Towards a circular economy for the Italian plastic packaging sector : examination of factors and practices

Plastic packaging production is expected to rise in the next few years, in so doing also the volume of packaging waste will, bringing about negative implications for the environment if plastic is not properly disposed of after use. The transition to a Circular Economy - an economy based on prolonging the life and value of the products - fits well into this context. Existing literature recognises that there are factors, acting as barriers and enablers, that companies operating in the plastic industry must overcome or exploit in order to accelerate the transition from a linear model to a circular one. Using a framework of CE factors, this thesis work aims at understanding what are the leading factors perceived by the Italian plastic packaging supply chain over years. For data collection, a systematic review of company industrial reports and documents was conducted; following, meaning sentences were coded using qualitative methods into factors and related practices and analysed from the perspective of supply chain actors. For all surveyed actors, findings show that socio-cultural (consumer awareness and behavior), technical (material properties and technology readiness), and regulatory (CE and sustainable development regulations) factors played a central role in enhancing the CE of Italian plastic packaging. For what regards the CE practices implemented, most of them are related to increase plastic product sustainability and EoL initiatives in order to improve the management of plastic wastes on they reach their end of life.

La produzione di imballaggi in plastica è in continuo aumento e di conseguenza anche il volume di rifiuti di imballaggio, i quali, se non smaltiti correttamente dopo l’uso avranno conseguenze negative per l’ambiente. La transizione verso un’ economia circolare, ovvero un’ economia basata sul prolungamento della vita dei prodotti, si inserisce bene in questo contesto. Le pubblicazioni esistenti mostrano che vi sono fattori che fungono da barriere oppure da abilitanti (drivers) e che le aziende operanti nella filiera della plastica devono superare o saper sfruttare per mettere in atto la transizione da un modello di economia lineare a uno più circolare. Utilizzando lo schema di fattori di EC già sviluppato dalla letteratura, questa tesi mira a comprendere quali sono i fattori più percepiti dalla filiera della italiana del packaging plastico e di conseguenza, le pratiche di EC da loro implementate nel corso degli anni. La ricerca è stata condotta attraverso una revisione sistematica di report aziendali e di documenti ufficiali pubblicati da un gruppo di società campione negli anni 2011, 2015 e 2019, analizzandone le parti significative e codificandole usando metodi qualitativi in fattori e pratiche dal punto di vista degli attori operanti nella catena del valore. Per tutti gli attori intervistati, risultati mostrano che i fattori socio-culturali (livello di consapevolezza e comportamento dei consumatori), tecnici (proprietà dei materiali e disponibilità tecnologica) e di regolamentazione (regolamenti per lo sviluppo sostenibile e sulla EC) sono stati fattori che nel corso del tempo hanno svolto un ruolo centrale nell’implementazione di un EC nel settore italiano degli imballaggi in plastica. Per quanto riguarda le pratiche di EC implementate dalle aziende, la maggior parte riguarda le iniziative di aumento di sostenibilità dei propri prodotti di plastica e iniziative volte a migliorare la gestione dei prodotti di imballaggio in plastica in previsione del loro smaltimento una volta giunti a fine vita.