Starting from the premise that the practices and behaviors of people in the urban environment are producing new forms of social space, the following transdisciplinary study aims to identify and define them, in a non exhaustive and non conclusive way, in order to open an update and enrich the lexicon of urban space. In the disciplinary areas evolving around the urban living and environments of the past 20 years, both in the theoretical and applied research, there is an increased focus on discovering new ways of developing the urban life in a qualitative way. Mainly due to the accelerated growth and densification of the cities, the challenges of keeping a human scale of the urban living are becoming more complex every day. This is one of the main triggers of the new space production, which, in fact, sometimes, is more of a rediscovery of the existing physical entities through new perspectives. These perspectives come from the perceptions and experiences of people using them which seem to offer new dimensions to the spaces around them. According to the transdisciplinary research and observational studies, the society has been lately having a predilection of rather choosing the temporary and informal settings, with spontaneous usage placed in undefined public or open spaces. These fragments, with their range of variety, are being defined through a terminology that is becoming more common in the urban research field. This terminology is based on a set of qualitative notions describing new socio-spatial constructs and their use. So, it seems that these notions incorporate both a physical and a social dimension that further generate the new social forms of the contemporary city through strategic and interventional processes.

Partendo dal presupposto che le pratiche ed i comportamenti delle persone nell'ambiente urbano stanno producendo nuove forme di spazio sociale, il seguente studio transdisciplinare si propone di individuarle e definirle, in modo non esaustivo e non conclusivo, al fine di aprire un aggiornamento e arricchire il lessico dello spazio urbano. Nelle aree disciplinari che si evolvono intorno alla vita e agli ambienti urbani degli ultimi 20 anni, sia nella ricerca teorica che applicata, c'è una maggiore attenzione alla scoperta di nuovi modi di sviluppare la vita urbana in modo qualitativo. Principalmente a causa della crescita accelerata e della densificazione delle città, le sfide per mantenere una scala umana della vita urbana diventano ogni giorno più complesse. Questo è uno dei principali fattori scatenanti della nuova produzione spaziale, che, in effetti, a volte, è più una riscoperta delle entità fisiche esistenti attraverso nuove prospettive. Queste prospettive provengono dalle percezioni e dalle esperienze delle persone che le utilizzano che sembrano offrire nuove dimensioni agli spazi che le circondano. Secondo la ricerca transdisciplinare e gli studi osservazionali, la società ha ultimamente avuto una predilezione di scegliere piuttosto gli ambienti temporanei e informali, con un utilizzo spontaneo collocato in spazi pubblici o aperti indefiniti. Questi frammenti, con la loro gamma di varietà, vengono definiti attraverso una terminologia che sta diventando sempre più comune nel campo della ricerca urbana. Questa terminologia si basa su una serie di nozioni qualitative che descrivono nuovi costrutti socio-spaziali e il loro utilizzo. Quindi, sembra che queste nozioni incorporino una dimensione sia fisica che sociale che generano ulteriormente le nuove forme sociali della città contemporanea attraverso processi strategici e interventistici.

Opening a lexicon of the new social spaces. Towards building a common conceptual framework for transdisciplinary collaborations

Ghibusi, Roxana Madalina
2020/2021

Abstract

Starting from the premise that the practices and behaviors of people in the urban environment are producing new forms of social space, the following transdisciplinary study aims to identify and define them, in a non exhaustive and non conclusive way, in order to open an update and enrich the lexicon of urban space. In the disciplinary areas evolving around the urban living and environments of the past 20 years, both in the theoretical and applied research, there is an increased focus on discovering new ways of developing the urban life in a qualitative way. Mainly due to the accelerated growth and densification of the cities, the challenges of keeping a human scale of the urban living are becoming more complex every day. This is one of the main triggers of the new space production, which, in fact, sometimes, is more of a rediscovery of the existing physical entities through new perspectives. These perspectives come from the perceptions and experiences of people using them which seem to offer new dimensions to the spaces around them. According to the transdisciplinary research and observational studies, the society has been lately having a predilection of rather choosing the temporary and informal settings, with spontaneous usage placed in undefined public or open spaces. These fragments, with their range of variety, are being defined through a terminology that is becoming more common in the urban research field. This terminology is based on a set of qualitative notions describing new socio-spatial constructs and their use. So, it seems that these notions incorporate both a physical and a social dimension that further generate the new social forms of the contemporary city through strategic and interventional processes.
ROCCA, ALESSANDRO
null, null
21-dic-2020
Partendo dal presupposto che le pratiche ed i comportamenti delle persone nell'ambiente urbano stanno producendo nuove forme di spazio sociale, il seguente studio transdisciplinare si propone di individuarle e definirle, in modo non esaustivo e non conclusivo, al fine di aprire un aggiornamento e arricchire il lessico dello spazio urbano. Nelle aree disciplinari che si evolvono intorno alla vita e agli ambienti urbani degli ultimi 20 anni, sia nella ricerca teorica che applicata, c'è una maggiore attenzione alla scoperta di nuovi modi di sviluppare la vita urbana in modo qualitativo. Principalmente a causa della crescita accelerata e della densificazione delle città, le sfide per mantenere una scala umana della vita urbana diventano ogni giorno più complesse. Questo è uno dei principali fattori scatenanti della nuova produzione spaziale, che, in effetti, a volte, è più una riscoperta delle entità fisiche esistenti attraverso nuove prospettive. Queste prospettive provengono dalle percezioni e dalle esperienze delle persone che le utilizzano che sembrano offrire nuove dimensioni agli spazi che le circondano. Secondo la ricerca transdisciplinare e gli studi osservazionali, la società ha ultimamente avuto una predilezione di scegliere piuttosto gli ambienti temporanei e informali, con un utilizzo spontaneo collocato in spazi pubblici o aperti indefiniti. Questi frammenti, con la loro gamma di varietà, vengono definiti attraverso una terminologia che sta diventando sempre più comune nel campo della ricerca urbana. Questa terminologia si basa su una serie di nozioni qualitative che descrivono nuovi costrutti socio-spaziali e il loro utilizzo. Quindi, sembra che queste nozioni incorporino una dimensione sia fisica che sociale che generano ulteriormente le nuove forme sociali della città contemporanea attraverso processi strategici e interventistici.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/169781