The Velasca Tower by BBPR is nowadays recognized as a post-war Milanese architectural monument. In 2012 the building was put under historical protection by the Architectural, Fine Arts and Landscape Service of Milan, which since then must approve any operation on it. In January 2020 the new owner, Hines Real Estate, assigned the design of the conservative restoration of the façades and the Specialistic-Operational Construction Management activity to the engineering company CEAS SRL of Milan. The involvement of many professionals entailed deep thoughts on how to manage a work of such proportions capable of producing a significant impact on a building of historical value such as Velasca, with the resulting risk of losing its original characteristics. Hence the need for design methods that could promote the collaboration between professionals, software and technical and management processes: in all these activities the Clerk of Works (CoW) gains a central role introducing the concept of Building Information Modeling (BIM). Specifically, this thesis deals with the experimental application of the BIM method to the tasks of the Clerk of Works, resulting in a digital tool shared between the different professionals: it consists of a parametric three-dimensional model of the Velasca Tower, implemented by introducing time, costs and a remote data-sharing environment. Given the historical importance of the Tower, for the CoW it is a priority to check the consistency of processes with the requirements of the Fine Arts Service: having a visual control of the in-progress activities and being able to share the technical documentation, which proves the compliance of each work to the Service’s directions, makes it easier for the CoW to carry out periodical checks on site, whose outcomes are reported in the model and shared in real time with the client. The use of such a transparent and accessible system can help create a relationship of mutual trust between the parties involved.

La Torre Velasca dello studio BBPR è oggi riconosciuta come un monumento dell’architettura milanese del dopoguerra. Nel 2012 l’edificio è stato sottoposto a tutela storica da parte della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano, che deve approvare ogni intervento. A gennaio 2020 la proprietà di recente acquisizione, Hines Real Estate, ha affidato alla società di ingegneria CEAS SRL di Milano la progettazione del restauro conservativo delle facciate, nonché l’attività di Direzione Lavori Specialistica-Operativa. Il coinvolgimento di numerosi professionisti ha stimolato una riflessione sulle problematiche di gestione di un intervento di proporzioni potenzialmente tali da produrre un rilevante impatto su un edificio di valenza storica come la Velasca, col conseguente rischio di perdita dei suoi caratteri originali e unici. Pertanto, si è scelto optare per metodi di progettazione indirizzati alla collaborazione tra professionisti, software e processi tecnici-gestionali, in cui il Direttore Lavori assume un ruolo centrale. Si introduce, quindi, il concetto di Building Information Modeling (BIM). Nello specifico la sperimentazione in oggetto tratta dell’applicazione del metodo BIM ai compiti della Direzione Lavori (DL): l’esito è la costruzione di uno strumento digitale condiviso, ovvero di un modello tridimensionale parametrico della Torre Velasca, implementato introducendo tempi, costi e un apposito ambiente di condivisione dati da remoto. Data l’importanza storica della Torre, risulta prioritario per la DL il controllo dell’attinenza delle lavorazioni alle richieste della Soprintendenza: il controllo visivo in corso d’opera del progresso delle attività e la possibilità di condividere la documentazione tecnica attestante la conformità al vincolo, semplifica alla DL l’assolvimento dei controlli periodici in cantiere, il cui esito viene riportato all’interno del modello e condiviso in tempo reale con la committenza. L’utilizzo di un sistema così trasparente e accessibile può aiutare a creare un rapporto di fiducia reciproca tra le parti coinvolte.

Il restauro delle facciate di Torre Velasca : applicazione sperimentale del metodo BIM alla direzione lavori

Spreafico, Caterina
2019/2020

Abstract

The Velasca Tower by BBPR is nowadays recognized as a post-war Milanese architectural monument. In 2012 the building was put under historical protection by the Architectural, Fine Arts and Landscape Service of Milan, which since then must approve any operation on it. In January 2020 the new owner, Hines Real Estate, assigned the design of the conservative restoration of the façades and the Specialistic-Operational Construction Management activity to the engineering company CEAS SRL of Milan. The involvement of many professionals entailed deep thoughts on how to manage a work of such proportions capable of producing a significant impact on a building of historical value such as Velasca, with the resulting risk of losing its original characteristics. Hence the need for design methods that could promote the collaboration between professionals, software and technical and management processes: in all these activities the Clerk of Works (CoW) gains a central role introducing the concept of Building Information Modeling (BIM). Specifically, this thesis deals with the experimental application of the BIM method to the tasks of the Clerk of Works, resulting in a digital tool shared between the different professionals: it consists of a parametric three-dimensional model of the Velasca Tower, implemented by introducing time, costs and a remote data-sharing environment. Given the historical importance of the Tower, for the CoW it is a priority to check the consistency of processes with the requirements of the Fine Arts Service: having a visual control of the in-progress activities and being able to share the technical documentation, which proves the compliance of each work to the Service’s directions, makes it easier for the CoW to carry out periodical checks on site, whose outcomes are reported in the model and shared in real time with the client. The use of such a transparent and accessible system can help create a relationship of mutual trust between the parties involved.
LUCCHINI, ANGELO
MAZZUCCHELLI, ENRICO SERGIO
POLENGHI, PATRIZIA PIERA
STEFANAZZI, ALBERTO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
28-apr-2021
2019/2020
La Torre Velasca dello studio BBPR è oggi riconosciuta come un monumento dell’architettura milanese del dopoguerra. Nel 2012 l’edificio è stato sottoposto a tutela storica da parte della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano, che deve approvare ogni intervento. A gennaio 2020 la proprietà di recente acquisizione, Hines Real Estate, ha affidato alla società di ingegneria CEAS SRL di Milano la progettazione del restauro conservativo delle facciate, nonché l’attività di Direzione Lavori Specialistica-Operativa. Il coinvolgimento di numerosi professionisti ha stimolato una riflessione sulle problematiche di gestione di un intervento di proporzioni potenzialmente tali da produrre un rilevante impatto su un edificio di valenza storica come la Velasca, col conseguente rischio di perdita dei suoi caratteri originali e unici. Pertanto, si è scelto optare per metodi di progettazione indirizzati alla collaborazione tra professionisti, software e processi tecnici-gestionali, in cui il Direttore Lavori assume un ruolo centrale. Si introduce, quindi, il concetto di Building Information Modeling (BIM). Nello specifico la sperimentazione in oggetto tratta dell’applicazione del metodo BIM ai compiti della Direzione Lavori (DL): l’esito è la costruzione di uno strumento digitale condiviso, ovvero di un modello tridimensionale parametrico della Torre Velasca, implementato introducendo tempi, costi e un apposito ambiente di condivisione dati da remoto. Data l’importanza storica della Torre, risulta prioritario per la DL il controllo dell’attinenza delle lavorazioni alle richieste della Soprintendenza: il controllo visivo in corso d’opera del progresso delle attività e la possibilità di condividere la documentazione tecnica attestante la conformità al vincolo, semplifica alla DL l’assolvimento dei controlli periodici in cantiere, il cui esito viene riportato all’interno del modello e condiviso in tempo reale con la committenza. L’utilizzo di un sistema così trasparente e accessibile può aiutare a creare un rapporto di fiducia reciproca tra le parti coinvolte.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/175395