The humanitarian and environmental challenges the Planet is facing today make it clear that business-as-usual is not an option anymore. In this regard, in 2015 the United Nations ratified the so-called 2030 Agenda for Sustainable Development, which encapsulates 17 Sustainable Development Goals (SDGs) with the aim of promoting social, environmental and economic objectives. The SDGs has been welcomed on a global scale as a framework to be adopted by any organization pursuing sustainability. Anyway, when it comes to commercial companies, embarking into sustainability is not an easy task, because of different tensions between profit and impact that make it difficult to fully align the commercial activities with the sustainable ones. In this context, technology may play an important role in dampening these contrasts for both startups and well-established companies. Particularly, New Space technologies are drawing attention of researchers as a powerful mean to foster SDGs, but their relationship with the Business Model framework in the sustainability domain is yet to be explored. Hence, an exploratory multiple case study has been performed to analyze the synergies between the New Space technologies and the Business Model framework, paying special attention on how they enable to embed SDGs in the business model components, thus allowing their sustainable innovation. As a final result, this research proposes an empirical model summarizing the ways through which space technologies can be drivers for Sustainable Business Model Innovation. In particular, the analysis performed revealed that space technologies’ features – Performance, Ubiquity, and Low-Cost – can act as levers for the innovation of the different business model components. Such innovation may become core for overcoming the transaction obstacles (i.e., Unwillingness to Pay, Difficulty of Access, Inability to Pay) generally faced by for-profit companies pursuing sustainable objectives, thus allowing them to embed SDGs in their business model without giving up profit. This study can benefit both theory and practice. First, it aims at filling the theoretical gap between business model innovation for sustainability and space technologies. Second, this research can advise practitioners on some aspects that must be taken into account when adopting space technologies both from a business and sustainability perspective. Third, from a policy perspective, it aims at incentivizing the tight collaboration between governments, policymakers and startups leveraging space-based data, to deploy tailored actions for the achievement of a common goal.

Le sfide umanitarie e ambientali che il nostro Pianeta sta affrontando palesano che il modo tradizionale di fare business non sia più un’opzione valida. A tal proposito, nel 2015 le Nazioni Unite hanno ratificato la cosiddetta Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, che racchiude 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs), con il fine di promuovere azioni a scopi sociali, ambientali ed economici. Gli SDGs sono stati accolti su scala globale come quadro di riferimento da adottare per qualsiasi organizzazione che persegua la sostenibilità. Tuttavia, questo non è un compito semplice per le aziende, che a causa delle diverse tensioni generalmente presenti tra profitto e impatto, faticano ad allineare le attività commerciali con quelle sostenibili. La tecnologia può però giocare un ruolo chiave nell'attenuare tali contrasti sia per le startup che per le aziende consolidate. In particolare, le nuove tecnologie spaziali stanno attirando l'attenzione dei ricercatori come potente mezzo per promuovere gli SDGs, ma la loro relazione con il modello di business nel campo della sostenibilità deve ancora essere esplorata. Di conseguenza, è stato condotto uno studio esplorativo di undici casi pratici al fine di analizzare le sinergie tra le nuove tecnologie spaziali e il modello di business delle aziende, indagando particolarmente come queste consentano di includere degli SDGs nel modello di business, permettendone l’innovazione sostenibile. Come risultato finale, questa ricerca propone un modello empirico che sintetizza i modi in cui le tecnologie spaziali possono guidare tale innovazione. In particolare, l'analisi effettuata ha rivelato che le caratteristiche delle tecnologie spaziali – Prestazioni, Ubiquità, e Basso Costo - possono agire come leve per l’innovazione dei componenti del modello di business. Questo può essere fondamentale per superare quegli ostacoli legati alla transazione economica (l’avversione a pagare, la difficoltà di accesso e l'incapacità di pagare) generalmente affrontati dalle aziende for-profit con obiettivi sostenibili, favorendo così l’inclusione degli SDGs nel loro modello di business senza rinunciare al profitto. Di questo studio possono beneficiare sia la letteratura che l’imprenditoria. Esso si propone infatti di colmare il divario teorico tra l’innovazione del business per la sostenibilità e le tecnologie spaziali. Inoltre, questa ricerca può fornire rilevanti suggerimenti ai professionisti sugli aspetti da considerare quando si adottano le tecnologie spaziali, sia da una prospettiva di business che di sostenibilità. Infine, questa tesi incentiva la stretta collaborazione tra governi, responsabili politici e startup che sfruttano i dati spaziali con lo scopo di implementare azioni su misura per il raggiungimento di un obiettivo comune.

Sustainable business model innovation : leveraging space technologies for attaining SDGs

Zanni, Irene;POZZI, IRENE
2019/2020

Abstract

The humanitarian and environmental challenges the Planet is facing today make it clear that business-as-usual is not an option anymore. In this regard, in 2015 the United Nations ratified the so-called 2030 Agenda for Sustainable Development, which encapsulates 17 Sustainable Development Goals (SDGs) with the aim of promoting social, environmental and economic objectives. The SDGs has been welcomed on a global scale as a framework to be adopted by any organization pursuing sustainability. Anyway, when it comes to commercial companies, embarking into sustainability is not an easy task, because of different tensions between profit and impact that make it difficult to fully align the commercial activities with the sustainable ones. In this context, technology may play an important role in dampening these contrasts for both startups and well-established companies. Particularly, New Space technologies are drawing attention of researchers as a powerful mean to foster SDGs, but their relationship with the Business Model framework in the sustainability domain is yet to be explored. Hence, an exploratory multiple case study has been performed to analyze the synergies between the New Space technologies and the Business Model framework, paying special attention on how they enable to embed SDGs in the business model components, thus allowing their sustainable innovation. As a final result, this research proposes an empirical model summarizing the ways through which space technologies can be drivers for Sustainable Business Model Innovation. In particular, the analysis performed revealed that space technologies’ features – Performance, Ubiquity, and Low-Cost – can act as levers for the innovation of the different business model components. Such innovation may become core for overcoming the transaction obstacles (i.e., Unwillingness to Pay, Difficulty of Access, Inability to Pay) generally faced by for-profit companies pursuing sustainable objectives, thus allowing them to embed SDGs in their business model without giving up profit. This study can benefit both theory and practice. First, it aims at filling the theoretical gap between business model innovation for sustainability and space technologies. Second, this research can advise practitioners on some aspects that must be taken into account when adopting space technologies both from a business and sustainability perspective. Third, from a policy perspective, it aims at incentivizing the tight collaboration between governments, policymakers and startups leveraging space-based data, to deploy tailored actions for the achievement of a common goal.
MANOTTI, JACOPO
SANASI, SILVIA
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
28-apr-2021
2019/2020
Le sfide umanitarie e ambientali che il nostro Pianeta sta affrontando palesano che il modo tradizionale di fare business non sia più un’opzione valida. A tal proposito, nel 2015 le Nazioni Unite hanno ratificato la cosiddetta Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, che racchiude 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs), con il fine di promuovere azioni a scopi sociali, ambientali ed economici. Gli SDGs sono stati accolti su scala globale come quadro di riferimento da adottare per qualsiasi organizzazione che persegua la sostenibilità. Tuttavia, questo non è un compito semplice per le aziende, che a causa delle diverse tensioni generalmente presenti tra profitto e impatto, faticano ad allineare le attività commerciali con quelle sostenibili. La tecnologia può però giocare un ruolo chiave nell'attenuare tali contrasti sia per le startup che per le aziende consolidate. In particolare, le nuove tecnologie spaziali stanno attirando l'attenzione dei ricercatori come potente mezzo per promuovere gli SDGs, ma la loro relazione con il modello di business nel campo della sostenibilità deve ancora essere esplorata. Di conseguenza, è stato condotto uno studio esplorativo di undici casi pratici al fine di analizzare le sinergie tra le nuove tecnologie spaziali e il modello di business delle aziende, indagando particolarmente come queste consentano di includere degli SDGs nel modello di business, permettendone l’innovazione sostenibile. Come risultato finale, questa ricerca propone un modello empirico che sintetizza i modi in cui le tecnologie spaziali possono guidare tale innovazione. In particolare, l'analisi effettuata ha rivelato che le caratteristiche delle tecnologie spaziali – Prestazioni, Ubiquità, e Basso Costo - possono agire come leve per l’innovazione dei componenti del modello di business. Questo può essere fondamentale per superare quegli ostacoli legati alla transazione economica (l’avversione a pagare, la difficoltà di accesso e l'incapacità di pagare) generalmente affrontati dalle aziende for-profit con obiettivi sostenibili, favorendo così l’inclusione degli SDGs nel loro modello di business senza rinunciare al profitto. Di questo studio possono beneficiare sia la letteratura che l’imprenditoria. Esso si propone infatti di colmare il divario teorico tra l’innovazione del business per la sostenibilità e le tecnologie spaziali. Inoltre, questa ricerca può fornire rilevanti suggerimenti ai professionisti sugli aspetti da considerare quando si adottano le tecnologie spaziali, sia da una prospettiva di business che di sostenibilità. Infine, questa tesi incentiva la stretta collaborazione tra governi, responsabili politici e startup che sfruttano i dati spaziali con lo scopo di implementare azioni su misura per il raggiungimento di un obiettivo comune.
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