The shift from the industrial based economy to service-based economy has not only changed the social structures of the people but also changed the urban configuration of the cities. The factories and industrial spaces that was built in the previous centuries and Fordist period has been abandoned with the arrival of Post-Fordist era. These industrial areas are commonly located at the centres of cities. Lack of treatment to former industrial sites has led them become the black holes of the metropolises. Like many other cities Istanbul has also experience this phenomenon. Istanbul is a metropolis with nearly 16 million people (and counting) living in. It is a city with a great historical significance, many architectural masterpieces are located in. Istanbul contains several industrial buildings that were established during the Ottoman era. Numerous former industrial sites have been regenerated and many of them are waiting to be managed. The aim of this study is to answer to the question; ‘how to link a former industrial site to a contemporary city?’. For the case study of this thesis, Halic shipyard is chosen. The shipyard is a 500-year-old site that carries the industrial heritage of Istanbul. The solution seeks to create a balance within the overly crowded, overly built and overly populated Istanbul and the former industrial space. The study will go over key topics and phenomenons for a better understanding, in addition a research on both international and local case studies of urban regeneration of industrial sites will be carried. Moreover, both Istanbul as a city and the site itself will be analysed. Finally, a design solution will emerge as a method that can be applied to the Halic shipyard and many other former industrial sites.

Il passaggio da un’economia di stampo industriale ad una basata sull’erogazione di servizi non ha solo cambiato le strutture sociali, bensì anche la configurazione urbana delle città. Le fabbriche e le aree industriali costruite le periodo Fordista e nei secoli ad esso precedenti, sono stati abbandonati con l’avvento dell’era Post-Fordista. Queste aree industriali erano generalmente collocate nel centro cittadino. La mancanza di interesse nei confronti di questi siti li ha destinati a trasformarsi in buchi neri all’interno delle città. Come molte altre città, anche Istanbul ha assistito a questo fenomeno. Istanbul è una metropoli di quasi 16 milioni di persone (in aumento). E’ una città dal ricco valore storico, nella quale possono essere riconosciuti molti capolavori architettonici. Istanbul racchiude inoltre, vari siti industriali di epoca ottomana. Numerosi siti industriali dismessi sono stati oggetto di rigenerazione, mentre altri sono tuttora in attesa di essere gestiti. La finalità di questo studio è di poter rispondere alla domanda “come si possono mettere in relazione siti industriali in disuso con una città contemporanea?”. Il caso studio selezionato per affrontare questa tesi è il cantiere navale di Halic. Quest’ultimo è un sito di archeologia industriale della capitale che vanta 500 anni di storia. La soluzione cerca di trovare un equilibrio tra l’ex spazio industriale e la città sovrappopolata, caotica ed eccessivamente costruita che Istanbul è. Lo studio proporrà una discussione riguardante le tematiche ed i fenomeni fondamentali a garantire una corretta comprensione dell’argomento, inoltre una ricerca e locale e internazionale di casi studio di rigenerazione urbana di siti industriali sarà parte integrante dell’elaborato. In aggiunta, verranno descritte la città di Istanbul ed il sito in oggetto. In conclusione, una proposta di pianificazione emergerà come metodo da applicare al cantiere di Halic e molti altri siti industriali dismessi.

Halic shipyard. Urban regeneration of a former industrial site

Bilgic, Alara
2019/2020

Abstract

The shift from the industrial based economy to service-based economy has not only changed the social structures of the people but also changed the urban configuration of the cities. The factories and industrial spaces that was built in the previous centuries and Fordist period has been abandoned with the arrival of Post-Fordist era. These industrial areas are commonly located at the centres of cities. Lack of treatment to former industrial sites has led them become the black holes of the metropolises. Like many other cities Istanbul has also experience this phenomenon. Istanbul is a metropolis with nearly 16 million people (and counting) living in. It is a city with a great historical significance, many architectural masterpieces are located in. Istanbul contains several industrial buildings that were established during the Ottoman era. Numerous former industrial sites have been regenerated and many of them are waiting to be managed. The aim of this study is to answer to the question; ‘how to link a former industrial site to a contemporary city?’. For the case study of this thesis, Halic shipyard is chosen. The shipyard is a 500-year-old site that carries the industrial heritage of Istanbul. The solution seeks to create a balance within the overly crowded, overly built and overly populated Istanbul and the former industrial space. The study will go over key topics and phenomenons for a better understanding, in addition a research on both international and local case studies of urban regeneration of industrial sites will be carried. Moreover, both Istanbul as a city and the site itself will be analysed. Finally, a design solution will emerge as a method that can be applied to the Halic shipyard and many other former industrial sites.
PARIS, MARIO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
28-apr-2021
2019/2020
Il passaggio da un’economia di stampo industriale ad una basata sull’erogazione di servizi non ha solo cambiato le strutture sociali, bensì anche la configurazione urbana delle città. Le fabbriche e le aree industriali costruite le periodo Fordista e nei secoli ad esso precedenti, sono stati abbandonati con l’avvento dell’era Post-Fordista. Queste aree industriali erano generalmente collocate nel centro cittadino. La mancanza di interesse nei confronti di questi siti li ha destinati a trasformarsi in buchi neri all’interno delle città. Come molte altre città, anche Istanbul ha assistito a questo fenomeno. Istanbul è una metropoli di quasi 16 milioni di persone (in aumento). E’ una città dal ricco valore storico, nella quale possono essere riconosciuti molti capolavori architettonici. Istanbul racchiude inoltre, vari siti industriali di epoca ottomana. Numerosi siti industriali dismessi sono stati oggetto di rigenerazione, mentre altri sono tuttora in attesa di essere gestiti. La finalità di questo studio è di poter rispondere alla domanda “come si possono mettere in relazione siti industriali in disuso con una città contemporanea?”. Il caso studio selezionato per affrontare questa tesi è il cantiere navale di Halic. Quest’ultimo è un sito di archeologia industriale della capitale che vanta 500 anni di storia. La soluzione cerca di trovare un equilibrio tra l’ex spazio industriale e la città sovrappopolata, caotica ed eccessivamente costruita che Istanbul è. Lo studio proporrà una discussione riguardante le tematiche ed i fenomeni fondamentali a garantire una corretta comprensione dell’argomento, inoltre una ricerca e locale e internazionale di casi studio di rigenerazione urbana di siti industriali sarà parte integrante dell’elaborato. In aggiunta, verranno descritte la città di Istanbul ed il sito in oggetto. In conclusione, una proposta di pianificazione emergerà come metodo da applicare al cantiere di Halic e molti altri siti industriali dismessi.
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Descrizione: URBAN REGENERATION OF A FORMER INDUSTRIAL SITE
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/175917