A proposal on LOIN definition of BIM models, aligned with project management tools, for non-construction related companies

One of the most remarkable methodologies that has emerged with the rapid technological developments of the last years is Building Information Modeling (BIM). With the introduction of BIM, the transit from design to simulation highlighted the need to introduce a new information measurement system, and the concept of LOD (level of development/detail/definition) was introduced to fulfill this requirement. LOD has passed through many transformations and changes in its interpretation since its introduction. Moreover, the publication of the ISO 19650-1:2018 introduced a new concept, the one of LOIN – level of information need. LOINs open the information paradigm to a non-defined/definable variability, because it is related to the specific needs of the moment and, it is independent of each other, meaning that the same “product” in different conditions, will not have the same information needs. The motivation of this work is basically to analyze how companies can contract project models containing a LOIN that matches their needs. First, it is evaluated how the development of a BIM model is measured, then it is proposed a methodology to define the LOIN of the model to be sent to the company hired for building the model. Also, it is checked if there is a way to connect project management tools with the BIM methodology and apply them together, to maximize the useability of BIM models. The methodology assumed in the development of this thesis work was based on eight steps: 1) Choice of the theme; 2) Literature review; 3) Problem formulation; 4) Definition of the objectives; 5) Elaboration of the proposal; 6) Application and experimentation; 7) Results evaluation; and 8) Conclusions, discussions, and further developments. Finally, the application of the proposal brought positive results to the company in which it was experimented, showing potential in this development and improvement in future works.

Una delle metodologie più notevoli emerse con i rapidi sviluppi tecnologici degli ultimi anni è il Building Information Modeling (BIM). Con l'introduzione del BIM, il passaggio dalla progettazione alla simulazione ha evidenziato la necessità di introdurre un nuovo sistema di misurazione delle informazioni, ed è stato introdotto il concetto di LOD (level of development/detail/definition) per soddisfare questo requisito. LOD ha subito molte trasformazioni e cambiamenti nella sua interpretazione sin dalla sua introduzione. Inoltre, la pubblicazione della ISO 19650-1: 2018 ha introdotto un nuovo concetto, quello di LOIN – level of information needed. I LOIN aprono il paradigma dell'informazione a una variabilità non definita / definibile, perché è correlata alle esigenze specifiche del momento e, è indipendente l'una dall'altra, nel senso che lo stesso “prodotto” in condizioni diverse, non avrà lo stesso esigenze di informazione. La motivazione di questo lavoro è fondamentalmente quella di analizzare come le aziende possono contrattare modelli di progetto contenenti un LOIN che corrisponde alle loro esigenze. Prima si valuta come si misura lo sviluppo di un modello BIM, poi si propone una metodologia per definire il LOIN del modello da inviare all'azienda assunta per la costruzione del modello. Inoltre, viene verificato se esiste un modo per collegare gli strumenti di project management con la metodologia BIM e applicarli insieme, per massimizzare l'usabilità dei modelli BIM. La metodologia assunta nello sviluppo di questo lavoro di tesi si è basata su otto passaggi: 1) Scelta del tema; 2) revisione della letteratura; 3) Formulazione del problema; 4) Definizione degli obiettivi; 5) Elaborazione della proposta; 6) Applicazione e sperimentazione; 7) Valutazione dei risultati; e 8) Conclusioni, discussioni e ulteriori sviluppi. Infine, l'applicazione della proposta ha portato risultati positivi all'azienda in cui è stata sperimentata, mostrando potenzialità in questo sviluppo e miglioramento nei lavori futuri.