The current pornosphere appears to be increasingly more inclusive and democratic but is still dominated by the heterosexual pornographic genre, in which the conservative representation of objectified women, enslaved to male pleasure, persists. This iconography migrates to the traditional mediasphere, becoming a visual imperative through the process of pornographication, a phenomenon for which elements and traits of pornography penetrate the official culture, usually thanks to the influence of media, and become commonly used signs (cfr. Menicocci 2014: 7). Given the central role that media assume in the process of socialization, the first part of this thesis provides an overview of pornographication to understand the dynamics of pornographic diffusion and its dominant visual codes. The focus then shifts to the specific mediasphere of music videos, an area of popular culture where the reference to the porno-erotic imaginary is evident and becomes problematic, due to its influence on young audiences. Especially the latter - as confirmed in the Report of the Division 46 Task Force on the Sexualization of Popular Music written by the American Psychological Association (2018) - tend to identify and emulate music stars, internalizing the stereotypes and gender roles promoted by them. After a theoretical investigation of the topic, the thesis work ends with an analysis, aiming to demonstrate the visual analogies between the music video and the (hetero) pornographic one. For the purposes of the research, a sample of fifty popular music videos (released between 1999 and 2020) was collected, compared, and analyzed. The results - albeit with differences in quantity depending on the music video - confirm the persistence of a female model that seems to be shaped directly by male pornographic fantasies.

Sebbene la pornosfera moderna sia sempre più inclusiva e democratica, il genere pornografico dominante è quello eterosessuale in cui persistono rappresentazioni femminili conservative di donna-oggetto asservita al piacere maschile. Tale iconografia migra nella mediasfera tradizionale divenendone un imperativo visivo attraverso il processo di pornificazione culturale, fenomeno «per il quale elementi e tratti della pornografia penetrano all’interno della cultura ufficiale [...], usualmente tramite l’influsso dei media, e si trasformano in segni usati comunemente da tutti, siano questi soggetti consapevoli o meno dell’origine di quel segno» (Menicocci 2014: 7). Data l’importanza che i media assumono nel processo di socializzazione delle persone, la prima parte del presente lavoro di tesi intende fornire una panoramica del fenomeno al fine di comprendere le dinamiche di diffusione pornografica e i suoi codici visivi dominanti. Successivamente il focus si sposta sullo specifico universo videomusicale, un'area della cultura popolare dove il riferimento all'immaginario porno–erotico è evidente e per la quale esiste un ampio mercato di giovani. Soprattutto quest’ultimi infatti — come confermato nel Report of the Division 46 Task Force on the Sexualization of Popular Music redatto dall'American Psychological Association (2018) — tendono a identificarsi ed emulare le star musicali, interiorizzando gli stereotipi e i ruoli di genere promossi da esse. Dopo un'indagine teorica del tema, il lavoro di tesi si conclude con un'analisi avente l'obiettivo di dimostrare le analogie visive tra il video musicale e quello (etero)pornografico. Ai fini dell'indagine è stato raccolto un campione di 50 video musicali (usciti tra il 1999 e il 2020) selezionati in base alla loro popolarità. I risultati emersi — seppur con delle differenze di quantità a seconda del video musicale — confermano la persistenza di un modello femminile che sembra essere plasmato direttamente dalle fantasie pornografiche maschili.

Contaminazioni pornopop. L'eteropornificazione della figura femminile nei video musicali

Mapelli, Daniele
2019/2020

Abstract

The current pornosphere appears to be increasingly more inclusive and democratic but is still dominated by the heterosexual pornographic genre, in which the conservative representation of objectified women, enslaved to male pleasure, persists. This iconography migrates to the traditional mediasphere, becoming a visual imperative through the process of pornographication, a phenomenon for which elements and traits of pornography penetrate the official culture, usually thanks to the influence of media, and become commonly used signs (cfr. Menicocci 2014: 7). Given the central role that media assume in the process of socialization, the first part of this thesis provides an overview of pornographication to understand the dynamics of pornographic diffusion and its dominant visual codes. The focus then shifts to the specific mediasphere of music videos, an area of popular culture where the reference to the porno-erotic imaginary is evident and becomes problematic, due to its influence on young audiences. Especially the latter - as confirmed in the Report of the Division 46 Task Force on the Sexualization of Popular Music written by the American Psychological Association (2018) - tend to identify and emulate music stars, internalizing the stereotypes and gender roles promoted by them. After a theoretical investigation of the topic, the thesis work ends with an analysis, aiming to demonstrate the visual analogies between the music video and the (hetero) pornographic one. For the purposes of the research, a sample of fifty popular music videos (released between 1999 and 2020) was collected, compared, and analyzed. The results - albeit with differences in quantity depending on the music video - confirm the persistence of a female model that seems to be shaped directly by male pornographic fantasies.
BUCCHETTI, VALERIA LUISA
CASNATI, FRANCESCA
ARC III - Scuola del Design
15-dic-2020
2019/2020
Sebbene la pornosfera moderna sia sempre più inclusiva e democratica, il genere pornografico dominante è quello eterosessuale in cui persistono rappresentazioni femminili conservative di donna-oggetto asservita al piacere maschile. Tale iconografia migra nella mediasfera tradizionale divenendone un imperativo visivo attraverso il processo di pornificazione culturale, fenomeno «per il quale elementi e tratti della pornografia penetrano all’interno della cultura ufficiale [...], usualmente tramite l’influsso dei media, e si trasformano in segni usati comunemente da tutti, siano questi soggetti consapevoli o meno dell’origine di quel segno» (Menicocci 2014: 7). Data l’importanza che i media assumono nel processo di socializzazione delle persone, la prima parte del presente lavoro di tesi intende fornire una panoramica del fenomeno al fine di comprendere le dinamiche di diffusione pornografica e i suoi codici visivi dominanti. Successivamente il focus si sposta sullo specifico universo videomusicale, un'area della cultura popolare dove il riferimento all'immaginario porno–erotico è evidente e per la quale esiste un ampio mercato di giovani. Soprattutto quest’ultimi infatti — come confermato nel Report of the Division 46 Task Force on the Sexualization of Popular Music redatto dall'American Psychological Association (2018) — tendono a identificarsi ed emulare le star musicali, interiorizzando gli stereotipi e i ruoli di genere promossi da esse. Dopo un'indagine teorica del tema, il lavoro di tesi si conclude con un'analisi avente l'obiettivo di dimostrare le analogie visive tra il video musicale e quello (etero)pornografico. Ai fini dell'indagine è stato raccolto un campione di 50 video musicali (usciti tra il 1999 e il 2020) selezionati in base alla loro popolarità. I risultati emersi — seppur con delle differenze di quantità a seconda del video musicale — confermano la persistenza di un modello femminile che sembra essere plasmato direttamente dalle fantasie pornografiche maschili.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/171247