Mediating the impact of the Covid-19 restrictions on the Italian economy through port activities

In this research, the impact of the COVID-19 restrictions on the Italian economy has been studied. A statistical mediation analysis is performed to observe this impact, with the introduction of a third variable, the mediator: port activities. This has made possible the understanding of part of the reasons why the economy has been affected so severely by the pandemic. In fact, the restrictions have slowed down, if not stopped, numerous business activities, and their related processes. Among them, port activities have suffered, as they had to adapt to the new rhythms imposed by the virus. Necessarily, the port line of business is analysed: some have undergone extensive damage, such as the cruise sector, while others have managed to contain losses, such as the transport of goods in containers. Particular attention is paid to this type of transport by investigating its strong correlation with economic trends. The maritime transport has proved to be a fundamental mechanism for the normal functioning of several activities that drive national and international economy. The focus is on the mediation model and how port activities have proved to be a good mediator in understanding the effect of restrictions on the Italian gross domestic product (GDP). During this analysis, the trend of Italian ports using different data sources, including satellite data, is observed. Two ports in particular have been taken into consideration and investigated, those of Genoa, Liguria, and of Gioia Tauro, Calabria.

In questa ricerca `e stato studiato come le restrizioni applicate in seguito alla diffusione del COVID- 19 abbiano avuto un impatto sull’economia italiana. Per osservare questo effetto `e stata utilizzata un’analisi di mediazione statistica, introducendo una terza variabile come mediatore: le attività portuali. Queste ultime hanno permesso di comprendere parte del motivo per cui l’economia ha subito forti cali a seguito della pandemia. Infatti, le restrizioni hanno rallentato o addirittura fermato molte attività lavorative e soprattutto i processi che stavano dietro al loro normale funzionamento. Anche i porti, dunque, sono stati colpiti dovendosi adattare ai nuovi ritmi imposti dal virus. Tra le attività portuali che verranno analizzate in questo studio, vedremo come alcune abbiano subito ingenti danni, per esempio le crociere, mentre altre siano riusciti ad attutirli, come il trasporto di merci in containers. In questa analisi verrà osservato anche questo tipo di trasporto, indagandone la sua forte correlazione con l’andamento economico. Infatti, il trasporto marittimo si `e rivelato essere un meccanismo fondamentale per il normale funzionamento di molte attività che alimentano l’economia nazionale e non solo. Particolare attenzione verrà posta sul modello di mediazione e su come le attività portuali si siano rivelate un buon mediatore nella comprensione dell’effetto delle restrizioni sul prodotto interno lordo italiano. Durante questa analisi osserveremo l’andamento dei porti italiani utilizzando diverse fonti di dati, tra cui anche dati satellitari. In particolare, verranno approfonditi due porti, quello di Genova in Liguria, e quello di Gioia Tauro in Calabria.