Mercato Crespi : back to the future. Architectural design for upgrading an existing indoor town market into a living-working community hub

The post-industrial era has globally reached its final stages of development, bringing about revolutionary changes on a social, cultural and urban scale. The consequential new social risk drivers produced an unprecedented typology of vulnerable groups in society. Advanced technologies, increasingly heterogeneous population, clashing shifts in demographics, and growing uncertainty in labor markets are characteristics of a highly globalized and decentralized system. Today these social groups are in need, more than ever, of new living and working typologies that would be better tailored to their radical requirements. An observation on urban policies in Italy shows that they are biased toward market interest, constricting the possibilities for marginalized groups of society even further - regarding living conditions. This research is focused on understanding these needs, as well as their origins, and creating a more appropriate architectural environment as an answer and acknowledgement of the aforesaid. The aim is to find a solution that would provide economically affordable housing, along with innovative flexible work space merged in the most efficient and productive combination. A definition of this type of space is a Productive Affordable Housing. The architectural typology of a covered town market is taken as a sample of organization that produces a community, with the potential to become productive affordable housing environment. This thesis research results in the choice to upgrade Mercato Crespi, an exceptional covered market building, found in the area between Loreto, Casoretto and Turro in Milano. The architectural design proposal is aimed to reintegrate the market, and its future inhabitants - the vulnerable social groups, by introducing contemporary living - working typologies and practices.

L’era postindustriale ha raggiunto globalmente le sue fasi finali di sviluppo, determinando cambiamenti rivoluzionari su scala sociale, culturale e urbana. I conseguenti nuovi fattori di rischio sociale hanno prodotto una tipologia senza precedenti di gruppi vulnerabili nella società. Tecnologie avanzate, popolazione sempre più eterogenea, cambiamenti demografici contrastanti e crescente incertezza nei mercati del lavoro sono caratteristiche di un sistema altamente globalizzato e decentralizzato. Oggi questi gruppi sociali hanno bisogno, più che mai, di nuove tipologie di vita e di lavoro che si adattino meglio alle loro esigenze radicali. Un’osservazione sulle politiche urbane in Italia mostra che esse sono orientate all’interesse di mercato, restringendo ulteriormente le possibilità per i gruppi emarginati della società - per quanto riguarda le condizioni di vita. Questa ricerca è focalizzata sulla comprensione di queste esigenze, nonché sulle loro origini, e sulla creazione di un ambiente architettonico più appropriato come risposta e riconoscimento di quanto sopra. L’obiettivo è trovare una soluzione che fornisca alloggi economicamente convenienti, insieme a spazi di lavoro flessibili innovativi uniti nella combinazione più efficiente e produttiva. Una definizione di questo tipo di spazio è un alloggio economico produttivo. La tipologia architettonica di un mercato cittadino coperto è presa come un esempio di organizzazione che produce una comunità, con il potenziale per diventare un ambiente abitativo economico produttivo. Questa ricerca di tesi si traduce nella scelta di riqualificare il Mercato Crespi, un eccezionale edificio del mercato coperto, situato nella zona tra Loreto, Casoretto e Turro a Milano. La proposta di progetto architettonico è finalizzata a reintegrare il mercato ei suoi futuri abitanti - i gruppi sociali vulnerabili, introducendo l’abitare contemporaneo - tipologie e pratiche lavorative.