Assisi oltre il margine. Strategia operativa per un territorio plurale

In a unique context where history, landscape and sacredness come together giving shape to one of the most famous villages in the world, territorial development has led, starting from the 20th century, to a general anarchoid anthropization of the areas surrounding the heart of the city of Assisi, forgetting any form of prudent planning. This research and proposal work crosses over the urban control attempts that have taken place in the history of development in Assisi and to understand its resources and potential that have remained unexplored to date. On the basis of these, the proposal of an Operational Strategy is elaborated with the aim of providing a development perspective on which to structure the work of the administrations that will arrive, also laying a solid basis of direction for the individual interventions that will make up the strategy overall. An area devoted to the memory of its past and the consolidation of what has been acquired is given an alternative vision, capable of exploring the differences of the Assisi territory in which the Project takes a central and unavoidable position of future structural transformation processes.

In un contesto unico dove storia, paesaggio e sacralità si uniscono dando forma a uno dei borghi più famosi al mondo, lo sviluppo territoriale ha portato, a partire dal XX secolo, a una generale antropizzazione anarcoide delle aree circostanti il cuore della città di Assisi, dimenticando qualsiasi forma di pianificazione avveduta. Questo lavoro di ricerca e proposta riattraversa i tentativi di controllo urbanistico intercorsi nella storia dello sviluppo assisano e di intenderne le risorse e le potenzialità rimaste, ad oggi, inesplorate. Sulla base di queste, viene elaborata la proposta di una Strategia Operativa con l’obiettivo di fornire una prospettiva di sviluppo sulla quale strutturare il lavoro delle amministrazioni che sopraggiungeranno, ponendo inoltre una base solida di indirizzo per i singoli interventi che andranno a comporre la strategia complessiva. A un territorio votato al ricordo del suo passato e al consolidamento di ciò che è stato acquisito viene fornita una visione alternativa, capace di esplorare le differenze del territorio assisano nelle quali il Progetto assume una posizione centrale e ineludibile dei futuri processi di trasformazione strutturale.