In the Digital Era, where data is the new oil, the ability to analyse the enormous quantity of data that users generate every day is a crucial asset for the competitive advantage of companies. But, more critical, is the ability to recognize, between the insight identified, those elements that are meaningful for the users and allow companies to develop innovation that is deeply human-centered. In this context, Design Thinking has come under the spotlight and an increasing number of large consulting organizations have started to embed it into their offering. The purpose of this thesis is to study the relationship between Design Thinking and Big Data Analytics in developing innovation from a double perspective: digital technologies as an object and as a tool for innovation. In order to do so, numerous Design Thinking projects developed by European consulting organization has been studied and analysed, trying to identify the goals, the results and the design practices distinctive of both perspectives. Those results have been tested trough the development of Design Thinking workshops and experiment, where participants’ actions have been observed, documented and analysed. Lastly, reflecting on the results obtained, an attempt has been made to define the implications that the introduction of Big Data in innovation entails for designer and managers role.

Nell’Era Digitale, dove i dati sono il nuovo petrolio, la capacità di analizzare l’enorme quantità di dati che gli utenti generano ogni giorno è un asset cruciale per il vantaggio competitivo delle aziende. Ma, ancor più critica, è la capacità di riconoscere, tra gli insights individuati, quegli elementi che sono veramente significativi per gli utenti e consentono alle aziende di sviluppare innovazioni profondamente human-centered emerso e un numero crescente di grandi aziende di consulenza ha iniziato a incorporarlo nella propria offerta. Lo scopo di questa tesi è studiare la relazione tra Design Thinking e Big Data Analytics nello sviluppo di innovazione da una doppia prospettiva: guardando alle tecnologie digitali sia come oggetto e che come strumento di innovazione. A tal fine sono stati studiati e analizzati numerosi progetti di Design Thinking sviluppati da aziende di consulenza in tutta Europa, cercando di identificare quali fossero gli obiettivi, i risultati e le pratiche progettuali distintive di entrambe le prospettive. Questi risultati sono stati poi testati attraverso lo sviluppo di workshops e esperimenti di Design Thinking, in cui le azioni dei partecipanti sono state osservate, documentate ed analizzate. Infine, riflettendo sui risultati ottenuti, si è cercato di definire le implicazioni che l’introduzione dei Big Data nell’innovazione comportano per il ruolo del designer e del manager.

The interplay between design thinking and (big) data-driven Innovation. A double perspective study aimed at humanizing digital technologies

Esposito, Chiara
2020/2021

Abstract

In the Digital Era, where data is the new oil, the ability to analyse the enormous quantity of data that users generate every day is a crucial asset for the competitive advantage of companies. But, more critical, is the ability to recognize, between the insight identified, those elements that are meaningful for the users and allow companies to develop innovation that is deeply human-centered. In this context, Design Thinking has come under the spotlight and an increasing number of large consulting organizations have started to embed it into their offering. The purpose of this thesis is to study the relationship between Design Thinking and Big Data Analytics in developing innovation from a double perspective: digital technologies as an object and as a tool for innovation. In order to do so, numerous Design Thinking projects developed by European consulting organization has been studied and analysed, trying to identify the goals, the results and the design practices distinctive of both perspectives. Those results have been tested trough the development of Design Thinking workshops and experiment, where participants’ actions have been observed, documented and analysed. Lastly, reflecting on the results obtained, an attempt has been made to define the implications that the introduction of Big Data in innovation entails for designer and managers role.
MAGISTRETTI, STEFANO
ZURLO, FRANCESCO
ARC III - Scuola del Design
15-dic-2020
2020/2021
Nell’Era Digitale, dove i dati sono il nuovo petrolio, la capacità di analizzare l’enorme quantità di dati che gli utenti generano ogni giorno è un asset cruciale per il vantaggio competitivo delle aziende. Ma, ancor più critica, è la capacità di riconoscere, tra gli insights individuati, quegli elementi che sono veramente significativi per gli utenti e consentono alle aziende di sviluppare innovazioni profondamente human-centered emerso e un numero crescente di grandi aziende di consulenza ha iniziato a incorporarlo nella propria offerta. Lo scopo di questa tesi è studiare la relazione tra Design Thinking e Big Data Analytics nello sviluppo di innovazione da una doppia prospettiva: guardando alle tecnologie digitali sia come oggetto e che come strumento di innovazione. A tal fine sono stati studiati e analizzati numerosi progetti di Design Thinking sviluppati da aziende di consulenza in tutta Europa, cercando di identificare quali fossero gli obiettivi, i risultati e le pratiche progettuali distintive di entrambe le prospettive. Questi risultati sono stati poi testati attraverso lo sviluppo di workshops e esperimenti di Design Thinking, in cui le azioni dei partecipanti sono state osservate, documentate ed analizzate. Infine, riflettendo sui risultati ottenuti, si è cercato di definire le implicazioni che l’introduzione dei Big Data nell’innovazione comportano per il ruolo del designer e del manager.
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