Villa Annoni : recupero e valorizzazione tra sapere e fare

The project concerns the recovery of an historical building which is municipal property and in disuse for decades. The building is located in Lombardy, more precisely in province of Monza and Brianza, a territory full of noble villas where rich milanese families used to spend pleasant stays away from the roar of the city thanks to the presence of green areas and waterways. Nowdays many noble villas have been renovated and opened to the public but others continue to be abandoned: this is he case of the villa that i’m going to analize in this final Thesis project. The building is located in Briosco, more precisely in the fraction of Capriano, a little village in Brianza, far from the phenomenon of urbanization thanks to the presence of green hills, narrow streets, ancient walls and the typical quietness of a small viallge far from the city. The 18th century villa was abandoned in the nineties after various uses. Currently the villa in ruins arouses impressiveness and dominates the stone piazza in front of it, that seems in ruin too. The project will face a new possible use that is suitable for this type of historical building with a particular attention to the characteristics of the surrounding area.

Il progetto analizza il tema del recupero di un edificio storico, di proprietà comunale, in disuso da decenni. L’edificio ha sede in Lombardia, in provincia di Monza e Brianza, territorio costellato da ville gentilizie in cui nobili e ricche famiglie milanesi erano solite trascorrere piacevoli soggiorni estivi lontane dal fragore della città, grazie alla presenza di grandi aree verdi e corsi d’acqua. Oggi molte ville gentilizie sono state ristrutturate ed aperte al pubblico ma altre continuano a versare in uno stato di abbandono: è il caso della villa che andrò ad analizzare in questo progetto di Tesi finale. L’edificio ha sede a Briosco, più precisamente nella frazione di Capriano, un piccolo comune in alta Brianza in cui il fenomeno dell’urbanizzazione sembra non averlo colpito essendo immerso nelle dolci e verdi colline brianzole, tra le vie strette del centro storico, antiche mura e la tipica quiete di un paesino lontano dal clamore cittadino. La villa settecentesca è stata, nel corso del tempo, destinata a vari usi salvo poi essere stata abbandonata negli anni novanta del secolo scorso. Tuttora l’edificio in rovina (ma ancora suscitante una certa imponenza), domina l’antistante piazza lapidea, che versa anch’essa in uno stato di incuria generale. Il progetto indagherà una nuova possibile destinazione d’uso che sia idonea per questo tipo di edificio storico con un’attenzione particolare alle caratteristiche del territorio in cui esso è inserito.