Dialogue hub : reproducing public space as dispositif in contemporary cities

Public space as being an organic phenomenon; the definition of it followed society’s reflexes with a changing meaning and today it is forcing the borders of the literature by both new waves of virtual and physical events. Especially with a wave continuing in the last 10 years, issues such as climate, health and social inequality have surfaced as a context of “the global political awakening.” thus the public space became a stage for debate. For the first time in history, almost all of humanity is politically engaged, politically aware and politically interactive. (Brzezinski, 2008) This changing period occurs by the societies as new kinds of use of the existing spaces, with political reactions. Social Movements, changing technology and different local habits create a shift about understanding of being a space “public” which creates the question that motivates this thesis: What is public space in this decade? With this motivation, the research examines the idea of the public space by changing definitions in history. It then studies especially on the era of mass protests as a source of possible new public space of today and analyzes some events by the elements. Body as being the main element of this movement, is the focus of the research part. May the way society uses public spaces in protests be a data in designing an alternative public space which gives the possibility to converse? Since people are shouting out for a change, relearning the process of designing a public space by using these new experiments of bodies can be a potential data to space dispositif. With these questions and research, the thesis proposes a new approach by the paratactic of different event studies. Dialogue Hub is an alternative architectural practice that uses societies’ experiments of placemaking through social movements for designing a public space in line with the global political awakening.

Lo spazio pubblico come fenomeno organico; la sua definizione ha seguito i riflessi della società con un significato mutevole e oggi sta forzando i confini della letteratura tramite nuove ondate di eventi sia virtuali che fisici. Specialmente con un’ondata continua negli ultimi 10 anni, questioni come il clima, la salute e la disuguaglianza sociale sono emerse come un contesto di “risveglio politico globale” e così lo spazio pubblico è diventato un palcoscenico di dibattito. Per la prima volta nella storia, quasi tutta l’umanità è politicamente impegnata, politicamente consapevole e politicamente interattiva. (Brzezinski, 2008) Questo periodo di cambiamento nelle società si verifica con nuovi tipi di utilizzo degli spazi esistenti, con reazioni politiche. Movimenti sociali e tecnologia in evoluzione creano un cambiamento nella comprensione dell’essere uno spazio “pubblico”, il quale crea la domanda che motiva questa tesi: cos’è lo spazio pubblico in questo decennio? Con questa motivazione, la ricerca esamina l’idea di spazio pubblico modificando le definizioni nella storia. Essa inoltre studia specialmente l’era delle proteste di massa come la fonte del nuovo spazio pubblico possibile di oggi e analizza alcuni eventi attraverso gli elementi. Il corpo come elemento principale di questo movimento, è il focus della parte di ricerca. Il modo in cui la società usa gli spazi pubblici nelle proteste può essere un dato nella progettazione di uno spazio pubblico alternativo che dia la possibilità di conversare? Poiché le persone gridano a gran voce per un cambiamento, riapprendere il processo di progettazione di uno spazio pubblico utilizzando questi nuovi esperimenti sul comportamento dei corpi può essere un potenziale dato per “dispositivo spaziale”. Con queste domande e ricerche, la tesi propone un nuovo approccio attraverso gli studi paratattici di diversi eventi.Dialogue Hub è una pratica architettonica alternativa che utilizza gli esperimenti sulle società di placemaking attraverso movimenti sociali per progettare uno spazio pubblico in linea con il risveglio politico globale.