In a general context of climate change and attention to nature, in a moment of accelerated technological progress and a situation in which the economic interest of marble and its opposing claim from the environmental issue in which the existence of a compromise is not contemplated, the city of Carrara and its marble quarries see the overlap of multiple and complex circumstances. The area of ​​investigation explored are the residual spaces in the mining sector, specifically it is a disused quarry area adjacent to the historic Bridges of Vara. Délaissé is a project that is structured in stages, establishing the return of natural processes, providing free spaces inaccessible to man whose goal is indecision for appropriation over time; an ‘extreme’ way, a necessary choice, which trusts in time and in the ability of nature to multiply, proliferate and regenerate. In this context of investigation, the concept of the Third Landscape framed by Gilles Clément in urban areas is aligned and proposed in a different context from the original one, that of the renaturalization of the disused extractive areas, studying its limits and potential. In particular, it is a scenario that does not establish the formal outcome and that does not work on the human timeline that is ‘here and now’ (G. Incerti 2014), but operates on the contrary, with the slow time of natural evolution by proposing a project that can make nature compatible with two dimensions rooted in this context, the tourist attendance with the continuity of the mining activity. In a view of enhancement, also economic, of the disused quarry areas Délaissé suggests an approach that learns and intervenes in the relationship between man and nature without compromising the final result. The project is built as a tool for generating ideas, explorer of possibilities and producer of knowledge within the sphere of extractive activities. It focus the spotlight on ‘new’ issues of recent decades for heavily exploited areas that have never received particular attention other than those of international economic interests related to the extraction and use of marble.

In un contesto generale di cambiamenti climatici ed attenzione alla natura, in un momento di progresso tecnologico accelerato ed una situazione in cui l’interesse economico del marmo e la sua contrapposta reclamazione dal tema ambientale in cui l’esistenza di un compromesso non è contemplata, la città di Carrara e le sue cave di marmo vedono il sovrapporsi di molteplici e complesse circostanze. Il territorio di indagine esplorato sono gli spazi residui in ambito estrattivo, nello specifico si tratta di un’area di cava dismessa adiacente agli storici Ponti di Vara. Délaissé si pone come un progetto che si struttura per fasi stabilendo il ritorno di processi naturali, predisponendo spazi liberi inaccessibili all’uomo che hanno come meta l’indecisione per l’appropriazione nel tempo; una modalità ‘estrema’, una scelta necessaria, che confida nel tempo e nella capacità della natura di moltiplicarsi, proliferare e rigenerarsi. In quest’ottica di indagine il concetto di Terzo Paesaggio inquadrato da Gilles Clément negli ambiti urbani, viene allineato e proposto in un contesto diverso da quello originale ovvero quello di rinaturalizzazione di aree estrattive, studiandone i limiti e le potenzialità. Si tratta in particolare di uno scenario che non stabilisce l’esito formale e che non lavora sulla linea temporale umana cioè ‘qui ed ora’ (G. Incerti 2014), ma opera al contrario, con il tempo lento dell’evoluzione naturale proponendo un progetto che possa rendere compatibile la natura con due dimensioni radicate in questo contesto, ossia la frequentazione turistica con la continuità dell’attività estrattiva. In un’ottica di valorizzazione, anche economica delle aree di cava dismesse Délaissé suggerisce un approccio che apprende ed interviene nella relazione uomo-natura senza pregiudicare il risultato finale. Il progetto si costruisce come strumento generatore di idee, esploratore di possibilità e produttore di conoscenza all’interno dell’ambito delle attività estrattive; vuole puntare i riflettori su temi ‘nuovi’, degli ultimi decenni, riguardanti aree fortemente sfruttate che non hanno mai ricevuto particolari attenzioni se non quelle degli interessi economici internazionali legati all’estrazione e all’uso del marmo.

Delaisse. La natura avanza dove l'uomo arretra

MAGNINI, CHIARA
2019/2020

Abstract

In a general context of climate change and attention to nature, in a moment of accelerated technological progress and a situation in which the economic interest of marble and its opposing claim from the environmental issue in which the existence of a compromise is not contemplated, the city of Carrara and its marble quarries see the overlap of multiple and complex circumstances. The area of ​​investigation explored are the residual spaces in the mining sector, specifically it is a disused quarry area adjacent to the historic Bridges of Vara. Délaissé is a project that is structured in stages, establishing the return of natural processes, providing free spaces inaccessible to man whose goal is indecision for appropriation over time; an ‘extreme’ way, a necessary choice, which trusts in time and in the ability of nature to multiply, proliferate and regenerate. In this context of investigation, the concept of the Third Landscape framed by Gilles Clément in urban areas is aligned and proposed in a different context from the original one, that of the renaturalization of the disused extractive areas, studying its limits and potential. In particular, it is a scenario that does not establish the formal outcome and that does not work on the human timeline that is ‘here and now’ (G. Incerti 2014), but operates on the contrary, with the slow time of natural evolution by proposing a project that can make nature compatible with two dimensions rooted in this context, the tourist attendance with the continuity of the mining activity. In a view of enhancement, also economic, of the disused quarry areas Délaissé suggests an approach that learns and intervenes in the relationship between man and nature without compromising the final result. The project is built as a tool for generating ideas, explorer of possibilities and producer of knowledge within the sphere of extractive activities. It focus the spotlight on ‘new’ issues of recent decades for heavily exploited areas that have never received particular attention other than those of international economic interests related to the extraction and use of marble.
BARONI, CARLO
GENTILI, RODOLFO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
28-apr-2021
2019/2020
In un contesto generale di cambiamenti climatici ed attenzione alla natura, in un momento di progresso tecnologico accelerato ed una situazione in cui l’interesse economico del marmo e la sua contrapposta reclamazione dal tema ambientale in cui l’esistenza di un compromesso non è contemplata, la città di Carrara e le sue cave di marmo vedono il sovrapporsi di molteplici e complesse circostanze. Il territorio di indagine esplorato sono gli spazi residui in ambito estrattivo, nello specifico si tratta di un’area di cava dismessa adiacente agli storici Ponti di Vara. Délaissé si pone come un progetto che si struttura per fasi stabilendo il ritorno di processi naturali, predisponendo spazi liberi inaccessibili all’uomo che hanno come meta l’indecisione per l’appropriazione nel tempo; una modalità ‘estrema’, una scelta necessaria, che confida nel tempo e nella capacità della natura di moltiplicarsi, proliferare e rigenerarsi. In quest’ottica di indagine il concetto di Terzo Paesaggio inquadrato da Gilles Clément negli ambiti urbani, viene allineato e proposto in un contesto diverso da quello originale ovvero quello di rinaturalizzazione di aree estrattive, studiandone i limiti e le potenzialità. Si tratta in particolare di uno scenario che non stabilisce l’esito formale e che non lavora sulla linea temporale umana cioè ‘qui ed ora’ (G. Incerti 2014), ma opera al contrario, con il tempo lento dell’evoluzione naturale proponendo un progetto che possa rendere compatibile la natura con due dimensioni radicate in questo contesto, ossia la frequentazione turistica con la continuità dell’attività estrattiva. In un’ottica di valorizzazione, anche economica delle aree di cava dismesse Délaissé suggerisce un approccio che apprende ed interviene nella relazione uomo-natura senza pregiudicare il risultato finale. Il progetto si costruisce come strumento generatore di idee, esploratore di possibilità e produttore di conoscenza all’interno dell’ambito delle attività estrattive; vuole puntare i riflettori su temi ‘nuovi’, degli ultimi decenni, riguardanti aree fortemente sfruttate che non hanno mai ricevuto particolari attenzioni se non quelle degli interessi economici internazionali legati all’estrazione e all’uso del marmo.
File allegati
File Dimensione Formato  
2021_04_Magnini_01.pdf

solo utenti autorizzati dal 09/04/2022

Descrizione: 1 . DÉLAISSE. La natura avanza dove l’uomo arretra TERRITORAL FRAMEWORK
Dimensione 47.5 MB
Formato Adobe PDF
47.5 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2021_04_Magnini_02.pdf

solo utenti autorizzati dal 09/04/2022

Descrizione: 2 . DÉLAISSE. La natura avanza dove l’uomo arretra PROXIMITY - Approaching quarries
Dimensione 27.42 MB
Formato Adobe PDF
27.42 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2021_04_Magnini_03.pdf

solo utenti autorizzati dal 09/04/2022

Descrizione: 3 . DÉLAISSE. La natura avanza dove l’uomo arretra FINDING ROOTS - Issues and Potentialities
Dimensione 38.66 MB
Formato Adobe PDF
38.66 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2021_04_Magnini_04.pdf

solo utenti autorizzati dal 09/04/2022

Descrizione: 4 . DÉLAISSE. La natura avanza dove l’uomo arretra THREE FOUNDATIONS - To enable alternatives
Dimensione 27.07 MB
Formato Adobe PDF
27.07 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2021_04_Magnini_05.pdf

solo utenti autorizzati dal 09/04/2022

Descrizione: 5 . DÉLAISSE. La natura avanza dove l’uomo arretra AN ALTERNATIVE IMAGE - Trusting nature
Dimensione 36.14 MB
Formato Adobe PDF
36.14 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2021_04_Magnini_06.pdf

solo utenti autorizzati dal 09/04/2022

Descrizione: 6. DÉLAISSE. La natura avanza dove l’uomo arretra BOOKLET
Dimensione 136.34 MB
Formato Adobe PDF
136.34 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/175453