This thesis is part of the more general framework of the diverse strategies of urban regeneration, which in recent decades have been able to redefine traditional urban structures by imbuing them with renewed energy. In particular, it addresses the theme of enhancing the identity of places, exploring the strategic potential of spatial planning and exhibition design. Closely intertwined with the local identity, culture becomes a catalyst for the strategic reinterpretation and redesign of territories. The processes of these project areas succeed in focusing on the genius loci, the spirit of the place, as the most explicit expression of the uniqueness of the local context. Specifically, by identifying Robecco sul Naviglio, a town located in the Navigli suburban area, as the context where the project will be developed, the cultural landscape is the focus within which to develop the design action. Robecco sul Naviglio becomes an opportunity to describe a broader itinerary, embracing a set of neighboring territorial entities that share common features under morphological, historical, cultural, and social aspects. The object of the project is to reconstruct the value identity of the territory, to present it through symbolic objects capable of representing the cultural landscape. The territory's museum is thus interpreted to become an identity landmark of the different aspects that define the territorial unicum, both material and immaterial. It is hoped, in a potential scenario, to generate a network of local entities within which this territorial museum can be considered a key to interpreting the cultural landscape of the Naviglio Grande. La Memoria dell'Acqua aims to enhance the identity of the territory through two complementary actions. On one hand, the intention is to give value to the territory by reinforcing the physical and symbolic presence of water, interpreted here in its historical value and in its relations with cultural and social aspects. On the other hand, the aim is to regenerate Villa Terzaghi, a building of great architectural and historical value, with a cultural potential that has not been fully expressed. Villa Terzaghi becomes the permanent cultural centre of gravity of the area, which is crossed by a series of temporary paths.

Questa tesi di laurea si inserisce all’interno del quadro più generale delle diverse strategie di rigenerazione territoriale, che negli ultimi decenni hanno saputo rileggere i tradizionali assetti urbani infondendo una rinnovata energia. In particolare, si affronta il tema della valorizzazione dell’identità dei luoghi, esplorando il potenziale strategico proprio della progettazione dei territori e del design dell’allestimento. Strettamente intrecciata all’identità locale, la cultura diviene elemento catalizzatore per la rilettura e la riprogettazione strategica dei territori. I processi di tali ambiti progettuali riescono a porre al centro dell’interesse il genius loci, lo spirito del luogo, in quanto più esplicito portavoce dell’unicità del contesto di riferimento. Nello specifico, individuando in Robecco sul Naviglio, cittadina situata nell’area extraurbana dei Navigli, il contesto all’interno del quale si svilupperà il progetto, si individua nel paesaggio culturale il focus entro cui sviluppare l’azione progettuale. Robecco sul Naviglio diviene occasione per descrivere un percorso più ampio, che abbraccia un insieme di realtà territoriali limitrofe che si riconoscono in tratti comuni sotto gli aspetti morfologici, storici, culturali e sociali. L’oggetto dell’azione progettuale è ricostruire l’identità valoriale del territorio, per presentarla attraverso oggetti-simbolo capaci di rappresentarne il paesaggio culturale. Il museo del territorio è così interpretato per diventare un punto di riferimento identitario dei differenti aspetti che definiscono l’unicum territoriale, materiale e immateriale. Si auspica, in un potenziale scenario, la generazione di una rete di realtà locali entro cui questo museo del territorio possa essere considerato una chiave di lettura e l’interpretazione del paesaggio culturale del Naviglio Grande. La Memoria dell’Acqua si pone come obiettivo la valorizzazione dell’identità del territorio attraverso due azioni complementari. Da un lato si intende dare valore al territorio rafforzando la presenza fisica e simbolica dell’acqua, qui interpretata nella sua valenza storica e nelle sue relazioni con gli aspetti culturali e sociali. Dall’altro si vuole recuperare Villa Terzaghi, un edificio dal grande valore sia architettonico che storico, che presenta potenzialità a livello culturale non pienamente espresse. Villa Terzaghi diviene il baricentro culturale permanente del territorio attraversato da una serie di percorsi dal carattere temporaneo.

La memoria dell'acqua. Racconti tangibili e intangibili di un paesaggio

Monna, Maria
2019/2020

Abstract

This thesis is part of the more general framework of the diverse strategies of urban regeneration, which in recent decades have been able to redefine traditional urban structures by imbuing them with renewed energy. In particular, it addresses the theme of enhancing the identity of places, exploring the strategic potential of spatial planning and exhibition design. Closely intertwined with the local identity, culture becomes a catalyst for the strategic reinterpretation and redesign of territories. The processes of these project areas succeed in focusing on the genius loci, the spirit of the place, as the most explicit expression of the uniqueness of the local context. Specifically, by identifying Robecco sul Naviglio, a town located in the Navigli suburban area, as the context where the project will be developed, the cultural landscape is the focus within which to develop the design action. Robecco sul Naviglio becomes an opportunity to describe a broader itinerary, embracing a set of neighboring territorial entities that share common features under morphological, historical, cultural, and social aspects. The object of the project is to reconstruct the value identity of the territory, to present it through symbolic objects capable of representing the cultural landscape. The territory's museum is thus interpreted to become an identity landmark of the different aspects that define the territorial unicum, both material and immaterial. It is hoped, in a potential scenario, to generate a network of local entities within which this territorial museum can be considered a key to interpreting the cultural landscape of the Naviglio Grande. La Memoria dell'Acqua aims to enhance the identity of the territory through two complementary actions. On one hand, the intention is to give value to the territory by reinforcing the physical and symbolic presence of water, interpreted here in its historical value and in its relations with cultural and social aspects. On the other hand, the aim is to regenerate Villa Terzaghi, a building of great architectural and historical value, with a cultural potential that has not been fully expressed. Villa Terzaghi becomes the permanent cultural centre of gravity of the area, which is crossed by a series of temporary paths.
CIMIN CORRADI, MARGHERITA
ARC III - Scuola del Design
28-apr-2021
2019/2020
Questa tesi di laurea si inserisce all’interno del quadro più generale delle diverse strategie di rigenerazione territoriale, che negli ultimi decenni hanno saputo rileggere i tradizionali assetti urbani infondendo una rinnovata energia. In particolare, si affronta il tema della valorizzazione dell’identità dei luoghi, esplorando il potenziale strategico proprio della progettazione dei territori e del design dell’allestimento. Strettamente intrecciata all’identità locale, la cultura diviene elemento catalizzatore per la rilettura e la riprogettazione strategica dei territori. I processi di tali ambiti progettuali riescono a porre al centro dell’interesse il genius loci, lo spirito del luogo, in quanto più esplicito portavoce dell’unicità del contesto di riferimento. Nello specifico, individuando in Robecco sul Naviglio, cittadina situata nell’area extraurbana dei Navigli, il contesto all’interno del quale si svilupperà il progetto, si individua nel paesaggio culturale il focus entro cui sviluppare l’azione progettuale. Robecco sul Naviglio diviene occasione per descrivere un percorso più ampio, che abbraccia un insieme di realtà territoriali limitrofe che si riconoscono in tratti comuni sotto gli aspetti morfologici, storici, culturali e sociali. L’oggetto dell’azione progettuale è ricostruire l’identità valoriale del territorio, per presentarla attraverso oggetti-simbolo capaci di rappresentarne il paesaggio culturale. Il museo del territorio è così interpretato per diventare un punto di riferimento identitario dei differenti aspetti che definiscono l’unicum territoriale, materiale e immateriale. Si auspica, in un potenziale scenario, la generazione di una rete di realtà locali entro cui questo museo del territorio possa essere considerato una chiave di lettura e l’interpretazione del paesaggio culturale del Naviglio Grande. La Memoria dell’Acqua si pone come obiettivo la valorizzazione dell’identità del territorio attraverso due azioni complementari. Da un lato si intende dare valore al territorio rafforzando la presenza fisica e simbolica dell’acqua, qui interpretata nella sua valenza storica e nelle sue relazioni con gli aspetti culturali e sociali. Dall’altro si vuole recuperare Villa Terzaghi, un edificio dal grande valore sia architettonico che storico, che presenta potenzialità a livello culturale non pienamente espresse. Villa Terzaghi diviene il baricentro culturale permanente del territorio attraversato da una serie di percorsi dal carattere temporaneo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/173909