Remote user testing in the age of social VR. An experience-centric approach to face today's societal challenges

Experience is an essential part of new product development, and a truly user-centered process for prompting innovations valuable for users should integrate their contribution from the first stages of the development. Users tend to choose products they can develop real, valuable, and personal relationships with, and giving users the possibility to experience them before they even exist is a good way to develop these relationships. The essay explores how social VR users can be virtually integrated into a design team innovation process by implementing the features offered by an existing social VR platform, namely AltspaceVR. By means of the creation of an in-platform holistic service ecology, the new “Be Part” section will support design teams of any size in developing immersive virtual prototypes and participatory design activities and reach their target audience on the platform. Based on gig-economy and open innovation principles, the new service ecosystem will benefit all the stakeholders of the system, while implementing the platform adoption and user’s retention, thanks to the widen offering. A new approach for SVR-based remote user-centered practices is here proposed, allowing for resources-effective and agile processes enabling users to transfer their explicit and implicit knowledge to innovation teams. The recent social upheaval has boosted the interest and eventual developments of immersive technologies. But technology for technology’s sake is of no use for anyone, thence new strategies and awareness need to be developed on this topic in order to face the changing societal and business needs.

L’esperienza è una componente essenziale da considerare quando si sviluppa un nuovo prodotto. Un processo realmente incentrato sull’utente dovrebbe integrare il suo contributo dalle primissime fasi di sviluppo del progetto. Infatti, gli utenti tendono a scegliere prodotti con cui possono sviluppare relazioni reali, soddisfacenti e personali e dar loro modo di esperirle ancor prima che il prodotto esista è una buona strategia per sviluppare questo genere di legami. Questa tesi indaga come gli utenti delle piattaforme social VR possano essere virtualmente integrati nel processo di innovazione condotto dai team di design, grazie all’implementazione di funzionalità offerte da una piattaforma social VR esistente; AltspaceVR. Tramite la creazione sulla piattaforma di un’ecologia di servizio olistica, la nuova sezione “Be Part” supporterà team di design di ogni dimensione nella creazione di prototipi virtuali immersivi e nel condurre attività di participatory design, riuscendo a raggiungere il loro target di riferimento direttamente attraverso la piattaforma. Basandosi sui principi di gig-economy e open innovation, l’ecosistema del nuovo servizio gioverà a tutti gli stakeholder del sistema, ampliando, nel mentre, l’adozione della piattaforma e la sua capacità di trattenere gli utenti grazie all’ampliamento dell’offerta. Con questa tesi si propone quindi un nuovo approccio per svolgere pratiche user-centered da remoto utilizzando piattaforme SVR, che permettano la realizzazione di processi agili ed efficaci per quanto concerne l’utilizzo di risorse, e che supportino il trasferimento delle conoscenze implicite ed esplicite dell’utente al team di innovazione. I recenti sconvolgimenti sociali hanno incrementato l’interesse e lo sviluppo di tecnologie immersive. Ma lo sviluppo tecnologico fine a se stesso non è utile a nessuno, e dunque è necessario sviluppare nuove strategie e maggiore consapevolezza riguardo questo tema, così da affrontare gli imminenti cambiamenti sociali ed economici.