Da acqua ad acqua. Un nuovo percorso espositivo per le Grotte di Catullo

Grotte di Catullo is undoubtedly an archaeological site of great importance and value, but is also an incredible space on the edge of civilization and time. The ruins of the Roman Villa are located in an exceptional position, on the north of the Sirmione peninsula and dominate the entire Lake of Garda from the top of the rocky spur. One of the peculiarities of this archaeological area is that in addition to having a great cultural value, it also has a natural value of equal importance. A big forest of olive trees lives in symbiosis with the roman ruins that turns this archaeological park into a natural park; so it creates a strong relationship between architecture and landscape. With the idea of enhance the archaeological site without touching the ruins, our project aim to act on the spaces serving the Villa such as the archaeological museum. The goal is to expand the part occupied by the museum with te realization of a complex exhibition area characterized by different architectural elements all in symbiosis with each other. The title of the project is “From water to water” because creating this new expositive path for the Grotte di Catullo, it is our strong will to want to cross the peninsula with a unicum that can connect the east coast to the west coast and can give new unesplorated point of view.

Il complesso delle Grotte di Catullo è senza dubbio un sito archeologico di grandissima importanza e pregio, ma ancor prima è uno spazio incredibile ai margini della civiltà e del tempo. Le rovine dell’imponente villa romana sono collocate in una posizione eccezionale, sull’estremità nord della penisola di Sirmione e dominano dall’alto dello sperone roccioso l’intero bacino del Lago di Garda. Una delle peculiarità di quest’area archeologica è che oltre a possedere una grande importanza culturale è dotata anche di un valore naturale di pari importanza. Una foresta di ulivi vive in simbiosi con i resti dell’edificio che trasformano questo parco archeologico in un parco naturalistico; si crea così una forte relazione tra architettura e paesaggio. Con l’idea di voler valorizzare il sito archeologico senza però intervenire sui resti, il nostro progetto mira ad agire sugli spazi a servizio della villa come il museo archeologico. L’ obiettivo è quello di espanderci nella parte occupata dal museo creando un complesso spazio espositivo caratterizzato da diversi elementi architettonici tutti in simbiosi tra di loro. Il titolo del progetto è “Da acqua ad acqua” in quanto nella creazione di questo nuovo percorso espositivo per le Grotte di Catullo è forte la nostra volontà di voler attraversare la penisola con un unicum che possa collegare la costa orientale alla costa occidentale e regalare nuovi punti di vista inesplorati.