Arch.Edu. Valorizzare le zone umide di Posada attraverso l'architettura e l'educazione ambientale

Arch.Edu is an architectural and landscape project with the purpose of enhancing the Wetlands in Posada through Environmental Education. The river Rio Posada creates the ideal conditions for the development of this ecosystem, which characterizes the territory. The connection between citizens and environment has led to the birth of the Education and Sustainability Center, Casa delle Dame, which organizes activities for the territorial promotion. Its headquarters is located upon the cliff of the old town and is not easily accessible. Moreover, it emerges the lack of laboratories and supportive structures. Arch.Edu answers these necessities, by tackling the architectural project under different levels of intervention. Cycling tourism might be the right means towards an increased value of the Wetlands territory, promoting a sustainable tourism typology with a low seasonality and exploiting the route as an instrument of territory’s knowledge. The project includes a ring route that crosses the Wetlands area, connected with the regional routes net. Along this itinerary it is possible to experience many activities and observe the environmental diversity. Locally, the project consists in a series of strategic interventions along the route; in particular they include the design of an area at the foot of the cliff, where the new CEAS headquarters is designed with laboratories, open-air classrooms and a new cycling tourism service center. The most relevant element of the area is the wastewater purifier, both an intruder in the surrounding environment and a potential resource for the project. This machinery would be integrated with the landscape thanks to a raised didactic path that redefines its borders. The Environmental Education has influenced the project from the macro-strategies, such as defining the topics of the cycling tourism and CEAS, to the details. Arch.Edu menages to improve the Wetlands value raising awareness about the territorial richness, offering a better experience and promoting a different kind of tourism.

Arch.Edu è un progetto architettonico e di paesaggio che si pone l’obiettivo di valorizzare le Zone Umide di Posada attraverso lo strumento dell’Educazione Ambientale. Il Rio Posada è il fiume che crea le condizioni ideali per lo sviluppo di uno degli ecosistemi che più caratterizza il territorio. Il forte legame tra i cittadini e questo ambiente ha portato alla nascita del Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità, Casa delle Dame, che organizza attività di promozione del territorio. Questo si trova sulla rupe dove sorge il centro storico ed è difficilmente accessibile. Inoltre, emerge la mancanza di spazi laboratoriali e di strutture di supporto. Arch.Edu risponde a queste necessità, affrontando il progetto a diverse scale d’intervento. Attraverso il tema del cicloturismo è possibile valorizzare le Zone Umide a livello territoriale, promuovendo una tipologia di turismo sostenibile dalla bassa stagionalità e sfruttando il percorso come strumento di conoscenza del territorio. Il progetto propone un itinerario ad anello che attraversa le Zone Umide, connesso alla rete di percorsi regionale, lungo il quale è possibile fare esperienza di numerose attività e osservare la diversità degli ambienti. Le azioni a livello locale consistono in interventi strategici lungo il percorso e, in particolare, nel ripensamento di un’area ai piedi della rupe dove viene progettata la nuova sede CEAS con spazi laboratoriali, aule all’aperto e un polo di servizi cicloturistici. Elemento rilevante presente nell’area è il Depuratore delle acque reflue, ora “intruso” nel paesaggio, ma potenziale risorsa per il progetto. L’impianto viene integrato paesaggisticamente attraverso un percorso didattico sopraelevato che ne ridefinisce il perimetro. L’Educazione Ambientale ha orientato il progetto a partire dalle macro-strategie, indirizzando alle tematiche del cicloturismo e dei CEAS, fino alle scelte di dettaglio. Arch.Edu permette di raggiungere l’obiettivo di valorizzazione delle Zone Umide attraverso una maggior consapevolezza della ricchezza del territorio, una miglior possibilità di esperienza e la promozione di una differente tipologia di turismo.