The strategic relevance of environmental sustainability for Cloud computing and data centres in e-government : the Italian case

The last decades have been characterised by a wave of digitalisation which, on the one hand, has led to the widespread use of Information and Communication Technologies (ICTs) and consequently data centres, on the other hand, it has presented new challenges. Notwithstanding data centres have become necessary for many daily business operations, the rapid increase in their number has a high environmental impact. This research contributes to the literature at the intersection between the field of e-government studies and that of environmental sustainability studies, through the analysis and identification of the factors that enable the development of digitalisation projects in a green perspective. The object of the case study is Italy, and in particular the Cloud migration process and the consolidation process of data centres in the Italian Public Administration (PA). Starting from the evidence collected through semi-structured interviews, I propose a classification of six critical factors, already identified in the literature, that influence the relationship between e-government projects and environmental sustainability; as a result of the analysis, these factors have been validated and I have developed a model representing the interactions between the two. Two additional factors emerged that were not evident in the extant research: the role of public procurement and that of private firms that provide digital solutions. Lastly, I suggest a further critical point in the process of verifying the efficiency and environmental sustainability of Cloud services, namely monitoring tools. Further analyses showed that this is the pivotal point that can align all the critical factors and actors involved in the process of migration to the Cloud of the PA in order to promote environmentally sustainable projects.

Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da una crescente digitalizzazione che, da un lato, ha portato alla diffusione dell’ICT (Information and Communication Technologies) e di infrastrutture come i data center, dall’altro, però, ha presentato nuove sfide. Nonostante siano diventati necessari per moltissimi aspetti operativi del business, il proliferare dei data center ha infatti un elevato impatto ambientale. Questa ricerca contribuisce alla letteratura che si trova all’intersezione tra i temi dell’e-government e della sostenibilità ambientale, attraverso l’analisi e individuazione dei fattori che permettono lo sviluppo di progetti di digitalizzazione in un’ottica green. Il caso di studio preso in esame è il contesto Italiano e in particolare il processo di migrazione al Cloud ed il consolidamento dei data centres delle Pubbliche Amministrazioni (PA). A partire dalle evidenze raccolte attraverso una serie di interviste semi-strutturate, viene proposta una classificazione dei sei fattori critici, già individuati in letteratura, che influenzano il rapporto tra progetti di e-government e sostenibilità ambientale; a seguito delle analisi, questi fattori sono stati validati ed è stato sviluppato un modello che mostra la loro interazione. Sono inoltre emersi due ulteriori elementi non evidenziati finora dalle ricerche esistenti: il ruolo del procurement pubblico e quello delle imprese private che offrono soluzioni digitali. Infine, si dà ulteriore risalto a un particolare fattore critico nel processo di verifica dell’efficienza e sostenibilità ambientale del Cloud: gli strumenti di monitoraggio dei progetti. Ad una ulteriore analisi infatti è emerso come sia lo snodo cardine che può allineare tutti gli altri fattori critici e gli attori coinvolti nel processo di migrazione al Cloud delle PA verso una maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale.