La vulnerabilità sismica e i meccanismi di collasso degli edifici di culto in muratura. Il caso della Chiesa di San Giuseppe di Pisano Etneo

This thesis deals with the theme of the seismic vulnerability of masonry buildings. The damage to traditional buildings observed after earthquakes has revealed repetitive collapse patterns. These involve loss of balance of masonry walls with formation of hinge lines and transformation into a kinematic chain. The subject of this thesis is the Church of San Giuseppe di Pisano Etneo damaged by the earthquake that occurred on December 26, 2018 in Catania. The first chapter describes the seismicity of the territory of the Sicily Region and analyses the fragility of Catania city. Particular attention is given to the description of the earthquake of December 26, 2018 which caused the unusability of many buildings in the area, including the Church of San Giuseppe. The damage mechanisms are analysed and described following the structure of the “Scheda per il rilievo del danno ai beni culturali Chiese, Modello A-DC”. The next chapter describes the latest restoration and improvement interventions, made necessary after the severe damage to the building caused by the earthquake of 25 October 1984. The building's seismic vulnerability index is then evaluated. Finally, the seismic response of the church and the effectiveness of the interventions also in relation to the damage occurred are interpreted.

Questa tesi si inquadra nel tema della vulnerabilità sismica degli edifici di culto. L’osservazione dei danni riportarti in seguito ad eventi sismici da edifici storici realizzati in muratura mostra l’aspetto ripetitivo di molti meccanismi locali connessi alla perdita di equilibrio ed alla trasformazione in cinematismi di una o più porzioni del manufatto. L’oggetto di questa tesi è la Chiesa di San Giuseppe di Pisano Etneo danneggiata a seguito del terremoto verificatosi il 26 dicembre 2018 a Catania. Nel primo capitolo si descrive la sismicità del territorio della regione Sicilia analizzando specificamente le fragilità della città di Catania. Particolare attenzione è poi dedicata alla descrizione del terremoto del 26 dicembre 2018 che ha provocato l’inagibilità di molti edifici presenti nel territorio, tra cui la Chiesa presa in esame. Per questo studio, è stato possibile svolgere in data 18 Aprile 2019 un sopralluogo durante il quale è stata eseguita anche una documentazione fotografica del danno. I meccanismi di danno sono stati analizzati e descritti seguendo la struttura della Scheda per il rilievo del danno ai beni culturali Chiese, Modello A-DC. Nel capitolo successivo sono stati descritti gli ultimi interventi di restauro e miglioramento resi necessari dopo il grave danneggiamento dell’edificio causato dal terremoto del 25 ottobre 1984. Si valuta poi l’indice di vulnerabilità sismica dell’edificio. Infine, si riassume il comportamento sismico della chiesa e l’efficacia degli interventi anche in relazione al danno osservato.