivated. All these issues, however, matter only when they positively influence the engagement of the individual worker, which means that they increase the level of dedication, energy and commitment of the worker. With this project we aim to achieve precisely this goal: to create work environments in which engagement does not happen by chance, but it is the result of a specific business commitment. In particular, through this study we investigate possible expedients for the creation of “contexts of trust”, that is conditions in which employees are encouraged to dialogue and to confront each other despite differences in age, rank, origin or gender. We chose to achieve these objectives through playful and team-building moments: we therefore designed “Team Up”, a team-based board game that requires participants to create diversified teams that challenge each other through questions. This game was developed on the Trivial Pursuit model, but unlike the latter, it aims to offer an educational experience, along with fun. To ensure this outcome, we chose to complement a specific service together with the board game. The service aims to support companies in identifying the moments and contexts suitable for use of the board game, and to highlight how the playful dimension can solve critical situations, promote interaction and collaboration between different groups or defuse the possibility of conflicts where such collaboration is not possible.
TAMBORRINI, PAOLO
ARC III - Scuola del Design
24-lug-2020
2019/2020
Questo progetto nasce dall’ambizione di portare nel mondo dell’impresa uno strumento che favorisca il benessere dei lavoratori e un’evoluzione positiva nel modo in cui i luoghi di lavoro vengano concepiti da chi li vive quotidianamente. La prima analisi che ha permesso lo svilupparsi di questo progetto riguarda la società e i mutamenti costanti che questa infonde nel mondo del lavoro: sotto la spinta di determinate trasformazioni sociali e sviluppi tecnologici (globalizzazione, digitalizzazione dei servizi, intelligenza artificiale, ecc), stiamo infatti assistendo alla creazione di un mercato sempre più competitivo, in cui le aziende, per attrarre e mantenere le risorse, non possono più limitarsi a offrire una buona retribuzione, ma devono anche garantire opportunità di crescita professionale, flessibilità, inclusione e una cultura improntata su valori chiari e costantemente coltivati. Tutti questi temi però assumono valore quando migliorano l’engagement del singolo lavoratore, ossia quando influiscono positivamente sulla dedizione, l’energia e l’impegno con cui questo si appresta a svolgere regolarmente le sue mansioni. Questo progetto lavora proprio in questa prospettiva: creare ambienti di lavoro, fisici e sociali, in cui l’engagement non avvenga per caso, ma sia frutto di un impegno puntuale da parte dell’impresa. In modo particolare, tramite questo studio si indaga possibili espedienti per la creazione di “contesti di fiducia”, ossia condizioni in cui i dipendenti siano incoraggiati al dialogo e al confronto reciproco nonostante le differenze di età, grado, origine o genere. Si è scelto di realizzare questi obiettivi tramite momenti ludici e di team-building: l’elemento fondante del progetto è infatti “Team Up”, un gioco da tavolo a squadre che richiede ai partecipanti di creare team diversificati che si sfidano tramite delle domande. Questo gioco è stato sviluppato sul modello Trivial Pursuit, ma a differenza di quest’ultimo, si inserisce nell’ambito dei serious games, ossia quei giochi che non sono semplicemente d’intrattenimento, ma offrono anche un’esperienza formativa, come in questo caso. Per garantire tale esito, si è scelto di accompagnare al gioco un servizio specifico, che miri, in primo luogo, a evidenziare come la dimensione ludica possa risolvere situazioni critiche, promuovere l’interazione e la collaborazione tra diversi gruppi (o disinnescare l’eventualità di conflitti laddove tale collaborazione non è possibile), e, in secondo luogo, a supportare le imprese nell’individuazione dei momenti e dei contesti adatti per l’utilizzo di tale strumento.
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