Studio dell'integrazione impiantistica per la climatizzazione secondo obiettivi di confort e di risparmio energetico : il castello di Cusago

La tesi che viene esposta in questo testo è strutturata in una sequenza di temi che ripercorrono l’approccio progettuale riguardo uno studio impiantistico approfondito per la climatizzazione di un edifico storico partendo dalla sua rifunzionalizzazione: il castello di Cusago. Il lavoro di tesi è stato strutturato in una parte iniziale consistente in un studio di riqualificazione e recupero dell'edificio, che prende le mosse da un’analisi delle caratteristiche morfologiche, climatiche, demografiche economiche del contesto in esame, una ricerca bibliografica e d’archivio ricostruendo l’evoluzione storica del complesso, le attuali condizioni e le previsioni degli strumenti urbanistici vigenti ed un rilievo intensivo sul campo che ci ha portato a definire lo stato di fatto dell’edificio, le caratteristiche dimensionali, costruttive. Il risultato di questa prima parte iniziale è la definizione di un progetto di rifunzionalizzazione del castello che prevede la realizzazione di un centro di ricerca agricolo composto da molteplici destinazioni d'uso ad esso afferenti: laboratori di ricerca e analisi, uffici direzionali, sale studio, sala congressi, mensa. Caratterizzato l'edificio, il lavoro della tesi è proseguito con uno studio impiantistico approfondito per soddisfare tutti i bisogni e le esigenze inerenti la climatizzazione invernale, estiva e alla ventilazione degli ambienti. Individuati i vincoli architettonici e strutturali connessi alla tipologia dell'edificio, la potenza di picco invernale ed estiva, si è proceduto alla scelta progettuale della tipologia impiantistica. In base all'analisi di ogni destinazione d'uso, agli obiettivi di confort e di risparmio energetico con l'utilizzo di fonti rinnovabili, sono state selezionate attentamente e coerentemente le tipologie e tecnologie impiantistiche, prevedendo per alcuni ambienti un impianto a tutt'aria con batterie di postriscaltamento di zona, per altri un sistema misto con aria primaria e pannelli radianti a pavimento installati a secco. Si è poi passati allo studio e all'elaborazione progettuale della centrale termica e frigorifera con la scelta di una pompa di calore polivalente ad acqua di falda . Tutti gli elementi componenti il sistema impiantistico dell'edificio sono stati dimensionati ed ne è stato studiato il coordinamento e la reciproca integrazione con le tecnologie edilizie presenti all'interno del castello.