“Windowscapes” is the result of a collective journey that began in the Architectural Design Studio during a trip to the city of Latina and its culmination in the project for the conversion of the fruit and vegetable market into the House of Music. The person behind the idea for the House of Music in Latina, is the scholar and musicologist Claudio Paradiso; he announced the competition brief to convert the former consorzio agrario building into the House of Music and DMI (Dizionario della Musica in Italia); where he describes the two main purposes for the project; to establish highly specialized public and private spaces dedicated to music and providing the city with a public cultural and entertainment hub at a regional level. The competition brief is the starting point of the project, and it begins with an analytical reading of the territory under different scales which led us to understand the context and formulate an approach in two different spheres. First, a broader look, an urban scale reading which takes into consideration immediate and medium range connections within the existing urban tissue. The macro strategy is based on understanding the ex Consorzio Agrario as part of a larger system which is the “Cultural Axis” and to reinforce this connection. The proposal aims to achieve a complex, multifunctional and flexible sequence of spaces devoted to culture, art and music. At the present study the spatial sequence would begin from the existing Palazzo della Cultura, would develop through the House of Music to later connect to the Falcone Borsellino Park, here public space is the connecting element between the two buildings and the park. The next step in the analysis, a Close Up, when we consider public space permeating and connecting through the existing building the potential spatial relationships between the public and the private spheres are multiple. Through a meticulous reading and interpretation of the existing building a series of spatial and visual relationships are explored, the proposal deals with provoking or setting a series of visual connections inside the building not particularly planned for the users to be able to interact with a narrative of “episodes” of common day-to-day activities in a kind of theatrical experience. The exploration is based on the concept introduced by Yoshiharu Tsukamoto of Window Behaviourology in his book published in 2019.

"Windowscapes" è il risultato di un percorso collettivo iniziato nello Studio di Progettazione Architettonica durante un viaggio nella città di Latina e culminato nel progetto di conversione del mercato ortofrutticolo in Casa della Musica. La persona che ha dato vita all'idea della Casa della Musica a Latina è lo studioso e musicologo Claudio Paradiso, che ha annunciato il bando di concorso per la conversione dell'edificio dell'ex consorzio agrario in Casa della Musica e DMI (Dizionario della Musica in Italia), dove descrive le due principali finalità del progetto: creare spazi pubblici e privati altamente specializzati dedicati alla musica e dotare la città di un polo pubblico culturale e di intrattenimento a livello regionale. Il bando di concorso è il punto di partenza del progetto, che inizia con una lettura analitica del territorio a diverse scale che ci ha portato a comprendere il contesto e a formulare un approccio in due ambiti diversi. In primo luogo, uno studio più ampio, una lettura a scala urbana che prende in considerazione le connessioni immediate e a medio raggio all'interno del tessuto urbano esistente. La macro strategia si basa sulla comprensione dell'ex Consorzio Agrario come parte di un sistema più ampio che è l'"Asse Culturale" e per rafforzare questa connessione. La proposta mira a realizzare una sequenza complessa, multifunzionale e flessibile di spazi dedicati alla cultura, all'arte e alla musica. Allo studio attuale la sequenza spaziale partirebbe dall'esistente Palazzo della Cultura, si svilupperebbe attraverso la Casa della Musica per poi collegarsi al Parco Falcone Borsellino, qui lo spazio pubblico è l'elemento di collegamento tra i due edifici e il parco. Il passo successivo dell'analisi, un Close Up, se si considera lo spazio pubblico che permea e connette attraverso l'edificio esistente, le potenziali relazioni spaziali tra la sfera pubblica e quella privata sono molteplici. Attraverso una lettura e interpretazione meticolosa dell'edificio esistente vengono esplorate una serie di relazioni spaziali e visive, la proposta si occupa di provocare o impostare una serie di connessioni visive all'interno dell'edificio non particolarmente pianificate per permettere agli utenti di interagire con una narrazione di "episodi" di attività quotidiane comuni in una sorta di esperienza teatrale. L'esplorazione si basa sul concetto introdotto da Yoshiharu Tsukamoto di Window Behaviourology nel suo libro pubblicato nel 2019.

Windowscapes. Explorations on boundaries in the conversion of the fruit and vegetable market into the house of music in Latina

Garcia Mejia, Roberto Alejandro
2019/2020

Abstract

“Windowscapes” is the result of a collective journey that began in the Architectural Design Studio during a trip to the city of Latina and its culmination in the project for the conversion of the fruit and vegetable market into the House of Music. The person behind the idea for the House of Music in Latina, is the scholar and musicologist Claudio Paradiso; he announced the competition brief to convert the former consorzio agrario building into the House of Music and DMI (Dizionario della Musica in Italia); where he describes the two main purposes for the project; to establish highly specialized public and private spaces dedicated to music and providing the city with a public cultural and entertainment hub at a regional level. The competition brief is the starting point of the project, and it begins with an analytical reading of the territory under different scales which led us to understand the context and formulate an approach in two different spheres. First, a broader look, an urban scale reading which takes into consideration immediate and medium range connections within the existing urban tissue. The macro strategy is based on understanding the ex Consorzio Agrario as part of a larger system which is the “Cultural Axis” and to reinforce this connection. The proposal aims to achieve a complex, multifunctional and flexible sequence of spaces devoted to culture, art and music. At the present study the spatial sequence would begin from the existing Palazzo della Cultura, would develop through the House of Music to later connect to the Falcone Borsellino Park, here public space is the connecting element between the two buildings and the park. The next step in the analysis, a Close Up, when we consider public space permeating and connecting through the existing building the potential spatial relationships between the public and the private spheres are multiple. Through a meticulous reading and interpretation of the existing building a series of spatial and visual relationships are explored, the proposal deals with provoking or setting a series of visual connections inside the building not particularly planned for the users to be able to interact with a narrative of “episodes” of common day-to-day activities in a kind of theatrical experience. The exploration is based on the concept introduced by Yoshiharu Tsukamoto of Window Behaviourology in his book published in 2019.
KOROLIJA, ALEKSA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
15-dic-2020
2019/2020
"Windowscapes" è il risultato di un percorso collettivo iniziato nello Studio di Progettazione Architettonica durante un viaggio nella città di Latina e culminato nel progetto di conversione del mercato ortofrutticolo in Casa della Musica. La persona che ha dato vita all'idea della Casa della Musica a Latina è lo studioso e musicologo Claudio Paradiso, che ha annunciato il bando di concorso per la conversione dell'edificio dell'ex consorzio agrario in Casa della Musica e DMI (Dizionario della Musica in Italia), dove descrive le due principali finalità del progetto: creare spazi pubblici e privati altamente specializzati dedicati alla musica e dotare la città di un polo pubblico culturale e di intrattenimento a livello regionale. Il bando di concorso è il punto di partenza del progetto, che inizia con una lettura analitica del territorio a diverse scale che ci ha portato a comprendere il contesto e a formulare un approccio in due ambiti diversi. In primo luogo, uno studio più ampio, una lettura a scala urbana che prende in considerazione le connessioni immediate e a medio raggio all'interno del tessuto urbano esistente. La macro strategia si basa sulla comprensione dell'ex Consorzio Agrario come parte di un sistema più ampio che è l'"Asse Culturale" e per rafforzare questa connessione. La proposta mira a realizzare una sequenza complessa, multifunzionale e flessibile di spazi dedicati alla cultura, all'arte e alla musica. Allo studio attuale la sequenza spaziale partirebbe dall'esistente Palazzo della Cultura, si svilupperebbe attraverso la Casa della Musica per poi collegarsi al Parco Falcone Borsellino, qui lo spazio pubblico è l'elemento di collegamento tra i due edifici e il parco. Il passo successivo dell'analisi, un Close Up, se si considera lo spazio pubblico che permea e connette attraverso l'edificio esistente, le potenziali relazioni spaziali tra la sfera pubblica e quella privata sono molteplici. Attraverso una lettura e interpretazione meticolosa dell'edificio esistente vengono esplorate una serie di relazioni spaziali e visive, la proposta si occupa di provocare o impostare una serie di connessioni visive all'interno dell'edificio non particolarmente pianificate per permettere agli utenti di interagire con una narrazione di "episodi" di attività quotidiane comuni in una sorta di esperienza teatrale. L'esplorazione si basa sul concetto introdotto da Yoshiharu Tsukamoto di Window Behaviourology nel suo libro pubblicato nel 2019.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/169749