Social enterprises are third sector organisations with a dual social and entrepreneurial soul, and therefore pursue social impact objectives by implementing innovative and proactive methodologies typical of the business world. According to the same definition given in Italy at legislative level, social enterprises are called upon to actively involve the community and other realities of the territory in which they operate in their project activities - participatory design. The current crisis has also highlighted the resilient character that many of these organisations have brought to bear, coping with the difficulties that have arisen through collaboration. These characteristics briefly outline the importance that these figures have today in social innovation on the Italian scene: for this reason, the aim of the thesis project is to support the adoption and implementation of service design methodologies by social enterprises, in order to enhance and activate their design potential. In pursuit of this objective, three co-design sessions were planned and tested to simulate a design support process involving social enterprises. In particular, the simulations tested activities for triggering constructive conversations between the actors of a context and creating territorial collaborative networks, for designing services emphasising the centrality of the user and the community, and for adopting a holistic vision aimed at understanding the complexities involved and creating systems of solutions. The result comes to life in a Vademecum: a cultural bridge guide to service design as a fundamental discipline for social enterprises. The document is not intended to be an instruction booklet on how to design services. Rather, it translates well-known activities and tools from the world of service design into a collection of tips to serve as inspiration for social enterprises wishing to adopt these methodologies.

Le imprese sociali sono organizzazioni del terzo settore con una doppia anima, sociale e imprenditoriale, che quindi perseguono obiettivi di impatto sociale applicando metodologie innovative e proattive tipiche del mondo imprenditoriale. Secondo la stessa definizione data in Italia a livello legislativo, le imprese sociali sono chiamate a coinvolgere attivamente la comunità e le altre realtà del territorio in cui operano nelle loro attività progettuali – participatory design. L'attuale crisi ha inoltre evidenziato il carattere resiliente che molte di queste organizzazioni hanno messo in campo, facendo fronte alle difficoltà emerse attraverso la collaborazione. Tali caratteristiche delineano brevemente l'importanza che queste figure rivestono oggi nell'innovazione sociale del panorama italiano: per questo motivo, l'obiettivo del progetto di tesi è quello di supportare l'adozione e l'implementazione di metodologie di service design da parte delle imprese sociali, al fine di valorizzare e attivare il loro potenziale progettuale. Per perseguire tale scopo, sono state pianificate e testate tre sessioni di co-design per simulare un percorso di supporto alla progettazione che coinvolga le imprese sociali. In particolare, le simulazioni hanno testato attività con il fine di innescare conversazioni costruttive tra gli attori di un contesto e creare reti collaborative territoriali, progettare servizi enfatizzando la centralità dell'utente e della comunità, e incoraggiare l’adozione di una visione olistica volta a comprendere le complessità coinvolte e creare sistemi di soluzioni. Il risultato prende vita in un Vademecum: una guida che funga da ponte culturale al service design come disciplina fondamentale per le imprese sociali. Il documento non vuole essere un libretto di istruzioni su come progettare servizi. Piuttosto, traduce attività e strumenti ben noti del mondo del service design in una raccolta di consigli che possano servire da ispirazione per le imprese sociali che intendono adottare queste metodologie.

Design for social enterprises. A cultural bridge guide to service design for social enterprises

Dal Brun, Valentina
2020/2021

Abstract

Social enterprises are third sector organisations with a dual social and entrepreneurial soul, and therefore pursue social impact objectives by implementing innovative and proactive methodologies typical of the business world. According to the same definition given in Italy at legislative level, social enterprises are called upon to actively involve the community and other realities of the territory in which they operate in their project activities - participatory design. The current crisis has also highlighted the resilient character that many of these organisations have brought to bear, coping with the difficulties that have arisen through collaboration. These characteristics briefly outline the importance that these figures have today in social innovation on the Italian scene: for this reason, the aim of the thesis project is to support the adoption and implementation of service design methodologies by social enterprises, in order to enhance and activate their design potential. In pursuit of this objective, three co-design sessions were planned and tested to simulate a design support process involving social enterprises. In particular, the simulations tested activities for triggering constructive conversations between the actors of a context and creating territorial collaborative networks, for designing services emphasising the centrality of the user and the community, and for adopting a holistic vision aimed at understanding the complexities involved and creating systems of solutions. The result comes to life in a Vademecum: a cultural bridge guide to service design as a fundamental discipline for social enterprises. The document is not intended to be an instruction booklet on how to design services. Rather, it translates well-known activities and tools from the world of service design into a collection of tips to serve as inspiration for social enterprises wishing to adopt these methodologies.
ARC III - Scuola del Design
23-lug-2021
2020/2021
Le imprese sociali sono organizzazioni del terzo settore con una doppia anima, sociale e imprenditoriale, che quindi perseguono obiettivi di impatto sociale applicando metodologie innovative e proattive tipiche del mondo imprenditoriale. Secondo la stessa definizione data in Italia a livello legislativo, le imprese sociali sono chiamate a coinvolgere attivamente la comunità e le altre realtà del territorio in cui operano nelle loro attività progettuali – participatory design. L'attuale crisi ha inoltre evidenziato il carattere resiliente che molte di queste organizzazioni hanno messo in campo, facendo fronte alle difficoltà emerse attraverso la collaborazione. Tali caratteristiche delineano brevemente l'importanza che queste figure rivestono oggi nell'innovazione sociale del panorama italiano: per questo motivo, l'obiettivo del progetto di tesi è quello di supportare l'adozione e l'implementazione di metodologie di service design da parte delle imprese sociali, al fine di valorizzare e attivare il loro potenziale progettuale. Per perseguire tale scopo, sono state pianificate e testate tre sessioni di co-design per simulare un percorso di supporto alla progettazione che coinvolga le imprese sociali. In particolare, le simulazioni hanno testato attività con il fine di innescare conversazioni costruttive tra gli attori di un contesto e creare reti collaborative territoriali, progettare servizi enfatizzando la centralità dell'utente e della comunità, e incoraggiare l’adozione di una visione olistica volta a comprendere le complessità coinvolte e creare sistemi di soluzioni. Il risultato prende vita in un Vademecum: una guida che funga da ponte culturale al service design come disciplina fondamentale per le imprese sociali. Il documento non vuole essere un libretto di istruzioni su come progettare servizi. Piuttosto, traduce attività e strumenti ben noti del mondo del service design in una raccolta di consigli che possano servire da ispirazione per le imprese sociali che intendono adottare queste metodologie.
File allegati
File Dimensione Formato  
Thesis_ValentinaDalBrun.pdf

non accessibile

Descrizione: Thesis of the Product Service System Design Master Degree
Dimensione 9.17 MB
Formato Adobe PDF
9.17 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/177239