Canal Madeleine. Soglie e sequenze lungo l'asse del fiume Magnan a Nizza

Nice, an eclectic city influenced from the morphological and architectural point of view by the various cultures with which it has come into contact during its history. Influences identifiable by reading the urban system: it is possible to identify the elements and traces, artificial and natural, that shape the city and mark its urban limits and thresholds. The research investigates the relationship between the urban axes which, from the thresholds that interface with the Promenade and developing from the coast to the hill, intersecting the infrastructure system, generate a system of urban nodes and sequences that structures the city. The Magnan River, with its mouth halfway along the Promenade, identifies an axis that constitutes a strategic hinge within this system. that connects the This type of analysis represents the starting point necessary for the development of the project, starting from its location, up to the design morphology. The mouth of the Magnan river is located in the middle of the gulf; its course, buried for about 2km from the sea, also crosses various urban sequences. The project involves the activation of this urban section through two nodes identified in the reading phase. The first node, a soil project proposed as a transverse interference to the built and road bands of the Magnan district, intercepts their flows directing them along the axis of the river. The second node, located at the top of the Madeleine canal (where the river begins its covered course towards the sea) is the site of the Magnan Museum; in addition to providing missing services to the neighborhood, it is proposed as a threshold between urbanity and nature, between the road and the slope of the valley.

Nizza, città eclettica e influenzata dal punto di vista morfologico e architettonico dalle svariate culture con cui è entrata in contatto durante la sua storia. Influenze individuabili dalla lettura del sistema urbano: è possibile identificare gli elementi e le tracce, artificiali e naturali, che configurano la città e ne marcano limiti e soglie urbane. La ricerca indaga il rapporto tra gli assi urbani che, dalle soglie che si interfacciano con la Promenade e sviluppandosi dalla costa alla collina, intersecando il sistema delle infrastrutture, genera un sistema di nodi e sequenze urbane che struttura la città. Il fiume Magnan, con foce a metà del corso della Promenade, identifica un asse che costituisce una cerniera strategica all’interno di questo sistema. che connette la Questo tipo di analisi rappresenta il punto di partenza necessario per lo sviluppo del progetto, a partire dalla sua collocazione, fino alla morfologia progettuale. La foce del fiume Magnan si colloca a metà del golfo; il suo corso, interrato per circa 2km dal mare, attraversa anch’esso diverse sequenze urbane. Il progetto prevede l’attivazione di questa sezione urbana attraverso due nodi individuati nella fase di lettura. Il primo nodo, progetto di suolo proposto come interferenza trasversale alle fasce edificate e viarie del distretto Magnan, ne intercetta i flussi direzionandoli sull’asse del fiume. Il secondo nodo, localizzato in cima al canale edificato della Madeleine (dove il fiume inizia il suo corso coperto verso il mare) è luogo del Museo Magnan; oltre a fornire servizi mancanti al quartiere si propone come una soglia tra urbanità e natura, tra la strada e il versante della valle.