An-other way. Disaster resilient housing in Bairro dos Pescadores, Maputo, Mozambique

Maputo, as it faces the Indian Ocean and being the most densely populated urban area in Mozambique, is highly vulnerable to the impact of climate change, such as droughts, flooding, tropical cyclones, high temperature periods and rising sea levels (UN-Habitat, 2012). Moreover, any further sea-level rise would flood the low-lying areas, with serious consequences for the informal settlement inhabitants whose capacity to adapt to climate change is rather limited. Destruction of infrastructures such as roads, drainage systems, sewage, water and electricity systems, public and private buildings and public spaces are the direct consequence of climate related threats in Maputo. This leads to a reduction in the quality of the provision of services to the residents of the municipality. The key focus of climate change assessment and impact studies up to this date, has been at the national level, resulting in insufficient adaptation plans and measures at the local level. However, due to exposure and proximity, the local people in disaster-prone areas are the most vulnerable and bear most of the responsibilities in dealing with the consequences of disasters. Although many of the impacts resulting from climate change, are already significantly affecting infrastructure, ecosystems, people and socio-economic values in various coastal and interior areas of Maputo, Bairro dos Pescadores has been selected as a case study to demonstrate the design development of the study. Thus, aim of this study is to address the impacts of climate change in household level, by identifying the challenges, studying the current housing practices, and as a result, developing a disaster resilient self-built housing proposal which is not contradicting with the local household lifestyles, while preserving traditional housing elements and techniques.

Maputo, poiché si affaccia sull’Oceano Indiano ed è l’area urbana più densamente popolata del Mozambico, è altamente vulnerabile all’impatto dei cambiamenti climatici, come: siccità, inondazioni, cicloni tropicali, periodi di alta temperatura e innalzamento del livello del mare (UN-Habitat, 2012). Qualsiasi ulteriore innalzamento delle acque marine inonderebbe le zone più basse, con gravi conseguenze per gli abitanti degli insediamenti informali, la cui capacità di adattarsi ai cambiamenti climatici è piuttosto limitata. La distruzione di infrastrutture come strade, sistemi di drenaggio, fognature, sistemi idrici ed elettrici, edifici e spazi pubblici e privati sono la conseguenza diretta delle minacce legate al clima di Maputo, che portano ad una riduzione della qualità dei servizi offerti ai residenti del comune. Il punto focale della valutazione del cambiamento climatico e degli studi sull’impatto fino a questa data è stato a livello nazionale, con conseguenti piani e misure di adattamento insufficienti a livello locale. Tuttavia, a causa dell’esposizione e della vicinanza, gli abitanti delle aree a rischio di catastrofi sono le più vulnerabili e soffrono le conseguenze dell’affrontare i disastri che ne conseguono. Molti degli impatti derivanti dai cambiamenti climatici stanno già influenzando in modo significativo le infrastrutture, gli ecosistemi, le persone e i valori socio-economici in varie aree costiere e interne di Maputo, Bairro dos Pescadores è un quartiere sulla costa a Nord di Maputo che è stato selezionato come caso studio nel quale inserire e testare il progetto. Pertanto, lo scopo di questo studio è quello di affrontare gli impatti del cambiamento climatico a livello domestico, identificandone le sfide, analizzando le attuali pratiche abitative e sviluppando una proposta abitativa auto-costruita e resiliente ai disastri che non sia in contraddizione con gli stili di vita delle famiglie locali, preservando elementi e tecniche abitative tradizionali.