Sponge Park strategy along Olona river and mast regeneration, a receptive pole for intergenerational public life in Rho

The focus of this thesis is to analyze, study and solve, through careful design, the problems and potential of open spaces along the Olona River. A river in the west of Milan, which starts from Monte Martica (in Rasa di Varese) and ends its course in the Naviglio Grande, flowing into the southern Lambro. The Olona has several criticalities, one among all is the narrow space of its bed, which has been restricted over the years due to a strong urbanization. It crosses several medium and large urban centers, (including Varese, Busto Arsizio, Legano and Rho). This urbanization has not only led to the restriction of its limits, creating considerable inconvenience during periods of flooding, but has also led to low water quality, due to the presence of a sewage plant and industries that discharge their waste into its waters. The path, which I decided to undertake, was to analyze on different scales (starting from a territorial scale up to a more detailed architectural scale), the Olona river and the open spaces along its axis. In order to define a strategy at a larger scale possible interventions, improving the condition from the environmental point of view and creating spaces for the community. The Mast is a building located in the rhodense area, along the banks of the river and is a space dedicated mainly to young people without being a focal point and interest for the community. The thesis wants to work around this building, reactivating the neighboring open spaces, through the creation of a sponge park and creating a synergy with schools by adding new educational spaces for young people and public activities.

L’obiettivo di questa tesi è quello di analizzare, studiare e risolvere, attraverso un’attenta progettazione, le problematiche e potenzialità degli spazi aperti lungo il fiume Olona. Un fiume nell’Ovest milanese, che parte dal Monte Martica ( a Rasa di Varese) e che conclude il suo percorso nel Naviglio Grande, sfociando nel Lambro meridionale. L’Olona presenta diverse criticità, una fra tutte è lo spazio ristretto del suo letto, che è stato ristretto nel corso degli anni per via di una forte urbanizzazione. Attraversa diversi centri urbani di media e grande dimensione (tra cui Varese, Busto Arsizio, Legano e Rho). Questa urbanizzazione, non solo ha portato alla restrizione dei suoi limiti, creando notevoli disagi durante i periodi di esondazioni, ma ha portato anche a una bassa qualità dell’acqua, per la presenza di un impianto fognario e di industrie che scaricano i loro rifiuti nelle sue acque. Il percorso, che ho deciso di intraprendere, è stato quello di analizzare su diverse scale (partendo da una scala territoriale fino ad arrivare a una scala più di dettaglio architettonico), l’olona e gli spazi aperti lungo il suo asse. Per poter definire una strategia a scala più ampia i possibili interventi, migliorando la condizione dal punto di vista ambientale e creando spazi per la comunità. Il Mast è un edificio situato nell’area rhodense, lungo le sponde del fiume ed è uno spazio dedicato prevalentemente ai giovani senza essere un punto focale e d’interesse per la comunità. La tesi vuole lavorare attorno a questo edificio, riattivando gli spazi aperti limitrofi, attraverso la realizzazione di uno sponge park e creando una sinergia con le scuole aggiungendo nuovi spazi didattici per giovani e attività pubbliche