The main focus of this dissertation is to test and verify how the project for a mobility infrastructure –in the case analysed here, a tramway -and its boundaries can become an opportunity for connecting different parts of the city and for initiating processes of urban regeneration. The examined area is in the North-East of Milan, between the Adriano and Precotto neighborhoods, characterized by a fragmentary territory composed of parts with different and discontinuous identities.A process of accurate interpretative territorial analysis has highlighted different critical issues, points of strength and potentials between the two neighborhoods.An analytic reading has determined the areas that need to be addressed in this project: the infrastructure and its boundaries, the cleared areas and the big urban voids along the tram track. A general strategy has been developed to reconnect isolated neighborhoods through the continuity of the urban landscape, the valorization of existing local systems and alternative mobility options.On these bases, the explorative project has been developed, which presents the set-up for a “potential city” characterized by big greensites, a network of open public areas and services in proximity of the residential complex, open settlement facilities in continuity with the surrounding urban landscape, valorization of the existing local systems and alternative mobility systems.A further projectual exploration of the tram track and of the sites in proximity of it has been carried out in order to understand the relations between built elements, open areas and infrastructure. Through the development of these projectual hypothesis the invariants have been defined, which are the fundamental and essential strategic principles.To conclude the project, a document with guidelines for the planning has been compiled, in which fix and variable principles are clarified for each site analysed. This document is similar to an implementation planning scheme in prescribing and constraining in regard to specific morphological elements and open spaces, but it is more flexible in imagining wide degrees of freedom to the architectural project.

La tesi si propone di sperimentare come il progetto di un’infrastruttura - nel caso studiato di una linea tranviaria - e del suo bordo spesso, possa diventare occasione di ricucitura fra parti di città e di innesco di processi di rigenerazione urbana diffusa. L’area considerata si colloca fra i quartieri Precotto e Adriano, caratterizzati da un territorio frammentato composto da parti con identità diverse e discontinue. Attraverso un’attenta lettura interpretativa del territorio sono state evidenziate criticità, punti di forza e potenzialità differenti dei due quartieri. A valle della lettura analitica, sono stati quindi determinati gli ambiti di progetto su cui intervenire: l’infrastruttura ed il suo “bordo spesso”, le aree di risulta e i grandi vuoti urbani lungo il percorso tranviario. È stata quindi sviluppata una strategia generale, il cui obiettivo è la ricucitura di quartieri isolati tra loro tramite la continuità del paesaggio urbano, la valorizzazione dei sistemi locali esistenti e di forme di mobilità alternativa. Sulla base di queste considerazioni è stato sviluppato il progetto esplorativo, con il quale si è testato l’assetto di una “città possibile” caratterizzata da ampi spazi verdi, network di spazi aperti pubblici e funzioni in prossimità della residenza, impianti insediativi aperti in continuità con il paesaggio urbano circostante, valorizzazione dei sistemi locali esistenti e di forme di mobilità alternativa. Si è poi proceduto ad ulteriori esplorazioni progettuali del sistema tranviario e dei lotti prossimi al suo percorso per poter comprendere le relazioni fra costruito, spazio aperto e infrastruttura. Tali prefigurazioni hanno permesso di definire le invarianti, ovvero i principi strategici fondamentali e irrinunciabili. A conclusione del lavoro è stato redatto un documento di indirizzo per la progettazione, nel quale vengono esplicitati i principi insediativi fissi e quelli variabili per ogni lotto oggetto di studio; analogo a uno strumento di pianificazione attuativa nel prescrivere alcuni elementi morfologici degli spazi aperti, ma più duttile nell’immaginare ampi gradi di libertà alla dimensione del progetto di architettura.

Binario verde. La linea tranviaria come occasione di rigenerazione urbana diffusa

Greco, Samuele;CACCIÒ, LINDA;Geraci, Erika Edvige
2019/2020

Abstract

The main focus of this dissertation is to test and verify how the project for a mobility infrastructure –in the case analysed here, a tramway -and its boundaries can become an opportunity for connecting different parts of the city and for initiating processes of urban regeneration. The examined area is in the North-East of Milan, between the Adriano and Precotto neighborhoods, characterized by a fragmentary territory composed of parts with different and discontinuous identities.A process of accurate interpretative territorial analysis has highlighted different critical issues, points of strength and potentials between the two neighborhoods.An analytic reading has determined the areas that need to be addressed in this project: the infrastructure and its boundaries, the cleared areas and the big urban voids along the tram track. A general strategy has been developed to reconnect isolated neighborhoods through the continuity of the urban landscape, the valorization of existing local systems and alternative mobility options.On these bases, the explorative project has been developed, which presents the set-up for a “potential city” characterized by big greensites, a network of open public areas and services in proximity of the residential complex, open settlement facilities in continuity with the surrounding urban landscape, valorization of the existing local systems and alternative mobility systems.A further projectual exploration of the tram track and of the sites in proximity of it has been carried out in order to understand the relations between built elements, open areas and infrastructure. Through the development of these projectual hypothesis the invariants have been defined, which are the fundamental and essential strategic principles.To conclude the project, a document with guidelines for the planning has been compiled, in which fix and variable principles are clarified for each site analysed. This document is similar to an implementation planning scheme in prescribing and constraining in regard to specific morphological elements and open spaces, but it is more flexible in imagining wide degrees of freedom to the architectural project.
LEPRATTO, FABIO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
15-dic-2020
2019/2020
La tesi si propone di sperimentare come il progetto di un’infrastruttura - nel caso studiato di una linea tranviaria - e del suo bordo spesso, possa diventare occasione di ricucitura fra parti di città e di innesco di processi di rigenerazione urbana diffusa. L’area considerata si colloca fra i quartieri Precotto e Adriano, caratterizzati da un territorio frammentato composto da parti con identità diverse e discontinue. Attraverso un’attenta lettura interpretativa del territorio sono state evidenziate criticità, punti di forza e potenzialità differenti dei due quartieri. A valle della lettura analitica, sono stati quindi determinati gli ambiti di progetto su cui intervenire: l’infrastruttura ed il suo “bordo spesso”, le aree di risulta e i grandi vuoti urbani lungo il percorso tranviario. È stata quindi sviluppata una strategia generale, il cui obiettivo è la ricucitura di quartieri isolati tra loro tramite la continuità del paesaggio urbano, la valorizzazione dei sistemi locali esistenti e di forme di mobilità alternativa. Sulla base di queste considerazioni è stato sviluppato il progetto esplorativo, con il quale si è testato l’assetto di una “città possibile” caratterizzata da ampi spazi verdi, network di spazi aperti pubblici e funzioni in prossimità della residenza, impianti insediativi aperti in continuità con il paesaggio urbano circostante, valorizzazione dei sistemi locali esistenti e di forme di mobilità alternativa. Si è poi proceduto ad ulteriori esplorazioni progettuali del sistema tranviario e dei lotti prossimi al suo percorso per poter comprendere le relazioni fra costruito, spazio aperto e infrastruttura. Tali prefigurazioni hanno permesso di definire le invarianti, ovvero i principi strategici fondamentali e irrinunciabili. A conclusione del lavoro è stato redatto un documento di indirizzo per la progettazione, nel quale vengono esplicitati i principi insediativi fissi e quelli variabili per ogni lotto oggetto di studio; analogo a uno strumento di pianificazione attuativa nel prescrivere alcuni elementi morfologici degli spazi aperti, ma più duttile nell’immaginare ampi gradi di libertà alla dimensione del progetto di architettura.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/169682