Sustainability in the sportswear industry : life cycle assessment of climbing shoes

The focus on environmental issues and sustainable development is today more than ever a central topic within the public debate and therefore also in industrial realities. Footwear and apparel companies have a strong environmental impact. For instance, for what concern climate change, this sector is responsible of 8% of the global greenhouse gas emissions. In this context, the sportswear industry should face the challenge of combining high technical quality of products with low environmental impacts. This study fits into this context and is the result of a collaboration between La Sportiva Spa, the cooperative society onlus Demetra and the Department of Chemistry, Materials and Chemical engineering of Politecnico di Milano. This thesis analyzes the production process of two models of climbing shoes produced by La Sportiva Spa, with the aim of assessing their environmental performance and identifying the main sources of impacts in terms of materials and processes. The Life Cycle Assessment methodology (LCA), defined in the ISO 14040 series standards, is adopted. This methodology allows a quantitative assessment of the environmental impacts of products or services throughout their life cycle through the identification of energy and material consumption and waste and pollutants emissions. Leather, rubber and glue were found to be the most impacting materials in almost every impact category analyzed. In particular, leather constitutes almost the totality of the impact in the categories of climate change, eutrophication and acidification, this is mainly due to the growth of livestock, the forage production and the slaughter phase.

L'attenzione alle tematiche ambientali e allo sviluppo sostenibile è oggi più che mai un tema centrale nel dibattito pubblico e quindi anche nelle realtà industriali. Le aziende di calzature e abbigliamento hanno un forte impatto ambientale. Ad esempio, per quanto riguarda il cambiamento climatico, questo settore è responsabile dell'8% delle emissioni globali di gas serra. In questo contesto, l'industria dell'abbigliamento sportivo dovrebbe affrontare la sfida di coniugare un'elevata qualità tecnica dei prodotti con un basso impatto ambientale. Questo studio si inserisce in questo contesto ed è il risultato di una collaborazione tra La Sportiva Spa, la società cooperativa onlus Demetra e il Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria chimica del Politecnico di Milano. Questa tesi analizza il processo produttivo di due modelli di scarpette da arrampicata prodotte da La Sportiva Spa, con l'obiettivo di valutarne le prestazioni ambientali e identificare le principali fonti di impatto in termini di materiali e processi. Viene adottata la metodologia Life Cycle Assessment (LCA), definita negli standard della serie ISO 14040. Questa metodologia consente una valutazione quantitativa degli impatti ambientali di prodotti o servizi durante tutto il loro ciclo di vita attraverso l'identificazione del consumo di energia e materiali e delle emissioni di rifiuti e inquinanti. Pelle, gomma e colla sono risultati essere i materiali più impattanti in quasi tutte le categorie di impatto analizzate. In particolare, la pelle costituisce la quasi totalità dell'impatto nelle categorie di cambiamento climatico, eutrofizzazione e acidificazione, questo è dovuto principalmente all'allevamento, alla produzione di foraggio e alla fase di macellazione.