GEA. Un polo scolastico integrato nei versanti della collina di Montalcino

In a context of increasing urbanization of the territories, small cities facing an increasing population must always adapt their infrastructure and change their morphology. Areas hitherto neglected are now used to adapt cities to a growing population. The environmental effects of uncontrolled urbanization, however, are numerous and well known (heat islands, climatic phenomena sometimes catastrophic, soil sealing, loss of biodiversity). Montalcino, in Tuscany, is no exception to this phenomenon. Due to the constant increase of its inhabitants, the city has seen its current school unable to adapt to the new needs of a more innovative teaching. The project GEA aims to address this issue with the construction of the new school complex in Montalcino, in a hinge area between the historic center and the new residential areas, left in a state of relative abandonment due to its particular orography on the hillsides. The outdoor spaces have been designed with care to preserve the environmental characteristics of the area and to offer large outdoor spaces for children. The indoor spaces are designed to encourage a flexible and permeable educational approach with the outside. Finally, the impact of the intervention is measured through the comparison of environmental indicators and the outdoor comfort is demonstrated with the Universal Thermal Climate Index. Taking into account the multiple parameters of a context globally recognized for its historical and wine-producing richness and its landscapes, the project GEA tries to live in a precious balance between the buildings necessary for the city and the preservation of the environmental components of the landscape.

In un contesto di crescente urbanizzazione dei territori, le piccole città che si trovano ad affrontare un aumento della popolazione devono sempre adattare le loro infrastrutture e modificare la loro morfologia. Le aree fino ad oggi trascurate sono ora utilizzate per adeguare le città ad una popolazione in crescita. Gli effetti ambientali dell’urbanizzazione incontrollata, però, sono numerosi e ben noti (isole di calore, fenomeni climatici a volte catastrofici, impermeabilizzazione del suolo, perdita di biodiversità). Montalcino, in Toscana, non fa eccezione al fenomeno. A causa del costante aumento dei suoi abitanti, la città ha visto la sua attuale scuola incapace ad adattarsi alle nuove esigenze di una didattica più innovativa. Il progetto GEA si propone di affrontare questo tema con la realizzazione del nuovo polo scolastico di Montalcino, in un’area cerniera tra il centro storico e le nuove zone residenziale, lasciata in uno stato di relativo abbandono per la sua orografia particolare sui versanti della collina. Gli spazi esterni sono stati progettati preoccupandosi di preservare le caratteristiche ambientali della zona e di offrire ampi spazi all’aperto per i bambini. Gli spazi interni sono progettati per favorire un approccio didattico flessibile e permeabile con l’esterno. Infine, l’impatto dell’intervento viene misurato attraverso il confronto di indicatori ambientali, e il comfort esterno è dimostrato grazie all’Universal Thermal Climate Index. Tenendo conto dei molteplici parametri di un contesto mondialmente riconosciuto per le sue ricchezze storiche, vinicole e per i suoi paesaggi, il progetto GEA cerca di vivere in un prezioso equilibrio tra degli edifici necessari alla città e la conservazione delle componenti ambientali del paesaggio.