Children are spending less time in nature compared to previous generations, and this has major implications on their health. Decades of scientific research have suggested that a higher exposure to natural elements improves physical health and fitness, cognitive functioning and psychological well-being in children. Rapid and haphazard urbanization has fractured the feeling of connectedness between human beings and nature; children, especially, are experiencing the consequences of this. The aim of this research is to understand how cities can integrate nature into children’s daily lives through child-friendly planning and design. Beyond that, it seeks to define methods of involving children in the planning and design process through proactive participation. Through well-thought-out design and placemaking, cities and neighborhoods can be transformed into child-friendly environments that integrate natural elements not only in parks, but in all city dimensions. Natural systems must be harmonized with daily urban life. This research focuses on understanding why direct experiences with nature are necessary for children, how we have failed at integrating it effectively in cities and how we can move forward with a new perspective and more effective approaches. Specific strategies, tools and resources are presented that can help foster more child-friendly environments that are nature-inclusive, as well as case studies from cities around the world that have been successful at achieving this. This toolkit of strategies can help planners and policymakers understand how to begin their journey towards a more child-friendly biophilic city.

I bambini trascorrono meno tempo nella natura rispetto alle generazioni precedenti e questo ha importanti implicazioni sulla loro salute. Decenni di ricerche scientifiche hanno dimostrato che una maggiore esposizione alla natura migliora la salute e la forma fisica, il funzionamento cognitivo e il benessere psicologico dei bambini. L'urbanizzazione rapida e disorganizzata ha spezzato la sensazione di connessione tra gli esseri umani e la natura, e i bambini in particolare ne stanno subendo le conseguenze. Lo scopo di questa ricerca è capire come le città possono integrare la natura nella vita quotidiana dei bambini attraverso la pianificazione e progettazione urbana a misura dei più piccoli. Oltre a ciò, cerca di definire metodi per coinvolgere i bambini nel processo di pianificazione e progettazione attraverso la partecipazione proattiva. Attraverso un design ben congegnato e placemaking, città e quartieri possono essere trasformati in ambienti a misura di bambino che integrano elementi naturali non solo nei parchi, ma in tutte le dimensioni della città. I sistemi naturali devono essere armonizzati con la vita urbana quotidiana. Questa ricerca si concentra sulla comprensione del motivo per cui le esperienze dirette con la natura sono necessarie per i bambini, come non siamo riusciti a integrarla efficacemente nelle città e come possiamo andare avanti con una nuova prospettiva ed approcci più efficaci. Vengono presentate strategie, strumenti e risorse specifiche che possono aiutare a promuovere ambienti più adatti ai bambini che siano inclusivi della natura; e anche un numero di case study da diverse città di tutto il mondo che hanno avuto successo a raggiungere questo obiettivo. Questo kit di strategie può aiutare gli urbanisti e i politici a capire come iniziare il loro cammino verso una città biofila a misura di bambino.

Pathways to child-friendly biophilic cities. Reconnecting urban children to nature

De Andrade, Sharon Malta
2019/2020

Abstract

Children are spending less time in nature compared to previous generations, and this has major implications on their health. Decades of scientific research have suggested that a higher exposure to natural elements improves physical health and fitness, cognitive functioning and psychological well-being in children. Rapid and haphazard urbanization has fractured the feeling of connectedness between human beings and nature; children, especially, are experiencing the consequences of this. The aim of this research is to understand how cities can integrate nature into children’s daily lives through child-friendly planning and design. Beyond that, it seeks to define methods of involving children in the planning and design process through proactive participation. Through well-thought-out design and placemaking, cities and neighborhoods can be transformed into child-friendly environments that integrate natural elements not only in parks, but in all city dimensions. Natural systems must be harmonized with daily urban life. This research focuses on understanding why direct experiences with nature are necessary for children, how we have failed at integrating it effectively in cities and how we can move forward with a new perspective and more effective approaches. Specific strategies, tools and resources are presented that can help foster more child-friendly environments that are nature-inclusive, as well as case studies from cities around the world that have been successful at achieving this. This toolkit of strategies can help planners and policymakers understand how to begin their journey towards a more child-friendly biophilic city.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
15-dic-2020
2019/2020
I bambini trascorrono meno tempo nella natura rispetto alle generazioni precedenti e questo ha importanti implicazioni sulla loro salute. Decenni di ricerche scientifiche hanno dimostrato che una maggiore esposizione alla natura migliora la salute e la forma fisica, il funzionamento cognitivo e il benessere psicologico dei bambini. L'urbanizzazione rapida e disorganizzata ha spezzato la sensazione di connessione tra gli esseri umani e la natura, e i bambini in particolare ne stanno subendo le conseguenze. Lo scopo di questa ricerca è capire come le città possono integrare la natura nella vita quotidiana dei bambini attraverso la pianificazione e progettazione urbana a misura dei più piccoli. Oltre a ciò, cerca di definire metodi per coinvolgere i bambini nel processo di pianificazione e progettazione attraverso la partecipazione proattiva. Attraverso un design ben congegnato e placemaking, città e quartieri possono essere trasformati in ambienti a misura di bambino che integrano elementi naturali non solo nei parchi, ma in tutte le dimensioni della città. I sistemi naturali devono essere armonizzati con la vita urbana quotidiana. Questa ricerca si concentra sulla comprensione del motivo per cui le esperienze dirette con la natura sono necessarie per i bambini, come non siamo riusciti a integrarla efficacemente nelle città e come possiamo andare avanti con una nuova prospettiva ed approcci più efficaci. Vengono presentate strategie, strumenti e risorse specifiche che possono aiutare a promuovere ambienti più adatti ai bambini che siano inclusivi della natura; e anche un numero di case study da diverse città di tutto il mondo che hanno avuto successo a raggiungere questo obiettivo. Questo kit di strategie può aiutare gli urbanisti e i politici a capire come iniziare il loro cammino verso una città biofila a misura di bambino.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/169619