In the abandoned railway park of Porta Romana right outside the historical city fabric of Milan, to the south, lies the chosen area of this thesis project. The area is organized on a two-step program: it will firstly host the 2026 Winter Olympics athletes village and then, in 2013, it will be converted into student housing. The plot is divided into two distinct parts, one located east and the other west, connected with each other by a railway line that meanwhile longitudinally divides the whole project area. Following three principal keywords: sustainability, connectivity, and ambiance, our proposal offers a homogeneous range of spaces and functions throughout the site. The footprint of the built-up space is carefully designed following a set of internal and external grids to the plot, that also paves the way to north-south and east-west connections, with both anthropological and environmental character. Furthermore, the proposal gives value to the vegetation, trough the research of a reconnection with the existing city green belt, creating a new green corridor running from the most oriental to the most occidental part of the project, without forgetting to create new green connections between the city green spaces, especially the adjacent Parco Agricolo Sud with the more central parts of the city in hopes of paving the way for a future greener city.

Nel parco ferroviario abbandonato di Porta Romana, in prossimità del tessuto urbano della città di Milano, a sud, si colloca l’area individuata per questo progetto di tesi. Il programma progettuale è costituito da due fasi temporali: inizialmente verrà ospitato il Villaggio per le olimpiadi invernali del 2026 e successivamente, nel 2030, verrà convertito ad alloggi per studenti e ad abitazioni di tipo popolare. Il lotto è diviso in due porzioni distinte, una posta ad est e l’altra ad ovest, a loro volta collegate da una linea ferroviaria, che contemporaneamente divide longitudinalmente il sedime di progetto. Seguendo tre parole chiave principali quali: sostenibilità, connessione e ambiente, la nostra proposta progettuale offre una varietà di spazi e funzioni omogeneamente distribuite su tutto il sito. L’impronta dello spazio costruito è attentamente progettata, seguendo una serie di griglie interne ed esterne al lotto, che creano anche una base per l’ideazione e la creazione di nuove connessioni nord-sud ed est-ovest, sia antropologiche che ambientali. Inoltre, la proposta valorizza la vegetazione, attraverso la ricerca di un riallacciamento con la cintura verde già esistente nella città, creando un nuovo corridoio verde che corre dalla parte più orientale a quella occidentale del progetto, senza mai dimenticarsi di creare nuove connessioni verdi, che sono in grado di connettere le parti più verdi della città, in particolare quelle adiacenti al Parco Agricolo Sud, con le parti più centrali del nucleo insediativo, nella speranza di accelerare la conversione ad una futura Milano ancora più verde.

Milanolympics. Public space for a liveable regenerative city. Porta Romana for tomorrow

Mannila, Mimmi Elisa;Carrara, Alessia
2019/2020

Abstract

In the abandoned railway park of Porta Romana right outside the historical city fabric of Milan, to the south, lies the chosen area of this thesis project. The area is organized on a two-step program: it will firstly host the 2026 Winter Olympics athletes village and then, in 2013, it will be converted into student housing. The plot is divided into two distinct parts, one located east and the other west, connected with each other by a railway line that meanwhile longitudinally divides the whole project area. Following three principal keywords: sustainability, connectivity, and ambiance, our proposal offers a homogeneous range of spaces and functions throughout the site. The footprint of the built-up space is carefully designed following a set of internal and external grids to the plot, that also paves the way to north-south and east-west connections, with both anthropological and environmental character. Furthermore, the proposal gives value to the vegetation, trough the research of a reconnection with the existing city green belt, creating a new green corridor running from the most oriental to the most occidental part of the project, without forgetting to create new green connections between the city green spaces, especially the adjacent Parco Agricolo Sud with the more central parts of the city in hopes of paving the way for a future greener city.
CAVALLARO, RAFFAELLA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
15-dic-2020
2019/2020
Nel parco ferroviario abbandonato di Porta Romana, in prossimità del tessuto urbano della città di Milano, a sud, si colloca l’area individuata per questo progetto di tesi. Il programma progettuale è costituito da due fasi temporali: inizialmente verrà ospitato il Villaggio per le olimpiadi invernali del 2026 e successivamente, nel 2030, verrà convertito ad alloggi per studenti e ad abitazioni di tipo popolare. Il lotto è diviso in due porzioni distinte, una posta ad est e l’altra ad ovest, a loro volta collegate da una linea ferroviaria, che contemporaneamente divide longitudinalmente il sedime di progetto. Seguendo tre parole chiave principali quali: sostenibilità, connessione e ambiente, la nostra proposta progettuale offre una varietà di spazi e funzioni omogeneamente distribuite su tutto il sito. L’impronta dello spazio costruito è attentamente progettata, seguendo una serie di griglie interne ed esterne al lotto, che creano anche una base per l’ideazione e la creazione di nuove connessioni nord-sud ed est-ovest, sia antropologiche che ambientali. Inoltre, la proposta valorizza la vegetazione, attraverso la ricerca di un riallacciamento con la cintura verde già esistente nella città, creando un nuovo corridoio verde che corre dalla parte più orientale a quella occidentale del progetto, senza mai dimenticarsi di creare nuove connessioni verdi, che sono in grado di connettere le parti più verdi della città, in particolare quelle adiacenti al Parco Agricolo Sud, con le parti più centrali del nucleo insediativo, nella speranza di accelerare la conversione ad una futura Milano ancora più verde.
File allegati
File Dimensione Formato  
Carrara_Mannila_Booklet.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Dimensione 55.99 MB
Formato Adobe PDF
55.99 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
Carrara_Mannila_Panels.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Dimensione 538.23 MB
Formato Adobe PDF
538.23 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/169272