Social impact evaluation models : state of the art and classification

In the past three decades, the awareness about the pressing social issues the world is facing and the effects that organisations’ activities have on them has increased. On one hand, stakeholders demand more transparency, on the other, managers want to improve their social performance. This led to the diffusion of the measurement of the social impact resulting from the actions of organisations across all sectors. However, due to the elusive nature of the concept of social impact itself, the variety of types of organisations, and the information requirements of different actors, it seems impossible to find a one-size-fits-all approach to measure impact, and a plethora of methodologies have emerged instead. Therefore, scholars and practitioners made several efforts to classify this large variety of measurement models with the purpose of organising them by using different variables. Nevertheless, none of the classifications made so far manages to organise the models based on the strategic role they can offer to the entities applying them. Through the selection of a large number of existing measurement approaches and a coding process performed on key documents and articles that describe their functioning, this thesis generates an original classification of said approaches, based on the strategic functions they are able to fulfil. Furthermore, the results of an analysis of the development of these methodologies over time show trends that suggest an increase in the complexity of the new ones being developed in recent years, first of all in terms of their ability to actually measure the final impacts of organisations’ activities on society at large, and also in their comprehensiveness, intended as the number of functions that a single model is able to satisfy.

Negli ultimi trent’anni, la consapevolezza delle urgenti sfide sociali che il mondo sta affrontando e gli effetti che le attività delle organizzazioni hanno su di esse è aumentata. Da un lato, gli stakeholder richiedono maggiore trasparenza, dall’altro, i manager vogliono migliorare la loro performance in ambito sociale. Questo ha portato alla diffusione della misurazione dell'impatto sociale risultante dalle azioni delle organizzazioni di qualsiasi settore. Tuttavia, a causa della natura sfuggente del concetto stesso di impatto sociale, della varietà di tipologie di organizzazioni e delle esigenze di informazione dei diversi attori, sembra impossibile trovare un approccio standard per misurare l'impatto sociale, ed è emersa invece una pletora di metodologie. Pertanto, studiosi e professionisti hanno fatto numerosi sforzi per classificare questa grande varietà di modelli di misurazione, con lo scopo di organizzarli utilizzando diverse variabili. Tuttavia, nessuna delle classificazioni prodotte finora riesce a organizzare i modelli in base al ruolo strategico che possono offrire alle entità che li applicano. Attraverso la selezione di un grande numero di metodologie di misurazione esistenti e un processo di coding effettuato su specifici documenti e articoli che descrivono il loro funzionamento, questa tesi genera una classificazione originale di tali metodologie, basata sulle funzioni strategiche che sono in grado di svolgere. Inoltre, i risultati di un'analisi dello sviluppo di queste metodologie nel tempo mostrano trend che suggeriscono un aumento della complessità dei nuovi modelli sviluppati negli ultimi anni, innanzitutto in termini di capacità di misurare effettivamente gli impatti finali delle attività delle organizzazioni sulla società in cui operano, e anche della loro completezza, intesa come numero di funzioni che un singolo modello è in grado di soddisfare.