(UN) folding Chongqing. Art block design in contemporary mountainous city

The design concept originally originated from Deleuze’s theory “The Fold”. The most important part of Deleuze’s thought is diversity, dynamics and the complexity that comes with it. As the foundation of architectural theory extended by philosophy and aesthetics, it is used by architects as an “infinite extension” represented by Koolhaas’ Jussieu Library, a “single and objective” method represented by S.MAO’s Sancho Church, “The space-time fold” method represented by Eisenman's Rebstock Park project, and the “circular pattern” method represented by FOA Yokohama International Terminal. Folding is a specific behavior. Folding makes difference, and the difference comes down to diversity. Therefore, as an application in space design, the folding idea extended from Deleuze's "fold theory" is more suitable for the complex elements of the site itself. This design hopes to use the folding idea as the design concept, the art block as the architectural form to solve the current situation of the decline of the traditional industry and artistic atmosphere faced by the site, as well as the various groups (industrial sites, storage departments, art schools, commercial pedestrian streets, residential areas) have an opposite and unified relationship with each other. Relying on Chongqing's special mountainous landforms and Deleuze's theory of folding, utilizing the existence of the "one", folding in "many", so that makes the whole design more unified, coherent, and storytelling. Reflected in the design, the theme of "art" is taken as the "one", “many” represented by 1. complicated functional requirements and circulations of different people, 2. improve the traffic environment to activate the entire area, solve the current situation of independence between groups. 3. fit Chongqing's special terrain and surrounding natural environment factors, are folded into art. In the design of the people’s circulation, the circular pattern of FOA is used as the specific application of the folding: draw the circulation as a loop and let multiple paths intersect. The connection point of the path is always set as the bifurcation point, and the epidermis (building) also bifurcates with the bifurcation. Then get a pattern that is not a series of interconnected spaces with clear boundaries, but a continuous space of branch sequences distributed along a circular system. It perfectly fits the continuity relationship among the three main groups in this design, namely complex, training center and artist space. It finally takes art as the “core”, and the commercial space on the ground floor is connected horizontally. Platforms, ramps, and stairs are used to realize the natural transition and functional connection of the mountainous terrain, making the whole block a vibrant, independent among groups and interconnected whole, and jointly activate the whole area.

Il concetto di design originariamente ha avuto origine dalla teoria di Deleuze "The Fold". La parte più importante del pensiero di Deleuze è la diversità, la dinamica e la complessità che ne deriva. In quanto fondamento della teoria architettonica estesa dalla filosofia e dall'estetica, è utilizzato dagli architetti come un'“estensione infinita” rappresentata dalla Biblioteca Jussieu di Koolhaas, un metodo “unico e oggettivo” rappresentato dalla Chiesa Sancho di S.MAO, “Lo spazio-tempo fold” rappresentato dal progetto Rebstock Park di Eisenman e il metodo “circular pattern” rappresentato dal FOA Yokohama International Terminal. La piegatura è un comportamento specifico. La piegatura fa la differenza e la differenza si riduce alla diversità. Pertanto, come applicazione nella progettazione dello spazio, l'idea di piegatura estesa dalla "teoria delle pieghe" di Deleuze è più adatta agli elementi complessi del sito stesso. Questo progetto spera di utilizzare l'idea di piegatura come concetto di design, il blocco artistico come forma architettonica per risolvere la situazione attuale del declino dell'industria tradizionale e dell'atmosfera artistica affrontata dal sito, nonché dai vari gruppi (siti industriali, magazzini, scuole d'arte, vie commerciali pedonali, zone residenziali) hanno tra loro un rapporto opposto e unitario. Basandosi sulle speciali morfologie montuose di Chongqing e sulla teoria del ripiegamento di Deleuze, utilizzando l'esistenza dell'"uno", ripiegando in "molti", in modo che l'intero progetto sia più unificato, coerente e narrativo. Riflesso nel design, il tema dell'"arte" è preso come "uno", "molti" rappresentato da 1. complicate esigenze funzionali e circolazioni di persone diverse, 2. migliorare l'ambiente di traffico per attivare l'intera area, risolvere l'attuale situazione di indipendenza tra i gruppi. 3. adattare il terreno speciale di Chongqing e i fattori dell'ambiente naturale circostante, sono piegati nell'arte. Nella progettazione della circolazione delle persone, il modello circolare di FOA viene utilizzato come applicazione specifica della piegatura: disegna la circolazione come un anello e lascia che più percorsi si intersechino. Il punto di connessione del percorso è sempre impostato come punto di biforcazione e anche l'epidermide (edificio) si biforca con la biforcazione. Quindi ottenere uno schema che non sia una serie di spazi interconnessi con confini netti, ma uno spazio continuo di sequenze di rami distribuiti lungo un sistema circolare. Si adatta perfettamente al rapporto di continuità tra i tre gruppi principali di questo progetto, ovvero complesso, centro di formazione e spazio per artisti. Prende finalmente l'arte come “cuore” e lo spazio commerciale al piano terra è collegato orizzontalmente. Piattaforme, rampe e scale sono utilizzate per realizzare la transizione naturale e la connessione funzionale del terreno montuoso, rendendo l'intero blocco un insieme vibrante, indipendente tra i gruppi e interconnesso, e attivando congiuntamente l'intera area.