A novel bioinspired material : growing mycelium for tissue engineering

Our research at Politecnico di Milano, in collaboration with Labs and Saperlab, aims to study mycelium-based materials as a new class of biomaterials deploying their characteristic of biodegradability and self-growing ability, suitable within a wide range of application. We are exploring the feasibility of this novel class of materials in biomedical and for biotechnological applications. This is also the first experimental research carried out at Politecnico di Milano concerning mycelium culture techniques. Mycelium represents the root and vegetative apparatus of mushrooms, and mycelium-based materials can be obtained starting from a mushroom spawn and a feeding substrate. The mushroom strain colonizes the substrate leading to a three-dimensional filamentous network, showing great open porosity and the possibility to tune its properties during the growth phase. The products are then biologically deactivated by heat. We want to investigate the biocompatibility of mycelium materials, after specific post-processing procedures, in order to identify the most suitable application fields.

Il nostro lavoro di ricerca, in collaborazione con Labs e SaperLab, ha come obiettivo lo studio dei mycelium-based materials come nuova classe di biomateriali, i quali possono trovare molteplici applicazioni andando a sfruttare le principali caratteristiche di biodegradabilità ed auto-crescita. Nello specifico, viene esplorata la possibilità di utilizzarli in campo biomedico e per applicazioni biotecnologiche. Questa è inoltre la prima ricerca sperimentale eseguita presso il Politecnico di Milano riguardante l'ambito della coltura di micelio. Il Micelio (mycelium) rappresenta l’apparato vegetativo dei funghi, sotto forma di rete filamentosa. I mycelium-based materials possono essere così ottenuti dall’inoculo di una spora all'interno di un determinato substrato. La specie fungina selezionata colonizza il substrato nutritivo a disposizione andando a formare un network tridimensionale, che presenta una spiccata porosità aperta, e le cui proprietà possono essere modificate durante la fase di crescita. Al termine di questo processo, ogni campione viene biologicamente deattivato tramite un processo di riscaldamento, che evita la crescita futura del materiale. La nostra ricerca vuole quindi indagare la possibile biocompatibilità dei materiali mycelium-based, dopo appositi processi di post-processing, per andare ad individuare i campi applicativi più adatti per questa nuova classe di materiali.