Architectural extension and performance analysis of a mountain hut in Prealps area : the Rifugio Lecco case study

This thesis deals with the expansion of the Rifugio Lecco, located in Piani di Bobbio, and owned by the CAI Lecco, which in 2020 won the Lombardy call for the renovation of alpine huts. Then a collaboration with Politecnico di Milano started in order to develop the project. The study starts from the analysis of the territorial context with an overview of the Alps and then concentrates on the Valsassina and the Piani di Bobbio area. In order to give an outline of the project site, a survey of the building was carried out with the help of laser scanning. Thanks to the dialogue with the CAI president and the hut managers, the design expectations on the building were identified. To better adapt the hut to different weather conditions, the climatic characteristics have been analyzed. The current conception of sustainable huts is outlined, giving examples of recent mountain architectures, to take inspiration from their most innovative construction and plant technologies. Designing in a mountain context implies having to carry out an intervention that reflects the surrounding nature and is related to it with respect and harmony. With these objectives, the architecture of the hut expansion was originated as a result of the study of: - the morphology of the soil, which has led to the realization of staggered planes that follow the mountain profile; - the enhancement of the view of the surrounding mountains, obtained with balconies and terraces present on each floor, to guarantee a 360 ° view of the landscape of Piani di Bobbio; - the energy performance study to define construction materials and strategies for energy consumption reduction. The end result is not only a functional expansion for guests and staff but also a demonstration of its owners' respect for the surroundings. Through the visual integration with the territory and the reduced energy consumption, the thesis study attests that even the Rifugio Lecco can reach the highest standards of a sustainable building. The project finally achieves an autonomous building that stands as an example for the renovation of other huts located in the Alpine area.

La tesi affronta l’ampliamento del Rifugio Lecco, situato ai Piani di Bobbio, e di proprietà del CAI Lecco che nel 2020 ha vinto il Bando di Regione Lombardia per il rinnovo dei rifugi alpini ed ha attivato una collaborazione con il Politecnico di Milano per lo sviluppo del progetto. Lo studio parte da un’analisi del contesto territoriale con una panoramica sulle Alpi, per poi concentrarsi sulla Valsassina e i Piani di Bobbio. Allo scopo di delineare il quadro completo del sito di progetto è stata realizzata un’indagine conoscitiva dell’edificio con l’ausilio della scansione laser. Grazie al dialogo con il Presidente del CAI ed i gestori del rifugio, sono state individuate le aspettative progettuali sull’edificio. Per meglio adattare il rifugio alle diverse condizioni atmosferiche, sono state approfondite le caratteristiche climatiche. Dalle tecnologie costruttive ed impiantistiche più innovative, utilizzate nelle architetture montane più recenti, sono stati tratti gli spunti per delineare la più attuale concezione di rifugio sostenibile. Progettare in un contesto montano, significa realizzare un intervento che rispecchi la natura circostante e si relazioni ad essa con rispetto ed armonia. Con questi obiettivi, il volume architettonico dell’espansione del rifugio nasce in seguito allo studio: - della morfologia del terreno, che ha portato alla realizzazione di piani sfalsati che seguono il profilo della montagna; - della valorizzazione della vista sulle montagne circostanti, ottenuta con balconi e terrazze presenti a ogni piano, per garantire una visione a 360° sul paesaggio dei Piani di Bobbio; - della performance energetica per definire i materiali e le strategie di costruzione utili alla riduzione del consumo energetico. Il risultato finale non è solo un ampliamento funzionale per gli ospiti e lo staff, ma anche la dimostrazione del rispetto dei suoi proprietari per l’ambiente circostante. Attraverso l’integrazione visiva con il territorio e i ridotti consumi energetici, lo studio di tesi attesta che anche il rifugio Lecco può raggiungere gli standard più elevati di edificio sostenibile. Il progetto alla fine realizza un edificio a sé stante che si pone come esempio per il rinnovo di altri rifugi collocati in ambito alpino.