The impact of built environment on social fabric : the case of Fikirtepe

This thesis aims to investigate the effect of the built environment’s physical transformation on the social structure due to the process of "gentrification" in the city of Istanbul, with the case study of the Fikirtepe neighborhood. It leans on the intertwined relation of political, physical, and social dimensions both as a result and the reason for the urban area's transformations. Throughout the thesis, Istanbul's urbanization is examined in the light of political events occurring in Turkey. Parallelly, politics are assumed to be the triggering force in the case of Fikirtepe. Fikirtepe, by being a slum neighborhood since the 1950s, was exposed to gentrification due to its strategic location and accessibility to transportation axes. The gentrification topic remains on Turkey's agenda since 2007 until today with the unterminated urban transformation project. Lacking governmental control mechanisms, many inhabitants still suffer from economic hardship. Nevertheless, the new built environment projected for the neighborhood is a less-discussed consequence. The new housing projects designed for the area contrast highly with the original urban pattern, resulting in scale incompatibilities. This physical conflict also reflects in the social contrast between the newcomers and former inhabitants of the area. By embracing a mixed-method approach, the study seeks to collect data through an online questionnaire posted on local communication channels and through in-depth semi-structured interviews with key informants, including inhabitants having various social profiles, local authorities, and solidarity groups. Based on the fieldwork findings, the research argues that the physical environment's differences concerning urban, architectural, and environmental aspects are decisive in defining social relations and individuals' lifestyles.

La presente tesi mira a investigare l’effetto delle trasformazioni fisiche dell’ambiente costruito dovute al processo di gentrification sulla struttura sociale della città di Istanbul, attraverso lo studio del caso del quartiere di Fikiterpe. L’ idea alla base del lavoro è la relazione intrecciata delle dimensioni politiche, fisiche e sociali sia come risultato che come ragione delle trasformazioni del contesto urbano. L’ urbanizzazione di Istanbul è qui esaminata alla luce degli eventi politici che hanno interessato la Turchia. Parallelamente la politica è considerata una forza propulsiva nel caso di Fikiterpe. Fikiterpe, quartiere slum dal 1950, si è trovato ad essere terreno fertile per la gentrification a causa della sua posizione strategica e per l’accessibilità alle assi di trasporto. La “gentrification” è rimasta nell’ agenda turca dal 2007 fino ad oggi come un progetto urbano di trasformazione a tempo indeterminato. A causa della mancanza di controllo dei meccanismi di trasformazione, molti abitanti soffrono ancora di deprivazioni e difficoltà economiche. Tuttavia, il nuovo ambiente costruito progettato per il quartiere è una conseguenza poco discussa. I progetti abitativi disegnati per l’area contrastano significativamente con il tessuto urbano originale, risultando in incompatibilità di scala. Questo conflitto a livello fisico si riflette anche sulla dimensione sociale nel contrasto tra i nuovi arrivati e gli abitanti del quartiere storici. Utilizzando un approccio misto dal punto di vista metodologico, lo studio ha cercato di raccogliere dati attraverso un questionario online diffuso sui canali locali di comunicazione e attraverso interviste in profondità semi-strutturate con testimoni privilegiati, tra cui gli abitanti stessi selezionati rispetto al loro profilo socio-economico, autorità locali e gruppi di solidarietà. In base ai dati raccolti, la ricerca sostiene che le differenze a livello di ambiente fisico riguardanti gli aspetti urbani, architettonici e ambientali sono decisivi nel definire le relazioni sociali e lo stile di vita degli individui.