Ottimizzazione di idrogeli per la realizzazione di scaffold nell'ingegneria dei tessuti della retina mediante 3D bioprinting

There are approximately 285 million people worldwide who suffer from blindness and visual impairment. In more developed countries, a major part of population is affected by retinal diseases. In addition to more traditional surgical techniques and treatments, regenerative medicine represents a promising modern alternative to treat pathologies associated with the retina, allowing the regeneration of the tissue or replacing the damaged one. The 3D bioprinting strategy allows to print accurate structures consisting of multiple layers that can also be made with more than one biomaterial, to mimic the multi-layered and complex structure of the retina. This thesis tries to optimize a hydrogel based on sodium alginate and gelatine, varying its composition to understand which was the most suitable for the future realization of a retinal scaffold using the technique of 3D extrusion bioprinting with the 3D Bioprinter INKREDIBLE +.

Nel mondo vi sono circa 285 milioni di persone che soffrono di cecità e disturbi alla vista. Nei paesi più sviluppati, la maggior parte delle persone ceche presenta patologie legate alla retina. Oltre alle tecniche chirurgiche e trattamenti più tradizionali, la medicina rigenerativa rappresenta una promettente alternativa moderna per trattare le patologie associate alla retina, favorendo la rigenerazione del tessuto o sostituire quello danneggiato. La strategia di 3D bioprinting permette di stampare delle strutture accurate costituite da più strati che possono essere realizzate anche con più di un biomateriale, in modo da mimare la struttura altamente stratificata e complessa della retina. In questo lavoro di tesi si è cercato di ottimizzare un idrogelo a base di alginato di sodio e gelatina, andandone a variare la sua composizione per capire quale fosse la più adatta per la futura realizzazione di uno scaffold retinico mediante l’utilizzo della tecnica di 3D bioprinting ad estrusione con l’impiego della 3D Bioprinter INKREDIBLE+.