Milan is suffering from Urban Heat Island and thermal discomfort in the outdoor public spaces. It is well-established that the outbreak of COVID-19 pandemic and its impact on both physical and social matters is an additional concern regarding the design of our urban environment. After several lockdowns and sanitary restrictions, the importance of having a safe and good quality proximate public space captured the attention of not only experts and authorities but most significantly the citizens. This study aims to determine how to deal with the climate matters more specifically in the context of Milan, with the Urban Heat Island while facing the crisis of COVID-19. More specifically this research’s goal is to find a method to approach climate issues and possible temporary crisis by attempting to create a common ground for experts, authorities, and citizens themselves to come up with solutions for the urban challenges. The study proposes a collaborative urban design Toolbox which consist of tools and methods, which through an incremental transition seeks to enable communities and residents to be more engaged with the planning process. The method has been tested on the neighborhood of NoLo, Milan. The research initiated from some environmental, social, and political analysis over the Milanese context and more in detail for NoLo which has resulted in a collection of some possible measures and solutions to deal with heat stresses However, the results are not of statistical significance, but they are useful to test the method with limited samples. These anticipated results suggest that the potential method could give power to citizens to generate the transition process and help the cities toward a more resilient and sustainable future.

La città di Milano soffre da tempo per l’isola di calore urbano e disagio termico negli spazi pubblici esterni. È risaputo che lo scoppio della pandemia COVID-19 e il suo impatto sia fisico che sociale, non ha fatto altre che aggravare la situazione costituendo un’ulteriore preoccupazione per la progettazione del nostro ambiente urbano. Dopo diversi lockdowns e restrizioni sanitarie, ora più che mai è importante avere uno spazio pubblico sicuro e di buona qualità nelle vicinanze, questo ha catturato l’attenzione non solo degli esperti e delle autorità, ma soprattutto dei cittadini. Questa ricerca ha lo scopo di analizzare come affrontare le questioni climatiche più specificamente nel contesto di Milano, con l’Isola di Calore Urbano e allo stesso tempo far fronte alla crisi di COVID-19. Più specificamente, l’obiettivo di questa ricerca è quello di trovare un metodo per affrontare le questioni climatiche e le possibili crisi temporanee cercando di creare un terreno comune per esperti, autorità e cittadini stessi cercando soluzioni alle sfide urbane. Lo studio propone un Urban Design Toolbox collaborativo, che consiste di strumenti e metodi, che attraverso una transizione incrementale cerca di consentire alle comunità e ai residenti di essere più coinvolti nel processo di pianificazione. Il metodo è stato poi testato sul quartiere di Nolo, Milano. La ricerca avviata da alcune analisi ambientali, sociali e politiche sul contesto milanese e più in dettaglio per Nolo, ha portato ad una raccolta di alcune possibili misure e soluzioni per affrontare le ondate di calore urbano. Nonostante i risultati non sono di rilevanza statistica, essi invececostituiscono un elemento utile per testare il metodo con campioni limitati. Questi risultati anticipati mostrano il potenziale che il metodo potrebbe dare,in questo caso i cittadini avrebbero il potere di generare il processo di transizione e aiutare le città verso un futuro più resiliente e sostenibile.

Reflection on outdoor public spaces to deal with thermal comfort and COVID-19. An urban design toolbox tested in NoLo, Milan

Cavalli, Letizia;Goudarzi, Farnoosh
2019/2020

Abstract

Milan is suffering from Urban Heat Island and thermal discomfort in the outdoor public spaces. It is well-established that the outbreak of COVID-19 pandemic and its impact on both physical and social matters is an additional concern regarding the design of our urban environment. After several lockdowns and sanitary restrictions, the importance of having a safe and good quality proximate public space captured the attention of not only experts and authorities but most significantly the citizens. This study aims to determine how to deal with the climate matters more specifically in the context of Milan, with the Urban Heat Island while facing the crisis of COVID-19. More specifically this research’s goal is to find a method to approach climate issues and possible temporary crisis by attempting to create a common ground for experts, authorities, and citizens themselves to come up with solutions for the urban challenges. The study proposes a collaborative urban design Toolbox which consist of tools and methods, which through an incremental transition seeks to enable communities and residents to be more engaged with the planning process. The method has been tested on the neighborhood of NoLo, Milan. The research initiated from some environmental, social, and political analysis over the Milanese context and more in detail for NoLo which has resulted in a collection of some possible measures and solutions to deal with heat stresses However, the results are not of statistical significance, but they are useful to test the method with limited samples. These anticipated results suggest that the potential method could give power to citizens to generate the transition process and help the cities toward a more resilient and sustainable future.
MORELLO, EUGENIO
COLANINNO, NICOLA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
28-apr-2021
2019/2020
La città di Milano soffre da tempo per l’isola di calore urbano e disagio termico negli spazi pubblici esterni. È risaputo che lo scoppio della pandemia COVID-19 e il suo impatto sia fisico che sociale, non ha fatto altre che aggravare la situazione costituendo un’ulteriore preoccupazione per la progettazione del nostro ambiente urbano. Dopo diversi lockdowns e restrizioni sanitarie, ora più che mai è importante avere uno spazio pubblico sicuro e di buona qualità nelle vicinanze, questo ha catturato l’attenzione non solo degli esperti e delle autorità, ma soprattutto dei cittadini. Questa ricerca ha lo scopo di analizzare come affrontare le questioni climatiche più specificamente nel contesto di Milano, con l’Isola di Calore Urbano e allo stesso tempo far fronte alla crisi di COVID-19. Più specificamente, l’obiettivo di questa ricerca è quello di trovare un metodo per affrontare le questioni climatiche e le possibili crisi temporanee cercando di creare un terreno comune per esperti, autorità e cittadini stessi cercando soluzioni alle sfide urbane. Lo studio propone un Urban Design Toolbox collaborativo, che consiste di strumenti e metodi, che attraverso una transizione incrementale cerca di consentire alle comunità e ai residenti di essere più coinvolti nel processo di pianificazione. Il metodo è stato poi testato sul quartiere di Nolo, Milano. La ricerca avviata da alcune analisi ambientali, sociali e politiche sul contesto milanese e più in dettaglio per Nolo, ha portato ad una raccolta di alcune possibili misure e soluzioni per affrontare le ondate di calore urbano. Nonostante i risultati non sono di rilevanza statistica, essi invececostituiscono un elemento utile per testare il metodo con campioni limitati. Questi risultati anticipati mostrano il potenziale che il metodo potrebbe dare,in questo caso i cittadini avrebbero il potere di generare il processo di transizione e aiutare le città verso un futuro più resiliente e sostenibile.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/174129