Grande parco Forlanini. A park of stories, story of a park

Storytelling is a well-known and powerful tool of communicating messages and involving audiences. The involvement of storytelling in planning has grown over the last decades, showing how narratives can be useful for developing trust with an audience and increasing knowledge storage as well as the capability and willingness by audiences to learn and take action. Thus, storytelling as a planning practice model is focused on the current planning practice based on inhabitants' formal and informal interactions along their daily lives. Beside from the traditional forms of citizen participation, during the last decades there has been an increase in the use of digital technologies as a new form of communication. The democratization of production and use of geographical information and of maps, made possible by the Web 2.0’s cartographic applications (as for example GIS), have questioned the narratives of territories. These new digital methodologies have not only led to greater citizen involvement and a consequent increase in interactions between them, but have also brought an opportunity to empower citizens and act as a democratization of complex processes. This thesis presents a deep research about the knowledge of the new phenomenon of “crowdmapping” – namely the collection of crowd-generated inputs with geographic data to provide real-time, interactive information on events - in relation to participatory processes and planning practices, focusing attention on the dimensions that characterize it and its potential as an interactive storytelling tool for the Grande Parco Forlanini.

Lo storytelling è uno strumento ben noto e potente per comunicare messaggi e coinvolgere il pubblico. L’utilizzo dello storytelling nelle pratiche di pianificazione è cresciuto negli ultimi decenni, mostrando come le narrazioni possano essere utili per sviluppare la fiducia nei confronti di un pubblico e aumentare l'archiviazione delle conoscenze, nonché la capacità e la volontà del pubblico di apprendere e agire. Pertanto, il preambolo dello storytelling come modello di pratica di pianificazione si concentra sull'attuale pratica di pianificazione basata sulle interazioni formali e informali degli abitanti durante la loro vita quotidiana. Oltre alle forme tradizionali di partecipazione dei cittadini, negli ultimi decenni c'è stato un aumento dell'uso delle tecnologie digitali come nuova forma di comunicazione. La democratizzazione della produzione e dell'uso delle informazioni geografiche e delle mappe, resa possibile dalle applicazioni cartografiche del Web 2.0 (come ad esempio il GIS), ha messo in discussione le narrazioni dei territori. Queste nuove metodologie digitali non solo hanno portato a un maggiore coinvolgimento dei cittadini e un conseguente aumento delle interazioni tra loro, ma hanno anche offerto l'opportunità di potenziare i cittadini e agire come una democratizzazione di processi complessi. Questa tesi presenta una ricerca approfondita sulla conoscenza del nuovo fenomeno del "crowdmapping" - ovvero la raccolta di input generati dai cittadini con dati geografici per fornire informazioni interattive in tempo reale sugli eventi - in relazione a processi partecipativi e pratiche di pianificazione, concentrandosi attenzione alle dimensioni che lo caratterizzano e al suo potenziale come strumento interattivo di narrazione per il Grande Parco Forlanini.