Lectour : smart schooling platform for engagement and collaboration enhancement

2020 has been a year that led many industries and services to a turning point. Because of the SARS-CoV-2 pandemic most countries around the world went through an extensive lockdown that forced businesses and activities to shut down. Being a major gathering point, schools of every grade closed in the majority of the world countries. Teachers and students had to suddenly move towards what is usually referred to as “distance learning”. The challenges of this change caught most teachers and schools unprepared both on the tools and on the methods of distance learning. Italian high schools suffered particularly because of the low degree of autonomy that students have and the high study effort they are asked. It is not realistic to think that the traditional teaching method that relies so much on direct contact with the students might just be moved online without considering its unique challenges and strengths. An analysis of what distance learning and tele schooling will be done, and the characteristics of smart schooling will be defined in order to move towards an efficient experience of distance learning. After conducting literature research and direct interviews with the primary actors of this system, the two main challenges will be: the lack of engagement and the troubles with testing. Students will then be involved in a creative process with the aim of finding valuable solutions to solve one or both of the two main challenges. The results of this work of co-creations will be then prototyped and tested with professors to validate their effectiveness and real impact. At the end of this process is Lectour: an online platform that enhances engagement with students while making it easier for high school professors to adapt their classes to an online format. Lectour is also aiming at creating a community of teachers and students that share their multimedia teaching material in order to be embedded and reused by others to constantly improve the engagement of students.

Il 2020 è stato un anno che ha portato molti settori e servizi ad un punto di svolta. A causa della pandemia di SARS-CoV-2, molti Paesi nel mondo hanno dovuto affrontare un lungo lockdown che ha forzato molte attività a fermarsi. Le scuole di ogni grado, essendo uno dei principali luoghi di aggregazione, sono state chiuse nella maggior parte dei Paesi nel mondo. Professori e studenti sono dovuti improvvisamente passare ad un metodo di didattica a distanza (DaD). Le sfide che questo cambiamento ha portato con sé hanno colto impreparati buona parte delle scuole e degli insegnanti, sia per quanto riguarda gli strumenti, sia per i metodi della DaD. I licei Italiani hanno sofferto in particolar modo per via del basso grado di indipendenza degli studenti e la rispettiva importante richiesta di impegno scolastico. È irrealistico pensare che il metodo di insegnamento tradizionale che fa così tanto affidamento sul contatto diretto con gli studenti possa essere semplicemente spostato online senza considerare le sue proprie sfide e opportunità. Verrà fatta un’analisi di cosa DaD e tele scuola implichino, e verranno definite le caratteristiche di una scuola smart in modo da muoversi verso una più efficiente esperienza di scuola a distanza. A seguito di una ricerca sulla letteratura e interviste con i protagonisti di questo sistema, le sfide primarie verranno individuate nella mancanza di coinvolgimento degli studenti e nella difficoltà della valutazione. Gli studenti saranno quindi coinvolti in un processo creativo con lo scopo di trovare soluzioni ad una o entrambe le due sfide citate. Il risultato del lavoro di co-creazione verrà prototipato e testato con i professori per validarne l’effettiva efficacia e potenziale impatto. Alla fine di questo processo nasce Lectour: una piattaforma online che coinvolge gli studenti mentre rende più semplice per i professori creare lezioni adatte all’online. Lectour mira anche a creare una comunità di studenti e insegnanti che condividono il loro materiale educativo multimediale per essere riutilizzato da altri insegnanti nel costante miglioramento del coinvolgimento per i ragazzi.