The Cyprus architectural repository : historical site BIM-GIS based live repository. Inheriting the EU past lesson to enabling governance preservation actions for stakeholders, professionals, informed visitors and communities. The case of Nicosia (Cyprus)

The Cyprus Architectural Repository is a project that aims to examine the possibility of the development of a contemporary version of architectural inventories. The first part of the project focused on established theoretical principles from various conventions and documents from the past decades. It also refers to similar publications of inventories, displaying the efforts and the workload between the involved disciplines for the proper data management and presentation. The examination of these case studies and international principles led to the assumption that new catalogues and architectural inventories should consider updating the user experience by introducing contemporary means of visualizations to respond to the requirements of the present-day digital era. This concept suggested the establishment of a new framework of management and communication of data, leading to the design of organizational systems between the administration, the users, the involved disciplines and their contributions within the platform. The case study is the walled city of Nicosia, the capital of Cyprus that is currently divided since 1974 and the post-war socio-political tensions negatively affecting cultural heritage sites. The result is the mistreatment and improper induction of these sites on the economic activities of the city. Precisely, the 17th Century mansion in Axiotheas Street, which is the cultural centre of the University of Cyprus, is a site that is full of architectural cultural testimonies, which today is relatively unknown to the general public and overlooked. For these reasons, Nicosia works as a prototype for developing a system in two distinct scales, supported by a common database system. The first part focused on the geographic scale, with the implementation of GIS software for the development of the live repository. The second part concentrated on HBIM systems, following the Raumbuch model of building documentation. The result of GIS-BIM methodologies is a prototype version of architectural inventories, using contemporary visualization means that will appeal to a wider audience and impact the protection of cultural heritage sites.

Il Cyprus Architectural Repository è un progetto che mira a esaminare la possibilità di sviluppare una versione contemporanea degli inventari architettonci. La prima parte della ricerca o si è concentrata sui principi teorici stabiliti da varie convenzioni e documenti degli ultimi decenni. Si riferisce anche a pubblicazioni simili di inventari, che mostrano gli sforzi e il carico di lavoro tra le discipline coinvolte per la corretta gestione e presentazione dei dati. Lo studio di questi casi di studio e dei principi internazionali ha portato all'assunto che i nuovi cataloghi e inventari di architettura dovrebbero prendere in considerazione l'aggiornamento dell'esperienza dell'utente introducendo mezzi di visualizzazione contemporanei per rispondere alle esigenze dell'era digitale. Questo concetto ha suggerito l'istituzione di un nuovo quadro di gestione e comunicazione dei dati, portando alla progettazione di sistemi organizzativi tra l'amministrazione, gli utenti, le discipline coinvolte ei loro contributi all'interno della piattaforma. Il caso di studio è la città murata di Nicosia, la capitale di Cipro, attualmente divisa dal 1974 e con tensioni socio-politiche del dopoguerra che hanno influito negativamente sui siti del patrimonio culturale. Il risultato è il maltrattamento e l'indebita induzione di questi siti alle attività economiche della città. Precisamente, il palazzo del XVII secolo in Axiotheas Street, che è il centro culturale dell'Università di Cipro, è un sito ricco di testimonianze culturali architettoniche, che oggi è relativamente sconosciuto al grande pubblico e trascurato. Per questi motivi Nicosia funziona come un prototipo per lo sviluppo di un sistema in due scale distinte, supportati da un sistema di database comune. La prima parte si è concentrata sulla scala geografica, con l'implementazione del software GIS per lo sviluppo del Live Repository. La seconda parte si è concentrata sui sistemi HBIM, seguendo i modelli Raumbuch di documentazione edilizia. Il risultato delle metodologie GIS-BIM è una versione prototipo dei nuovi inventari architettonici, utilizzando mezzi di visualizzazione contemporanei che attireranno un pubblico più ampio e avranno un impatto positivo sulla protezione dei siti del patrimonio culturale.